Calcio » 04/11/2012
CND: Brindisi-Gladiator=0-1. Di Ferdinando Garramone
Brindisi (4-4-2): Agostini, Frasciello (Franchina 33’st), Staiano, Sireno, Cacace, Mirabet, Bartoccini, Laboragine, Albano, Lucà (Rizzi 35’st), Assan Mboup (Greco 26’st).
A disp.: Cialdini, Allocca, Sain, Fusco, Allocca.
All.: Mr. Francioso.
Gladiator (4-4-2): Maiellaro, Leone, Pastore, Gatta, Borrelli, Terracciano, Longo (Armonia 48’st), Di Pietro, Mazzeo (Bonavolontà 20’st), Manzo (Criscuolo 35’st), Franchini.
A disp.: Voli, Mocerino, Puccinelli, Luce.
All.: Mr. Squillante.
Arbitro: Sig. Fabbri di San Giovanni Valdarno.
Rete: Gatta 25’pt.
Note: giornata mite, terreno di gioco in non perfette condizioni, spettatori 1300 circa (50 ospiti), ammoniti Leone, Borrelli, Franchini e Bonavolontà (G), Frasciello (B), recupero 2’pt e 5’st.
Brindisi – Un Brindisi rimaneggiato ed inedito (privo di Villa in avanti, con Assan Mboup a centrocampo al posto di Fusco ed il rientrante Cacace al centro della difesa) esce sconfitto di misura al “Fanuzzi” al termine di un match non esaltante al cospetto di un Gladiator cinico ed operaio che con il minimo sforzo ottiene il massimo risultato capitalizzando al meglio la rete di Gatta siglata al 25’ del primo tempo con un tiro da fuori area, resistendo nella ripresa anche con alcuni atteggiamenti antisportivi al prevedibile ritorno dei padroni di casa (generosi ma imprecisi in fase di finalizzazione) e centrando così una vittoria preziosa per mantenere la testa del Girone H (ex aequo a quota 24 con l’Ischia, vittoriosa dal canto suo a Nardò).
Un vero peccato, specie per la reazione messa in campo nel secondo tempo dai ragazzi di Mr. Francioso che avrebbero meritato maggior fortuna.
Inutile sottolineare, poi, come la sensazione generale sia che la difficile situazione societaria (con il solo Roberto Galluzzo al momento nelle vesti di amministratore unico della società in attesa dell’arrivo di sponsor o dell’ingresso di nuovi soci) stia anche magari solo a livello inconscio condizionando anche il rendimento in generale della squadra biancoazzurra, parsa anche contro i non trascendentali nerazzurri campani nel complesso sottotono ed oggettivamente a corto di alternative (soprattutto in attacco), pur se reduce dal blitz esterno di Trani che aveva riportato serenità e fiducia in tutto l’ambiente.
In settimana, inoltre, ci sarà bisogno di ricaricare subito le batterie per preparare a dovere la prossima delicata trasferta in programma domenica prossima allo “Zaccheria” nel sentito ritrovato derby con il Foggia, molto atteso anche dalla tifoseria.
Ferdinando Garramone
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