Calcio » 05/12/2005
Eccellenza: Fasano-Francavilla=1-0
FASANO – FRANCAVILLA 1-0
Rete: 14’ Insanguine.
FASANO: Di Candia 7, Pulejo 6, De Blasio 6,5, Fumarola 6, De Luisi 6+,
Colucci 6,5, Enzewu 6,5 (88’ Martina s.v.), Sisalli 6+, Insanguine 6,
Salvestroni 6 (77’ Fonte s.v.), Di Pinto 6+. A disp. Doronzo, Olive,
Ancona, Marano, Rizzello. All. Geretto.
FRANCAVILLA: Tasselli 6-, Gallù A. 6, Gallù F. 6, Oliva 5,5, Tartaglia 6
(46’ De Razza S. 6), Cornacchia 6,5, Candita 5+ (46’ Di Coste 6),
Raffaello 6, Montanaro 6+, Montecasino 6,5, Tedesco 6- (71’ Quarta 6-). A
disp. Vantaggiato, Stante, Urso, Benzemmouri. All. Raggi.
Arbitro: Roca di Foggia 7.
Ammoniti: Salvestroni, Colucci (Fa), Montanaro, Cornacchia, Gallù A.,
Montecasino (Fr).
FASANO- Nelle prime 19 gare ufficiali della stagione (14 di campionato e 5
di coppa) il Francavilla aveva perso in una sola occasione, ad Altamura;
uno score invidiabile, vanificato però dagli ultimi 7 sciagurati giorni in
cui i biancazzurri hanno rimediato 3 sconfitte di fila, l’ultima delle
quali nel derby di Fasano. Nel posticipo della 16a giornata il Francavilla
si presentava privo degli infortunati Tamborrino ed Errico, con De Giorgio
squalificato ed Aiardi e De Matteis febbricitanti. Mister Raggi schiera
inizialmente un 4-4-2 che vede l’ex Tasselli tra i pali, in difesa, da
destra, Antonio Gallù, Oliva, Cornacchia e Francesco Gallù, a centrocampo
Candita, Montecasino, Raffaello e Tartaglia (nell’inedita posizione di
esterno sinistro) e davanti Tedesco e Montanaro. Il Fasano di Geretto,
squadra dalle grosse potenzialità e in forte ascesa nelle ultime giornate,
rinuncia allo squalificato Campora e risponde con un analogo 4-4-2, con Di
Candia in porta, in difesa Pulejo, De Luisi, Colucci e De Blasio, a
centrocampo, da destra, Enzewu, Fumarola, Salvestroni e Sisalli ed in
avanti Insanguine e Di Pinto.
Anche l’Eccellenza aderisce alla campagna contro il razzismo negli stadi,
con lo striscione esposto dalle squadre all’ingresso in campo e 5 minuti
di ritardo sull’orario previsto. La partenza del Francavilla è
incoraggiante e dopo soli 2 minuti l’incursione di Montanaro sulla
sinistra si conclude con un cross insidioso che De Blasio riesce a
spazzare via. Il fraseggio con palla a terra della squadra di Raggi è
continuo e convincente, e, se si eccettua la serpentina di Enzewu, sono i
francavillesi a farsi preferire nelle battute iniziali. Eppure al 14’
arriva l’episodio che decide il match: punizione per il Fasano dai 22
metri, in posizione centrale, e sulla sfera va il bomber Vittorio
Insanguine. La palla termina debolmente a lato, ma l’arbitro vede
Montanaro che si stacca in anticipo dalla barriera: ammonizione e calcio
piazzato da ripetere. Ci riprova il centravanti di casa e stavolta la
battuta a girare, col destro, è perfetta: il nipote Tasselli, ironia della
sorte, è battuto dallo zio Insanguine (entrambi di Monopoli) e Fasano in
vantaggio.
Sarà l’unico ma decisivo lampo di una partita per il resto
opaca dell’anziano centrattacco. La reazione del Francavilla non c’è e
allora è il Fasano a tentare timidamente di attaccare: al 18’, su cross
dal vertice destro dell’area di Di Pinto, Insanguine stacca di testa ma
manda fuori. Al 20’ lo stesso Di Pinto si gira col destro dal limite e
Tasselli manda in corner con qualche difficoltà un pallone che appariva
innocuo. Al 24’ Tedesco ha qualcosa da reclamare per una presunta
trattenuta su punizione di Montecasino, ma aldilà di questo, per il
Francavilla nemmeno un tiro in porta nella prima frazione, che si chiude
stancamente sull’1-0.
