Basket » 15/04/2005

La New Basket per l'A.P.C.A.T. di Brindisi

“Conta i bicchieri perché loro contano” è il tema di una campagna promossa dall’Associazione provinciale Club Alcolisti in Trattamento (A.P.C.A.T.) di Brindisi che avrà luogo domenica 17 aprile, il cui scopo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui fattori di rischio, spesso sottovalutati, che l’alcol provoca sia tra i giovani che tra gli adulti.
I dirigenti, i tecnici ed i giocatori della “Prefabbricati Pugliesi – New Basket Brindisi” hanno deciso di aderire alla campagna di sensibilizzazione che coincide con l’ultima partita del girone di ritorno del campionato di B2 e che domenica 17 aprile vedrà la formazione biancoazzurra opposta alla squadra del Ribera.
Durante il preriscaldamento, infatti, i giocatori della Prefabbricati Pugliesi indosseranno una maglietta con lo slogan della iniziativa (“Conta i bicchieri perché loro contano”), con l’auspicio che tutti i presenti, anche se per pochi minuti, possano riflettere sul “loro bere”.
La realizzazione di tale giornata è stata resa possibile, dunque, grazie alla disponibilità e alla sensibilità di dirigenti e atleti della Prefabbricati Pugliesi - i quali hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa - e grazie alla collaborazione della “Leucci Costruzioni” di Brindisi.
Il mese di aprile, tra l’altro, è il mese della prevenzione alcologico e coincide con la “National Alcohol Screening Day (N.A.S.D.) che da anni viene organizzata negli Stati Uniti.
In relazione, invece, alle finalità e agli obiettivi della Associazione provinciale Club Alcolisti in Trattamento (A.P.C.A.T.) di Brindisi che ha proposto alla Prefabbricati Pugliesi l’adesione alla manifestazione di domenica, si trascrive di seguito la nota che la stessa associazione ha inviato alla società:
“L’alcolismo è uno dei maggiori problemi di salute, individuali, sociali, familiari e relazionali nel mondo. Questa dipendenza è più elevata negli Stati che hanno uno sviluppo economico-sociale più elevato perché, attraverso i mass-media, il mercato, le mode, la pubblicità pressante, gli alcolici vengono spacciati come prodotti di conforto, d’integrazione sociale, di sedativo dell’ansia o dell’angoscia create dalla fretta e dai falsi obiettivi.
Ci auguriamo che il mese di aprile possa divenire, in futuro, un’occasione per condividere riflessioni, studi, confronti, tutto ciò, insomma,che porta dalla conoscenza alla coscienza di questo problema anche tra diverse culture.
La Prevenzione e Regolamentazione europea sull’alcol e I’O.M.S., invitano tutti a porre una maggiore attenzione alle conseguenze legate al consumo di alcol focalizzando cinque punti importanti:
1. L’alcol causa quasi il 10% di tutte le morti per malattia o morti premature in Europa. Si è rimarcato, infatti, come l’alcol sia il terzo più importante fattore di rischio, dopo il fumo e l’ipertensione.
2. Maggiore è il consumo di bevande alcoliche in un paese, maggiore è il suo danno da alcol.
3. Più un individuo beve, più aumenta il rischio di avere danni. Per tutti i danni alcolcorrelati, incluso il cancro, malattia cardiaca , cirrosi epatica: più un individuo beve, più aumenta il rischio di avere danni.
4. Sebbene una piccola quantità di alcol può ridurre il rischio di attacco cardiaco, per molti bevitori l’alcol in effetti aumenta il rischio di malattia cardiaca. Al di sopra di due bicchieri al giorno il rischio di morte per malattia cardiaca, aumenta, quindi, maggiore è il consumo maggiore è il rischio.
5. Che sia consumato nel vino, nella birra o nei super-alcolici, è solo l’alcol che conta.
L’unico messaggio, quindi, adeguato riguardo lo salute è: MENO è MEGLIO!”.

COMUNICATO STAMPA NEW BASKET BRINDISI