Calcio » 12/02/2006

CND: Sangiuseppese-Brindisi=3-3

Brindisi (4-2-4): Leone; Potenza, Buono, Della Bona, Barca; Marchi, De Santis; Ladogana, Simonetti, Marotta, Sifonetti;

Arbitro: Fatta di Palermo
Reti: 5' Vitale; 14' Sifonetti; 23' Buono; 34' Fioraso; 46' Silva: 50' Simonetti

Le immagini di Sangiuseppese - Brindisi, di Alfredo Gatti: clicca qui

Il Brindisi esce indenne dall'insidiosa trasferta di San Giuseppe Vesuviano dopo una gara avvincente, caratterizzata da sei gol, tre per parte.
Una gara che segna un punto a favore della squadra del presidente Barretta, che impatta fuori casa contro una delle avversarie nella corsa verso i play-off promozione.
E' un Brindisi inedito quello che scende sul terreno di gioco di San Giuseppe Vesuviano. Non tanto nel modulo di gioco (il confermatissino 4-2-4) quanto negli undici titolari. Senza Vantaggiato, De Solda, Frascaro, Martella e Taurino, in campo, nell'inedito ruolo di esterno di difesa, va l'under Potenza. Tra i titolari tornano anche Ruben Marchi, che rientra dopo un serio infortunio, e Davide Leone che riprende la casacca n.1 vestita nelle ultime uscite dal giovane Licchello. Per il resto Franco Giugno conferma Della Bona, Buono e Barca in difesa, De Santis a centrocampo, Ladogana e Sifonetti esterni d'attacco e Simonetti al centro del reparto avanzato. A far coppia con Simonetti, in assenza di Vantaggiato, è chiamato Marotta.

La gara, come detto, vive di un'intensità stratosferica. Contrariamente a quanto lasciava presagire l'importanza della posta in palio e la qualità delle due compagini, si parte a spron battuto, senza osservare alcuna fase di studio.
Dopo appena tre minuti Simonetti sfiora la rete nel tentativo di capitalizzare un preciso suggerimento di Sifonetti; l'impresa, invece, riesce a parti invertite al n.9 Vitale che al 5' sfrutta al massimo una "dormita" della difesa brindisina e porta in vantaggio i padroni di casa.
Ma il Brindisi c'è e reagisce da par suo. E' ancora Simonetti a creare grattacapi ai campani, prima che Sifonetti, con un calcio di punizione dai 20 metri, complice una deviazione della barriera, gonfi la rete della porta difesa da Rastrello.
I biancazzurri hanno il merito di insistere ed al 24', Angelo Buono, su azione susseguente ad un corner battuto di De Santis, sigla la rete del vantaggio con un preciso tiro scoccato dall'altezza del dischetto di rigore.
Subito dopo, una spendida azione di Marotta "rischia" di regalare il terzo sigillo al Brindisi, ma il servizio al centro del promettente attaccante non viene recepito dagli attaccanti biancazzurri.
Sarebbe stata la rete del K.O. tecnico, quella che avrebbe potuto cambiare il volto della gara, ma come spesso accade nel calcio, l'errore di una squadra ha l'effetto di ridestare dal torpore la compagine avversaria. Così i gialloblù campani, scampato il pericolo, ritrovano vigore e determinazione. Dpprima invocano un calcio di rigore per un fallo su Bucciarelli, poi trovano la rete del 2-2, poco dopo la mezzora grazie ad una conclusione della punta Fioraso su ennesima incompresione della difesa con Davide Leone incerto nell'uscita.
Anche la seconda frazione parte in modo pirotecnico con due reti in cinque minuti. Davide Leone (grosse responsabilità su tutti i gol campani) si lascia sorprendere da una conclusione bob trascendentale di Silva, scoccata da dentro l'area di rigore.
Il vantaggio, per fortuna, dura poco: sull'asse Sifo-Simo nasce il nuovo pareggio. E' Simonetti, con un sinistro poderoso, a battere il portiere dopo una funambolica discesa dell'ex Gubbio, indubbiamente il migliore in campo.
Sul 3-3 le due squadre continuano ad affrontarsi senza esclusione di colpi: sensibilmente all'attacco, Brindisi e Sangiuseppese prestano il fianco agli attacchi avversari. Le occasioni da rete fioccano da una parte e dall'altra e nel frangente si distingue Davide Leone che trova parziale riabilitazione in due interventi prodigiosi. Poi Leone è costretto ad uscire dal campo per la regola degli juniores. Capita che Esposito, mandato in campo per Ladogana, si infortuni dopo appena 10 miinuti dal suo ingresso. Giugno manda in campo Brigante e per tenere in campo 4 under sostituisce Leone con Licchello.

Proprio Brigante, due minuti dopo il suo ingresso in campo, fa partire un fendente di rara potenza che si stampa sulla traversa.
Nella fase finale dell'incontro la Sangiuseppese pareggia il conto dei pali (con un montante di Silva) ed il fischio finale dell'arbitro, giunto dopo quattro minuti di recupero, decreta un pareggio giusto.

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