Calcio » 17/12/2003

Coppa Italia: Sora - Brindisi= 1-1

Dopo il 2-2 dell'andata (agguantato in extremis dal Brindisi grazie ad un finale rocambolesco segnato dalle reti di Trinchera e Iunco) i biancazzurri scendono in campo al Tomei di Sora in formazione largamente rimaneggiata.
In porta c'è Ciaramellano; sulla linea difensiva, Taurino (5), Lopetuso (6) e Migliozzi (3); a centrocampo il baby Martella (2), Iennaco (8), Paratici (4) e Montemurro (11); in avanti Perrone (7) e Albieri (10) a supporto dell'unica punta Iunco (9).
Dopo una partenza in sordina ci pensa Novembrino a tentare di sorprendere la difesa brindisina ma il suo colpo di testa non impensierisce Ciaramellano. Al 11' si fa vedere Iunco con un gran tiro dai 25 metri che costringe il portiere Di Girolamo ad un difficile intervento.
Il clichè della gara è quello preventivato: e' il Sora che davanti al suo pubblico fa la partita mentre il Brindisi opera prevalentemente di rimessa confidando nella velocità di Iunco e Perrone.
Novembrino si rivela una vera spina del fianco della difesa brindisina tanto da sfiorare il vantaggio in numerose occasioni: è bravo Ciaramellano prima a bloccare una conclusione angolatissima (al 15'), poi a respingere in angolo un forte tiro di destro (20'). E quando il portiere non ci arriva ci pensa Iennaco a respingere sulla linea il colpo di testa del ventiduenne attaccante ciociaro (28'). Al 39', invece, Novembrino sbaglia l'aggancio su un perfetto traversone di Ramora.
Al 42' il Brindisi va vicino alla rete con un'azione condotta da Iunco e conclusa da Perrone che, a tu per tu con il portiere Di Girolamo, non riesce a far altro che tirargli addosso.
Il secondo tempo inizia con un affondo del Sora: Zaaboub, subentrato a Ramora, impegna Ciaramellano in uno strepitoso intervento.
Sul capovilgimento di fronte il Brindisi va in vantaggio: è il re di coppe, Mino Iunco, a ribadire in rete una respinta della difesa del Sora su incursione di Paratici.
E' il 3' ma il vantaggio dura pochissimo: dopo nemmeno due minuti Zaaboub, da terra e spalle alla porta, sfutta l'ennesima distrazione difensiva e sorprende Ciaramellano.
Perrone per due volte (al 10' ed al 12') ha l'occasione per portare il Brindisi in vantaggio ma le sue conclusioni non risultano irresistibili.
La partita è molto equilibrata ed entrambe le squadre tentano di guadagnare l'intera posta in palio. Per il Brindisi il successo vuol dire qualificazione e Marchetti ci crede al tal punto da mettere in campo la giovane punta Fiume (che rileva Perrone) ed il rientrante Luca Puccinelli (al posto di Albieri).
Negli ultimi minuti dell'incontro cambia il tema tattico: il Brindisi attacca ma presta il fianco alle ripartenze del Sora. In una di queste Zaaoboub colpisce la traversa con un forte tiro dal limite dell'area.
Il Brindisi si rende pericoloso nei minuti di recupero con un colpo di testa di Fiume ed una punizione dello stesso giovane attaccante brindisino ribattuta in due tempi da Di Girolamo. Il risultato, però, non cambia decretando la qualificazione del Sora e l'eliminazione dei detendori della Coppa Italia di C.
Da adesso in poi si pensa solo al campionato con l'obiettivo di conquistare l'agognata promozione in serie C1.