Basket » 22/12/2013

C reg.: Ostuni-A. Bari=91-55

La Cestistica Ostuni saluta i suoi tifosi con una netta vittoria prima della pausa per le feste natalizie. Contro l’Angiulli Bari di coach Zotti una partita senza mai storia, vinta per 91-55 ma archiviata già all’intervallo, contro una squadra priva, tra infortuni e squalifiche, dei suoi elementi migliori, ovvero gli slavi Vukotic e Koprivica e l’ex Monopoli Mimmo Traversa. Anche i gialloblù però non erano al completo, tutt’altro: senza Caliandro, fermo da due settimane per problemi al ginocchio, e senza Carlo Menzione, mai presente agli allenamenti in settimana per via di una brutta influenza, la Cestistica ha messo in campo un grande spirito e un ottimo gioco di squadra, sia che giocassero i titolari, sia che fossero in campo le seconde linee.
Da registrare anche il bell’esordio del giovanissimo di casa, Marco Moro, classe 1998, ben 28 anni in meno dei due ‘senatori’ Morena e De Leonardis, che ha scaldato il pubblico entrando sul parquet con grande personalità: un suo tiro da tre punti, sbagliato di un nulla, ha fatto quasi esplodere il PalaGentile. Un bel simbolo di quella che è la missione di questa società, ovvero rilanciare la pallacanestro nella Città bianca partendo innanzitutto dal settore giovanile. E grande emozione ha suscitato la consegna di una targa celebrativa, per i successi portati alla pallacanestro ostunese, all’ex coach dell’Assi basket Giovanni Putignano, applauditissimo dai tifosi presenti.
Sulla partita non c’è molto da dire: Ostuni prende il largo subito nel primo quarto, chiuso a +10 (25-15), per poi salire addirittura sul +27 all’intervallo (48-21). Tra i migliori in campo i due ventenni Gianluca Marseglia, autore di un’ottima prestazione sia al tiro sia in regia, e Gianluca Argentiero, solito cecchino da tre punti, ma trovare qualcuno al di sotto dell’ampia sufficienza sarebbe a dir poco arduo. Da capitan Morena (18 punti e 11 rimbalzi, solita prova sontuosa) a Giuseppe Tanzarella (10 punti) fino al solitamente poco utilizzato Giovanni Valente, ognuno ha portato il suo mattone ai due punti finali.
Dopo la pausa natalizia, l’appuntamento è a Cerignola il prossimo 4 gennaio, per l’anticipo del sabato al PalaDileo contro l’Olimpica. Una partita importante, l’ultima del girone d’andata, assolutamente da vincere per non perdere il ritmo dell’inarrestabile Udas, vittoriosa anche contro Barletta e ancora prima e imbattuta. Ma la Cestistica non si arrende: la stagione è ancora lunghissima.

Cestistica Ostuni-Angiulli Bari 91-55

CESTISTICA: Moro 0 (0/1 da 3); De Leonardis 3 (1/3 da 2, 1/2 tiri liberi, 6 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperi; Morena 18 (11 rimbalzi, 5/8 da 2, 2/3 da 3, 2/3 tiri liberi); Marseglia 24 (8/10 da 2, 2/3 da 3, 2/3 tiri liberi, 3 rimbalzi, 3 assist, 4 recuperi); Menzione ne; Caloia 19 (7 rimbalzi, 4/8 da 2, 2/2 tiri liberi, 2 recuperi, 2 stoppate); Tanzarella 10 (2/3 da 2, 0/4 da 3, 6/7 tiri liberi, 6 falli subiti); Argentiero 20 (4/5 da 2, 4/9 da 3, 2 rimbalzi, 2 recuperi, 2 assist); Zito 0 (0/2 da 2, 1 rimbalzo, 1 assist); Valente 6 (3/6 da 2, 4 rimbalzi, 3 recuperi, 1 assist). Coach: Vozza.
ANGIULLI: Dell'Oro 3, Lovecchio Musti 12, Fistola 2, Picuno 7, Barozzi 4, Zaccaria 2, Ruotolo 13, D'Abbicco 2, Stucci, Bozzi 10. Coach: Zotti.