Calcio » 10/03/2006
I Barretta replicano a Sciarra
In riferimento all’intervento apparso in data odierna su “Nuovo Quotidiano di Puglia” e sul sito “Brundisium.net” a firma di Giorgio Sciarra, i fratelli Rino, Giuseppe e Francesco Barretta, titolari del “Football Brindisi 1912” intendono precisare quanto segue:
“Le dichiarazioni del signor Sciarra nascono, come spesso accade, dalla malafede e dalla cattiva informazione. Dispiace, infatti, constatare come chi, sino all’altro giorno, ha sostenuto l’opportunità che le grandi aziende che insistono nella provincia di Brindisi debbano investire sul territorio, adesso contesta i proprietari della principale squadra di calcio locale, per essere riusciti ad ottenere delle sponsorizzazioni a sostegno della propria realtà sportiva che, fra l’altro, dà lustro alla nostra città, portando il nome di Brindisi in giro per l’Italia. L’Edipower, ad esempio, ha voluto offrire un contributo alla nostra squadra di calcio per la passata stagione e ci auguriamo vivamente possa farlo anche per il presente Campionato. Né vale la tesi in base alla quale il nostro rapporto con questa azienda possa essere strettamente legato ad interessi, peraltro legittimi, che riguardano una delle nostre attività lavorative, quelle stesse attività senza le quali oggi non esisterebbe la squadra del ‘Football Brindisi 1912’ che è ai vertici della classifica. Il problema, dunque, è il seguente: il sostegno più o meno grande che le aziende forniscono alle squadre sportive locali non può che essere accolto con benevolenza e chiunque abbia dato o vorrà dare il proprio sostegno alla squadra di calcio brindisina sarà sempre ben accetto, considerando, anche, gli alti costi di gestione di una società di questo tipo. D’altra parte, è stato l’imprenditore brindisino, Nando Marino, titolare della concessionaria ‘BMW Mini EMMEAUTO S.r.l. -Brindisi-Lecce-Taranto’, ad offrirsi come sponsor sulle maglie dei nostri giocatori. Se tuttavia tale contributo fosse arrivato da qualunque altro nome legato a grandi aziende del territorio, avremmo accolto con grande piacere la proposta di collaborazione, perché mantenere una squadra di calcio ad alti livelli ha dei costi elevatissimi e pensare di poter fare tutto con le proprie risorse non è morale oltre che anacronistico.
A maggior ragione gli sponsor delle aziende rivestono un ruolo fondamentale allorquando una delle principali istituzioni locali, l’Amministrazione Provinciale si rifiuta, al contrario di quanto accade in tutte le altre realtà, di fornire una qualsiasi forma di sostegno alla nostra squadra.
Detto questo vorremmo segnalare al Sig. Giorgio Sciarra che siamo entrati nel calcio esclusivamente per dare un segno tangibile ai nostri concittadini dell’amore che proviamo per la nostra città e della passione che abbiamo per il calcio.
Da un anno e mezzo a questa parte abbiamo investito ingenti somme di denaro per sostenere la nostra squadra al contrario di quanto è stato fatto nel recente passato, e sfidiamo chiunque a dimostrarci quale sia o quale possa essere il vantaggio economico, diretto o indiretto, che ne possa derivare. Non esiste alcuna strumentalizzazione, non esistono secondi fini, esiste, ripetiamo, un segno tangibile e concreto di un impegno, anche a fini sociali, per la nostra città. Vorremmo tanto che nella nostra città ci fossero meno inutili censori, meno Cassandre e più cittadini disposti ad impegnarsi e collaborare concretamente e in modo costruttivo per la crescita di Brindisi.”
COMUNICATO STAMPA FOOTBALL BRINDISI 1912 |