Basket » 18/11/2012

Serie A: Enel Brindisi-Montegranaro=97-78 (finale)

Parziali: 26-24, 49-37, 70-58
Enel Brindisi: Viggiano 11, Robinson 16, Reynolds 12, Formenti, Fultz 4, Ndoja 10, Simmons 4, Pacella, Porfido, Zerini 3, Gibson 31, Grant 6. Coach: Bucchi
Montegranaro: Steele 7, Cinciarini 13, Panzini, Perini, Slay 11, Freimainis 4, Campani 1, Di Bella 6, Mazzola 6, Johnson 3, Burns 27. Coach: Recalcati
Arbitri: Lamonica, Aronna, Bartoli


Terza vittoria consecutiva per la New Basket Brindisi di coach Bucchi. Mai Brindisi aveva ottenuto tanto nel campionato di Serie A.
Basterebbe questo dato per mettere in risalto la vittoria odierna, ma sarebbe davvero riduttivo. Brindisi ha surclassato Montegranaro, una delle dirette concorrenti per la salvezza con un gioco efficace e veloce che ha messo in mostra tutta la classe degli uomini del roster allestito da Pugliesi & C. e l'organizzazione di gioco e la mentalità che Bucchi ed il suo staff hanno saputo dare agli atleti.
Un ottimo passo in attesa delle impegnative trasferte di Avellino e Reggio Emilia, gare che potranno definire il ruolo che l'Enel potrà svolgere in questo campionato.
La gara:
Brindisi parte con Reynolds, Gibson, Robinson, Viggiano e Simmons, Recalcati schiera Steele, Cinciarini, Burns, Slay, Freimainis.
I padroni di casa hanno un avvio molto positivo e dopo 90'' sono in vantaggio 8-1 grazie alle triple di Gibson e Reynolds ed alla schiacciata in solitaria di Viggiano.
E mentre Montegranaro realizza solo dalla lunetta (il primo canestro dal campo è quello di Freimanis dopo oltre tre minuti di gioco) Brindisi allunga con Robinson e Gibson regalano la doppia cifra di vantaggio (12-2).
Nota negativa sono, però, i due falli di Reynolds che costringono Bucchi a chiamare in panchina il forte n. 7. Così i biancazzurri, dopo aver raggiunto il massimo vantaggio sul 14-4,subiscono il rientro dei marchigiani, riassestati da Recalcati dopo un time-out. Slay e compagni operano un break di 12-2 impattando sul 16 e poi passano in vantaggio approfittando di un fallo antisportivo comminato a Simmons.
Bucchi mischia le carte mandando in campo Fultz, Ndoja e Zerini e così Gibson (13 punti nel primo quarto) ha modo di accendere la micca offensiva. Alla prima sirena è 26-24 al termine di un quarto veloce, godibile ed equilibrato.
Anche il secondo quarto vola via sulla falsariga del primo. Brindisi è leggermente più reattiva e concreta degli avversari. Ben guidati da Fultz e con un Zerini che è oramai una certezza anche a questi livelli, i biancazzurri vanno sul +6 (34-28). La riprosizione di 4/5 del quintetto iniziale (c'è solo Zerini al posto di Simmons) offre nuovo vigore ai padroni di casa e Brindisi vola a 11 (43-32) grazie ad aley oop ed una tripla di un ottimo Viggiano.
A 2'10'' dal riposo lungo, due tiri liberi di Robinson segnano il massimo vantaggio dei primi 20' (45-33), poi gli ospiti approfittando di qualche passaggio a vuoto offensivo di Gibson e soci e riducono a - 8 (45-37) prima di subire i canestri di Fultz e Viggiano che mandano le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 49-37.
Al rientro in campo Brindisi va a +14 poi una buona difesa degli ospiti consente loro di recuperare metà del gap (52-45) in appena 3 minuti di gioco.
I padroni di casa non si scompongono e continuano a sciorinare un basket pratico ed efficace, suddividendo con estrema varietà le responsabilità offensive (alla fine saranno cinque gli uomini in doppia cifra).
Brindisi torna a +11 prima che una tripla di Burns (nettamente il migliore dei viaggianti) riporti il divario sotto la doppia cifra (56-48 a metà periodo).
Nella seconda parte del periodo, la gara resta equilibrata con Montegranaro che prova ad aumentare l'intensità difensiva senza, però, riuscire a diminuire sensibilmente lo svantaggio. Nonostante l'ottima vena offensiva di Burns, la squadra di Recalcati nulla può quando Robinson, Reynolds e Ndoja mettono a segno canestri scottanti con tutta la tranquillità che può essere conferita dall'estrema consapevolezza dei propri mezzi. E così a 10' dal termine del match Brindisi è sul +12 (70-58).
L'ultimo quarto comincia con un 4-0 degli ospiti ma una tripla di Gibson - dopo oltre due minuti di gioco - rinfranca i biancazzurri (73-62). Poi quattro punti consecutivi di Grant riportano i padroni di casa a distanza di sicurezza (77-65 a 7'10''). Prima della metà del quarto, Gibson scaglia a canestro due bombe consecutive, riportando in saccoccia il massimo vantaggio del match (83-69 a 5'04'').
Recalcati chiama time-out per chiedere ai suoi un cambio di passo ma Brindisi non si ferma: Ndoja (doppia cifra anche per lui) fa +16 tra i cori e gli applausi di un soddisfattissimo PalaPentassuglia.
Negli ultimi minuti Brindisi schiera i tre piccoli (Fultz, Reynolds e Gibson), mantiene bassi i ritmi dell'incontro e chiude in tutta scioltezza sul 97-78 con due schiacciate finali di JG22.