Calcio » 06/10/2013
CND: Brindisi-Taranto=2-0
Città di Brindisi: Novembre, Iaboni, Liotti, Favia, Patti, Cacace, De Martino, Marsili, Gambino, Pellecchia (69' Loiodice), Fella (94' Bove). All. Ciullo. A disp.: Peschechera, , Sicignano, Akuku, Tedesco, Greco, Vantaggiato, Albano.
Taranto Marani, Viscuso, Prosperi, Menicozzo (75' Ciarcià), Miale (69' Carloto), Pulci, Migoni, Muwana, Mignogna, Clemente, Balistreri (57'Molinari). All.: Maiuri. A disp.: Masserano, Riccio, Caruso, Russo, Ancora, Vivacqua.
Arbitro: Amabile di Vicenza coadiuvato da Antonacci di Barletta e Falco di Bari
Reti: 34' Fella, 45+2' Gambino
Note: Ammoniti: Clemente, Iaboni; spettatori: circa 3000, di cui circa 750 provenienti da Taranto. Recupero: 2',5'
C'era grande attesa per Brindisi-Taranto, match clou della sesta giornata di andata del campionato nazionale di serie D.
Al Fanuzzi si attendeva il pubblico delle grandi occasioni, ma cosi non è; e non certo per demerito degli ospiti che arrivano in circa 800 sulla sponda adriatica.
Brindisi e Taranto erano chiamate a vendicare le due sconfitte patite domenica scorsa: la batosta interna dei tarantini contro la Turris ed il 2-3 subito dal Brindisi contro gli storici rivali del Monopoli.
Entrambe le squadre devono trovare la propria identità ed una delle curiosità del match era proprio vedere se la voglia di vincere avrebbe prevalso sulla paura di perdere.
Mister Ciullo sceglie una formazione inedita. Tedesco ancora in panchina per il giovane Fella (anche perché il portiere unnder Peschechera non è in buone condizioni fisiche e deve lasciare spazio a Novembre). A centrocampo, invece, l'esperto De Martino viene preferito al più mobile Loiodice.
Prima del matchè stato effettuato un minuto di profondo raccoglimento e silenzio in memoria delle centinaia di persone che hanno perso la vita tragicamente nel naufragio di un barcone avvenuto nei pressi dell'Isola dei Conigli nel mar Mediterraneo.
Emozione alle stelle.
Proprio quella emozione che è mancata per i primi 30 minuti del match quando, per il nulla assoluto della gara, gli spettatori avrebbero meritato il rimborso del biglietto.
La gara si infiamma improvvisamente quando Pellecchia, dalla fascia sinistra lascia partire un invitante traversone che Fella, in tuffo, devia in rete con un colpo di testa di rara precisione.
Il pubblico biancazzurro si esalta ed il Brindisi spinge ancora davanti ad un Taranto trasformato. Negli ultimi 15 minuti in campo c'è solo il Brindisi: Patti sfiora il 2-0 spedendo alto da posizione ravvicinata mentre nel recupero il portiere rossoblù Marani compie un autentica prodezza deviando sulla traversa un colpo di testa di Gambino, eccezionale per potenza, precisione e anticipo sull'esterrefatto Miale. Ma è solo il prologo del gol che arriva sul seguente corner sul quale il bomber Gambino si avventa di testa e schiaccia in rete per il 2-0 che conclude la prima frazione del match
Nel secondo tempo il Brindisi ha gioco facile nel controllare il tentativo di rimonta degli avversari anche perché la squadra di Maiuri palese diverse pecche in fase di impostazione e non riesce a prendere in mano le redini del match. Al 12' il tecnico jonico tenta di dare una svolta alla gara inserendo Molinari per un abulico Balistrieri. La mossa non ha alcun effetto anzi, è il Brindisi - che si difende con ordine ed è veloce nelle ripartenze - a rendersi più pericoloso nell'area avversaria.
Al Maiuri opera un secondo cambio: fuori il fischiatissimo ex Miale, dentro Carloto. Ciullo risponde subito inserendo Loiodice per uno stanco Pellecchia. Il Taranto si fa vedere soltanto al 25' con una conclusione velleitaria di Clemente mentre i biancazzurri sono molto più incisivi con Fella che sfiora la rete del 3-0 con un fendente dal centro dell'area di rigore che termina di poco a lato.
Nell'ultimo quarto d'ora il Taranto si rende pericoloso con
Migoni che entrato in area palla al piede vede la sua conclusione a botta sicura respinta dal bravissimo Novembre.
Al 31' Maiuri tenta il tutto per tutto inserendo Ciarcià al posto di Menicozzo mentre due minuti più tardi il Brindisi è costretto a fare a meno dell'infortunato Favia. Al suo posto Akuku.
In campo però il Taranto non c'è più e ad a rendere più difficile la situazione dei rossoblù anche la plateale protesta dei tifosi che, dopo aver inveito contro i propri calciatori, restano seduti ed in silenzio.
Completamente opposto lo stato d'animo del Brindisi che, sotto l'encomiabile incitamento della Curva Sud, spingono fino alla fine.
Prima del termine ci sono da segnalare l'ingenua espulsione di De Martino e il continuo lancio di oggetti dalla Curva occupata dai tifosi rossoblù. Finisce 2-0 con la squadre biancazzurra sotto la curva e la tribuna a festeggiare con i suoi tifosi. |