Calcio » 21/10/2012
CND: Cittā di Brindisi-Ischia=0-3
Cittā di Brindisi: Cialdini, Frasciello, Staiano, Fusco (65' Allocca), Cacace, Mirabet, Bartoccini, Laboragine, Albano, Villa, Rizzi (49' Mboup Assane). A disp.: Agostini, Franchina, Sain, Greco, Lucā. All. Francioso
Ischia: Mennella, Finizio, Tito, Nigro, Mattera, Rainone, Conci (83' Ausiello), D'Ambrosio, Cunzi (65' Longo), Armeno, Masini (70' Perna). A disp.: Incarnato, Piscascia, Magnanelli, Romano. All. Campilongo
Arbitro: Schirru (Nichelino) coadiuvato da Pellilli e Campitelli di Termoli.
Reti: 9' Mattera, 37' Masini, 87' Longo
Ammoniti: Albano, Rainone, Tito, Allocca
Ammoniti: Cacace al 48' per doppia ammonizione
Dopo l'incredibile ed immeritata sconfitta di Francavilla Sul Sinni, il Cittā di Brindisi torna al Fanuzzi e - come 15 giorni fa - affronta la capolista pro-tempore del girone che, oggi, č l'Ischia dell'ex calciatore biancazzurro Sasā Campilongo.
Dopo l'addio di Palmiteri (rientrato in Sicilia per "problemi di cuore"), Mino Francioso č costretto a variare il solito undici titolare. Al posto di Palmiteri c'č Rizzi; per il resto tutto invariato nello scacchiera del 4-3-3, tranne la maglia n.1 che torna sulle spalle di Cialdini.
L'Ischia - che viene accreditata dai favori del pronostico per la promozione tra i semipro - si presenta con un 4-4-2 molto elastico pronto a trasformarsi in un 4-3-3 o - addirittura - in un 4-2-4.
La gara entra subito nel vivo: Brindisi ed Ischia si danno battaglia cercando di pungere immediatamente. A riuscirci sono gli isolani grazie ad una prodezza di capitan Mattera che, sugli sviluppi di un corner, rimane ai limiti dell'area avversaria e dai 20 metri lascia partire un tiro forte ed angolato che si spegne in rete alla destra di Cialdini.
Il Brindisi ha una reazione di orgoglio e si spinge in attacco, sostenuto dai canti della Curva Sud Michele Stasi. I biancazzurri vanno in rete all'11 con Bartoccini ma la segnatura viene annullata per una precedente carica sul portiere operata da Villa.
La gara continua ad essere godibile con l'Ischia che conferma tutto il suo valore prendendo possesso del centrocampo ed il Brindisi che opera soprattutto con lanci lunghi a cercare Villa e Albano.
Nell'ultimo quarto d'ora, il Brindisi sembra poter crescere e mettere in difficoltā l'Ischia: Al 35' Albano si destreggia in area, trova il pertugio ma Mennella blocca a terra. Ma proprio nel momento migliore dei padroni di casa, gli avversari trovano il raddoppio: classica azione di contropiede e Masini, dopo aver superato in dribbling Staiano, trova il diagonale dello 0-2. La seconda rete tramortisce i padroni di casa che non riescono a reagire e vanno nello spogliatoi sotto di due reti.
La ripresa comincia con un'altra brutta notizia per i tifosi brindisini: Cacace viene espulso per doppia ammonizione dopo un fallo al limite dell'area commesso ai danni di Cunzi. Francioso chiama fuori Rizzi ed inserisce Assane. Al 3', su un colpo di testa ravvicinato di Tito, č il palo a salvare Cialdini dalla terza capitolazione di giornata.
Al 9' il Brindisi chiede un penalty per un presunto fallo su Albano ma il Sig. Schirru č di parere avverso ed ammonisce il n. 9 biancazzurro.
Al 15' l'arbitro - visibilmente a suo agio nei panni del protagonista assoluto - espelle Francioso "reo" di aver chiesto spiegazioni sull'ennesima decisione apparsa invertita.
In campo l'Ischia ha gioco piuttosto facile nel tenere in mano le redini della partita. Al 65' Campilongo e Fortunato operano due sostituzioni contemporanee: per l'Ischia entra Longo al posto di Cunzi, il Brindisi sostituisce Fusco con Allocca.
Al 25' Laboragine ha una buona occasione su calcio di punizione dal limite, ma il tiro č lento e viene facilmente parato da Mennella. Nei minuti seguenti, l'arbitro - con il forte odore di compensazione - ammonisce gli ischitani Rainone e Tito. Per chi mastica calcio č la conferma che avesse qualcosa da farsi perdonare per decisioni assunte in precedenza. All'80' si vede per la prima volta Villa, che dopo un rimpallo impegna Mennella nella parata pių difficile dell'incontro.
Prima del triplice fischio arriva anche il terzo gol dell'Ischia con Longo che - lasciato solo all'interno dell'area - non ha alcun problema a battere Cialdini da distanza ravvicinata. Finisce qui, con l'Ischia che si dimostra il vero killer del campionato ed il Brindisi che fa un netto passo indietro rispetto alla squadra bella e solida ammirata fino a 5 minuti dal termine della gara di Francavilla.
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