Basket » 08/12/2013

Serie A: Bologna-Enel Brindisi=84-79

Parziali: 17-17, 39-34, 60-57
Bologna: Gaddefors 2, Hardy 8, Motum 20, Imbrò, Fontecchio, Guazzaloca n.e., Landi n.e., Ware 13, Jordan 1, King 14, Bianconi n.e., Walsh 26. Coach: Bechi
Brindisi: Aminu 4, James 11, Todic 16, Bulleri 8, Morciano n.e., Formenti n.e., Dyson 13, Lewis 5, Zerini 2, Snaer 2, Leggio n.e., Campbell 18. Coach: Bucchi
Arbitri: Mazzoni, Begnis, Vicino

Non basta il carattere dell'Enel Brindisi per uscire indenni dal parquet della Virtus Bologna. Con la Granarolo in testa per gran parte del match, Brindisi è riuscita a rientrare più volte da un divario a doppia cifra ma non ha saputo tenere testa ai padroni di casa nelle fasi finali.
A decidere la gara tra due squadre dalle ottime difese, è stata la grande vena offensiva di Matt Walsh, autore dei canestri più importanti della gara, quelli che - nell'ultimo periodo - hanno fatto pendere il match dalla parte delle V nere. Brindisi, stavolta, deve fare ammenda sulla scarsa lucidità ai liberi ed al poco peso sotto le plance, dove Bucchi ha dato fiducia a Zerini e Todic dopo che Aminu ha dimostrato di soffrire un po' troppo la fisicità di King.
Poco male, però, Brindisi è ancora prima anche se oggi è in compagnia di Siena e Sassari.

L'ex coach di Brindisi Luca Bechi parte con Gaddefors, Hardy, Motum, Ware e King. Bucchi, invece, sceglie il quintetto americano con Dyson, Snaer, Lewis, James e Aminu.
Bologna ha un avvio veemente. Dopo il canestro iniziale di Aminu, i felsinei operano un break di 11-2, sfruttando l'ottima circolazione di palla e la verve di Shawn King. Bucchi vede la sua squadra in difficoltà, ferma l'incontro per un time-out, inserisce Campbell e Todic per Snaer e Aminu e la gara cambia. Campbell realizza i due canestri della rimonta e gli ospiti riducono il divario a -1 (13-12 a 2'30'' dal termine del primo quarto). E' Bechi a chiamare time-out e sistemare il suo team. Walsh risponde alla grande realizzando quattro punti consecutivi (17-12) ma la fase finale del periodo è di marca brindisina: una ottima difesa ed i canestri di James e Campbell chiudono il periodo sul 17-17.
In avvio di secondo quarto Brindisi sciorina un ottimo Todic che beffa il suo diretto avversario con due canestri di pregevole fattura (una tripla ed una schiacciata) che portano il punteggio sul 22-19. Subito dopo, però, la bilancia della gara comincia a pendere dalla parte dei padroni di casa. Bologna serra le fila difensive e con una duttile 2-1-2 costringe Brindisi ad un lungo digiuno da canestro. Anche i biancazzurri giocano bene in difesa concedendo poco agli avversari. In tre minuti le due squadre realizzano un solo canestro (25-22), poi Bologna mette la quinta e vola sul 30-22 (break di 11-0).
A mettere fine alla moria di canestri brindisini ci pensa Dyson a 3'35'' dal riposo lungo. Nell'ultima parte del periodo Brindisi e Bologna dimostrano di aver preso le contromisure alle difese avversarie e fendono la retina con più regolarità. In campo c'è grosso equilibrio anche se Brindisi soffre un po' troppo sotto le plance. Si va negli spogliatoi sul 39-34.
Il rientro sul parquet di gioco è tutto di marca brindisina: Zerini e due bombe di Campbell riportano subito in vantaggio la squadra di Bucchi (40-42 dopo appena 100'' di gioco). Todic scrive il 42-45, poi Bologna torna a difendere alla grande e ad attaccare molto meglio ed opera un altro break a doppia cifra: il 10-0 che porta il punteggio sul 52-45.
Brindisi reagisce e Campbell, Bulleri, Todic e James sono gli artefici dell'ennesima rimonta. Al termine del periodo è 60-57.
Anche l'ultimo quarto parte nel segno di Brindisi: i biancazzurri tengono a digiuno le V nere per 3' e James e Bulleri segnano i canestri del nuovo vantaggio (60-62).
La partita cresce di intensità: dopo il canestro di King, Bulleri mette a segno la sua seconda bomba del periodo (62-65) e Bechi chiama time-out.
Canestro di Ware (64-65) ed è Bucchi a fermare l'incontro.
Il match è avvincente e vive di una serie entusiasmante e continua di sorpassi e controsorpassi: Walsh 66-65, Todic 66-67, Motum 68-67, Dyson 68-70, Ware 71-70. Si arriva a 2’ dal termine. Ed è qui la svolta del match: Walsh e Motum mettono dentro due bombe consecutive mentre Brindisi va a segno soltanto con gli 1/2 dalla lunetta di Lewis e Dyson. All'ultimo minuto è 77-72, ma il match winner Walsh fa centro per il 79-72 e chiude virtualmente il match. Termina 84-79