Calcio » 25/01/2006

I Barretta fanno chiarezza: ‘Non molliamo’

"Non mollerremo e non abbiamo mai pensato di farlo. Riconosciamo di aver commesso degli errori nel corso di questa stagione, ma ne faremo tesoro per l’immediato futuro". Cosi Francesco e Giuseppe Barretta, rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Brindisi hanno tranquillizzato definitivamente i tifosi.
In occasione del loro ritorno a "100 sport Magazine", i massimi dirigenti del Brindisi 1912 hanno trattato a 360 gradi tutti gli argomenti sui quali i tifosi avevano chiesto chiarezza, anche i più scottanti.
Due ore di animata discussione durante le quali hanno rilanciato il proprio impegno: ‘ Si stanno crando le condizioni giuste affinchè si possa fare calcio a certi livelli.
Certo, affinchè questo avvenga è necessario che ci sia la collaborazione di tutti: Istituzioni, imprenditori e cittadini’ .
Una trasmissione, trasformatasi ad un certo punto quasi in un interrogatorio. Domanda dopo domanda, i massimi dirigenti bianco-azzurri hanno ribattuto a curiosità e provocazioni, sottolinando la loro voglia di fare grande il Brindisi: "Man mano che andiamo avanti scopriamio nuovi aspetti del mondo del calcio. Infondo avevamo bisogno di fare un po’ d’esperienza prima di capire bene tutti i meccanismi" ha dichiarato il Presidente Barretta.
Giuseppe Barretta, invece ha chiarito il loro rapporto con le istituzioni: "Non vogliamo fare calcio con i soldi pubblici, ne tantomeno con quelli degli altri imprenditori. Come abbiam fatto fino ad oggi, continueremo a mettere mano al portafoglio, ma ci piacerebbe che la gente capisse che la squadra non è dei Barretta, ma della città e per raggiungere grandi obbiettivi c’è bisogno che ognuno faccia la sua parte".

Ecco una parte dell’intervista:
D: Nel corso di questa stagione è successo davvero di tutto. Avete mai pensato di mollare?
Barretta F. : ‘No, mai. Non nascondiamo che ci sono stati momenti di grande sconforto, ma sinceramente non ci è mai passato dalla testa di lasciare il Brindisi. Non siamo abituati a lasciare le cose a metà’
D: E’ vero che negli ultimi mesi qualche imprenditore voleva acquistare la Società?
Barretta G. : ‘ No, non è vero neppure questo, anzi. Smentisco categoricamente’.
D: ‘ Siete delusi da qualcuno?
Barretta F. : ‘ Più che delusi, siamo amareggiati del fatto che le cose non siano andate come avremmo voluto, ma ormai è inutile piangere sul latte versato. Andiamo avanti e cerchiamo di non sbagliare più’ .
D: ‘ I Barretta sarebbero pronti a gestire il Brindisi in serie C?
Barretta G. : ‘ Preferisco non risponderti in questo momento. Diciamo che se dovesse realizzarsi quella collaborazione di cui abbiamo parlato prima, si. In quel caso potremmo fare una serie C di primo livello, ma adesso concentriamoci su questo campionato di serie D’.
D: A dicembre avevate detto che il calciomercato era chiuso ed invece è arrivato Marotta. Potrebbero esserci ancora novità?
Barretta F. Stavolta è chiuso davvero. Speriamo solo di recuperare gli infortunati.
D: Ultimamente ho notato che la squadra è troppo nervosa.
Barretta F: Si, è vero. Abbiamo rimediato un sacco di cartellini rossi e gialli. Per questo, abbiamo deciso di multare i calciatori che si beccheranno squalifiche per inutili falli di reazione o proteste. Non possiamo ammetterlo.
D: ‘ Sembra che la gente si sia disamorata, forse perchè scoraggiata da tutto quello che è successo in questa stagione.
Barretta F. : E’ vero. Lo abbiamo notato anche noi e ci dispiace. Spero che tornino a credere nel progetto avviato la scorsa stagione. Da parte nostra, sottolineo ancora una volta, c’è il massimo impegno per far crescere questa squadra. Basta con le polemiche. Ripeto, abbiamo commesso degli errori e cercheremo di farne tesoro.

Fabrizio Caianiello