Calcio » 20/11/2005

Brindisi-Monopoli=1-0


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Brindisi 1912: Leone, Martella, Taurino, Cianciotta, De Santis (Marchi), Della Bona, Ladogana, Rosciglione, Vantaggiato, Simonetti (Cazzella, Brigante (Potenza). All Giugno
Monopoli: Esposito, Colella, Pucci, Carridi, Costantino, Toursel, Linardi (Lorusso), Menga (Loseto), Galletti, Bitetto, Parente (Pugliese). All Ragno
Arbitro: Citro di Battipaglia. Assistenti: Argiento, Ramo
Marcatori: 87' Vantaggiato
Ammoniti: Pucci
Espulso: Toursel, Galetti
Recuperi: 2’, 2'

1-0 su calcio di rigore all'87'. La vittoria del Brindisi ha il sapore di una dolce beffa ai danni degli storici rivali monopolitani. Ma è un risultato giusto per quanto visto nei 90 minuti di gioco, durante i quali i biancazzurri di Mr. Giugno hanno espresso una indiscutibile superiorità sul terreno di gioco. Eppure il Monopoli ha avuto l'occasione di vincere la partita: poco prima dell'azione che ha propiziato il calcio di rigore per il Brindisi, Davide Leone ha salvato il risultato con uno splendido tuffo a fermare un colpo di testa Bitetto, destinato in fondo al sacco. Mancavano 4 minuti ed il Monopoli avrebbe posto l'ipoteca su un successo che sarebbe stato tuttaltro che meritato per una squadra ostica, scesa a Brindisi con il chiaro intento di portare a casa il punticino.
Atmosfera di eccezione allo stadio Franco Fanuzzi di Brindisi per il derby tra Brindisi 1912 e Monopoli, le due squadre che hanno dominato il campionato di eccellenza pugliese nella scorsa stagione e che bene si stanno comportando nella categoria superiore.
Spettacolare la coreografia dei tifosi brindisini, coadiuvati, per l’occasione dai “gemellati” di Foligno. Buon copo d’occhio anche per la curva Nord, per la prima volta occupata da tifosi ospiti.
Giugno fa pretattica fino a pochi minuti prima dell’inizio della gara poi decide di schierare la formazione tipo: Leone in porta, Taurino, Della Bona, Cianciotta e Martella in difesa, Rosciglione e De Santis al centro del campo, Brigante e Ladogana esterni di centrocampo, Vantaggiato e Simonetti di punta.
La prima parte di gara è assoluto dominio dei biancazzurri che vanno vicini alla rete de volte con Rosciglione (la prima di testa al 2’, la seconda con una girata al 10’); ci tenta anche Simonetti con una bella semirosciata di destro parata da Esposito.
A tratti il dominio dei brindisino è imbarazzante con il Monopoli troppo guardingo ad attendere gli avversari nella propria tre quarti. Punti nevralgici del gioco bianazzurro sono Rosciglione e De Santis, bravi a tamponare le rare folate offensive baresi ed efficaci nell’impostazione della manovra. Ma le azioi offensive del Brindisi 1912 si infrangono tutte sulla diga eretta da Mr. Ragno.
Nell’ultima parte della prima frazione di gioco i giocatori del Brindisi allentano la pressione ed il Monopoli ne approfitta per farsi vivo dalle parti di Leone ma le azioni biancoverdi non producono alcun effetto.
Nella ripresa non muta il quadra tattico. E' sempre il Brindisi a menare le danze con il Monopoli proteso soprattutto a difesa del fortino. Nei primi dieci minuti ci provano Rosciglione per il Brindisi e Bitetto ma le conclusioni lambiscono il palo spegnendosi sul fondo.
Giugno cerca di sistemare il reparto centrale ed inserisce Potenza per Brigante e Marchi per De Santis. Proprio il diciottenne Potenza è l'uomo che crea più grattacapi alla difesa barese con due serpentine che si concludono con altrettanti traversoni. Ma Vantaggiato e Simonetti non riescono a finalizzare. Ci prova ancora Giugno giocando la carta Cazzella ma è il Monopoli ad andare vicino al vantaggio: ci vuole una super prodezza di Leone per respingere un colpo di testa a botta sicura di Bitetto imbeccato da un corner di Pugliese.
Sull'azione successiva il Brindisi fa sua la partita. Cazzella si beve il suo diretto avversario, serve Vantaggiato che viene fermato fallosamente appena in area di rigore. L'arbitro concede il penalty che lo stesso Vantaggiato trasforma con un preciso destro alla destra del portiere Esposito.
I monopolitani non ci stanno e perdono la testa: Toursel viene espulso per proteste subito dopo l'assegnazione della massima punizione, Galetti, per un brutto fallo a centrocampo.
Finisce 1-0, con tutta la squadra sotto la curva e lo gente che sfolla dall stadio osannando Franco Giugno, l'allenatore che ha detto no al Monopoli prima di venire a Brindisi per ricoprire il ruolo di condottiero dei gladiatori del Brindisi 1912.

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