Volley » 04/06/2005
Amatori-Eurosped Ancona=1-3
Amatori Brindisi- Eurosped Ancona=1-3 26-18, 25-19, 17-25, 22-25.
Amatori: Vinciarelli 10, Taurisano 14, Palumbo 21, Lo Re 11, Isoldi 5, Scialacomo 1, Di Martile 2, Vincenti, Melis (libero), Greco 1. All. Carratù.
Eurosped Ancona: Canuti, Zamponi, Paolini 6, Piattella, Stagnaro 17, Ruoso 11, Guidi, Cremonesi 2, Giannotti 15, Fiorentini 26, Serrani, Gambini (Libero). All. Lorenzini.
Amatori: Muri 6, Aces 5, Battute sbagliate 7, Errori punto 19. Ancona: Muri 8, Aces 7, Battute sbagliate 10, Errori punto 25.
Arbitri: Russo (Na) e Papa (Na).
Esce di scena a testa alta l’Amatori Pallavolo Brindisi, con la consapevolezza di aver giocato ad armi pari con le migliori contendenti e di aver tentato fino all’ultimo il salo di categoria. Certo questa semifinale lascia l’amaro in bocca. Congedarsi con una sconfitta casalinga, incassando l’unica netta sconfitta della stagione davanti al proprio pubblico (come si ricorderà solo l’Isernia è riuscita a violare il campo brindisino e solo al tie break), è un boccone troppo amaro da mandare giù. Ma onore al merito va sicuramente all’Ancona che è riuscita a sfoderare una grandissima prestazione che ha avuto la massima espressione con Stefania Fiorentini, la vera mattatrice di queste due semifinali, basti pensare che ha complessivamente totalizzato ben 41 punti.
Un Ancona che è apparso molto più determinato che a gara 1, quando Carratù, ma soprattutto le atlete erano convinte di poter ribaltare la sconfitta in terra marchigiana.
Invece l’Ancona visto al “Palamelfi” è stata tutta un’altra cosa: una squadra che è riuscita a compensare una difesa ed una ricezione messa spesso in difficoltà da una grande e precisa Amatori, sfruttando al massimo gli attacchi alti di banda di Stagnaro e Fiorentini che hanno eluso così tutte le possibilità offensive brindisine.
A nulla è valsa una delle migliori prestazioni stagionali che hanno sfoderato Palumbo e Lo Re o l’ennesima prova di carattere di Vinciarelli e Taurisano, l’Europed Ancona è apparso fin troppo forte per rimandare il passaggio del turno a gara 3.
Comunque l’Amatori esce di scena a testa alta. Sintomatico il finale, quando sul 20-24, Luana Palumbo ha sfoderato due attacchi punto consecutivi che hanno fatto sperare in un miracolo, poi l’ennesima schiacciata avversaria che ha chiuso definitivamente le ostilità; tutta la squadra si è abbracciata al centro campo come per consolidare lo spirito di gruppo che ha sorretto queste atlete all’ennesimo traguardo, e infine l’ultimo caloroso, spontaneo, interminabile saluto del pubblico che in tutto questo campionato, ma soprattutto in queste ultime gare, è stato anch’esso festoso protagonista.
Resta l’amaro in bocca quindi, ma la consapevolezza di essersi migliorati ancora. Il prossimo appuntamento potrebbe essere quello giusto. “Il campionato per noi non è assolutamente finito – sono le parole del presidente Manigrassi – abbiamo da ripianare quanto prima l’annosa situazione societaria. Continuiamo a ricevere in tal senso indicazioni positive che ci spingono a ben sperare nel prossimo futuro. Per noi questo è stato il chiodo fisso di tutto l’anno, un handicap che ha condizionato non poco tutto l’andamento dell’intera stagione. Solo allora potremo uscire allo scoperto e presentarci nuovamente come protagonisti.”
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