Volley » 01/06/2005
Eurosped Ancona - Amatori=3-1
Eurosped Ancona - Amatori Brindisi=3-1 25-17, 16-25, 25-16, 25-21.
Tabellini:
Amatori: Vinciarelli 11, Taurisano 16, Palumbo 13, Lo Re 6, Isoldi 11, Scialacomo, Di Martile 3, Vincenti, Melis (libero), Greco. All. Carratù.
Eurosped Ancona: Canuti, Zamponi, Paolini 6, Piattella, Stagnaro 15, Ruoso 4, Guidi, Cremonesi 2, Giannotti 17, Fiorentini 15, Serrani, Gambini (Libero). All. Lorenzini.
Note:
Ancona: Muri 7, Aces 3, Battute sbagliate 7, Errori punto 19. Amatori: Muri 6, Aces 3, Battute sbagliate 7, Errori punto 31.
Arbitri: Andreoli (TR) e Terzaroli (TR).
Non è riuscita l’Amatori nell’impresa di violare il campo di gioco anconetano dell’Eurosped.
Le marchigiane hanno dimostrato di essere una squadra potente, con due attaccanti di banda veramente devastanti, quali Daniela Stagnaro e Stefania Fiorentini.
La carta che Carratù ha tentato di giocarsi era quella di mettere in difficoltà la ricezione e la difesa avversaria per rendere complicata la costruzione del gioco marchigiano. Strategia che quando ha funzionato ha dato i suoi frutti.
Nel secondo set le marchigiane hanno subito molto l’Amatori, anche perché, mentre tutti si aspettavano una Ida Taurisano come al solito super, si sono ritrovati con un gioco corale che ha spiazzato la formazione di casa.
Poi purtroppo l’Amatori ha commesso troppi errori punto, ben 31 a dispetto per esempio dei soli 21 dell’incontro casalingo precedente contro il Marotta Ancona. Errori che le sono costati cari. Si pensi che nel quarto parziale gli errori sono stati ben 13 e nonostante tutto l’Amatori è stata in corsa fino alla fine.
Certamente l’impressione è che la squadra brindisina non è stata inferiore a questi mostri sacri e quando ha giocato bene è riuscita a tenere testa. Magra consolazione che, però, fa ben sperare quanto meno di riuscire a spuntare la bella.
L’Eurosped è una squadra che eccelle soprattutto nelle individualità e la tattica della gara di ritorno di sabato prossimo a Brindisi, sarà proprio quella di mettere in difficoltà le atlete più rappresentative, per demolire tutta l’organizzazione di gioco marchigiana.
L’obiettivo è quello di vincere per giocarsi l’accesso alla finale mercoledì prossimo fuori casa.
|