Due cambi nell’intervallo per il Francavilla: fuori Tartaglia e Candita,
dentro Stefano De Razza e Di Coste. Raggi passa al 4-3-3 con Di Coste che
va a fare il terzino sinistro, De Razza compone il terzetto in mediana con
Raffaello e Montecasino e F. Gallù diventa un’ala sinistra autentica al
fianco delle altre due punte. Tutto un altro Francavilla nella ripresa: al
7’ Montecasino lancia Tedesco, che aggancia al limite dell’area e tenta un
destro a girare che sorvola la traversa ma non di molto. Al 13’ punizione
centrale da circa 28 metri per il Fasano, che lo specialista De Blasio
tenta di trasformare con un bolide che si spegne di poco alto. Passano
pochi secondi e arriva la palla-gol colossale per il pareggio
francavillese: ancora Montecasino apre al bacio per Montanaro, che stoppa
sul filo dell’offside, entra in area e, completamente solo, trova il
miracolo di Di Candia a respingergli il sinistro a colpo sicuro. Al 16’ Di
Coste, sulla sinistra, serve in area Tedesco, che riesce anche a dribblare
il portiere in posizione defilata, ma la difesa fasanese gli si oppone in
corner sventando la minaccia. Al 20’ cross di A. Gallù dalla destra,
controcross di F. Gallù dalla fascia opposta e serie di batti e ribatti in
area che lo stesso Antonio conclude con un destro ribattuto.
Al 23’
Montecasino riceve l’appoggio di F. Gallù, scavalca col destro un
avversario e di sinistro, al volo, lascia partire uno splendido shoot dai
15 metri che Di Candita con l’ennesimo prodigio manda in corner volando
sotto la traversa. Al 25’ ci prova anche Oliva, da fuori area, ma ancora
una volta Di Candia manda in angolo sfiorando appena la sfera: sul corner
che ne segue, si accende l’ennesima mischia da cui i difensori fasanesi
riescono ad uscire respingendo per due volte consecutive nei pressi della
linea di porta. Entra Quarta per Tedesco, ma l’assedio del Francavilla
termina qui, anzi gli ospiti rischiano molto al 29’, quando Oliva perde
ingenuamente palla nella propria trequarti e Di Pinto tenta un improbabile
pallonetto dai 20 metri che termina alto. Poi più nulla, con la fretta che
attanaglia i giocatori di Raggi, protagonisti spesso di banali errori in
fase di possesso e di impostazione che agevolano il compito del Fasano.
Successo prezioso per gli uomini di Geretto, che non solo rimangono a un
passo dalla zona playoff, ma iniziano ad avvicinare proprio il Francavilla
ed il Bisceglie. Davvero brutto il Francavilla nel primo tempo,
decisamente meglio nella ripresa, ma non è bastato, causa qualche errore
di mira e 2-3 miracoli del portiere Di Candia. Solo a sprazzi, comunque,
si è visto un gioco convincente, in particolare troppi lanci lunghi e poca
spinta sulle fasce; ciò non toglie che, per quanto si è visto nel
complesso dei 90 minuti, il risultato più giusto sarebbe stato quanto meno
un pareggio. Ancora da affinare l’intesa tra Tedesco, piuttosto in ombra,
e Montanaro, se non altro generosissimo fino all’ultimo anche se colpevole
di aver fallito la palla-gol del pari. La sconfitta odierna allontana i
biancazzurri a 5 punti dal Barletta capolista e a 4 dall’Altamura, mentre
intanto iniziano ad avvicinarsi Copertino, Maglie, Cerignola e lo stesso
Fasano, ora distanti dal Francavilla rispettivamente 3, 4 e 5 punti.
Il
tempo per rifarsi comunque c’è, a patto di non perdere altri colpi, a
cominciare dalle prossime due sfide casalinghe consecutive contro Lucera e
Taurisano.
Fonte: mailinglist Forza Francavilla
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