Basket » 26/09/2012
Serie A: Montepaschi Siena-Enel Brindisi=92-65
Parziali: 25-17, 43-42, 67-54
MontePaschi Siena: Kasun 6, Brown 18, Eze 12, Carraretto 7, Rasic 9, Kangur 9, Sanikidze 9, Ress, Lechthaler, Janning, Hackett 7, Moss 15. Coach: Banchi
Enel Brindisi: Viggiano 11, Robinson 4, Reynolds 8, Formenti 10, Fultz 4, Ndoja, Simmons 7, Zerini 3, Gibson 17, Grant 1. Coach: Bucchi.
Arbitri: Lamonica, Loguzzo
Partenza "particolare" per il massimo campionato di basket italiano. Per consentire a Siena di effettuare una tourneè negli Usa, la lega ha acconsentito di anticipare ad oggi l'impegno della seconda giornata dei biancoverdi. E quindi, ancora prima della palla a due della giornata inaugurale, Brindisi si trova ad esordire nel suo terzo campionato di Serie A sul terreno di gioco dei campioni d'Italia.
Un centinaio i tifosi al seguito di Bucchi e dei suoi atleti ma l'interesse è enorme - come dimostrato dai circa 12.000 accessi in due ore su Brundisium.net e sul Tabellone del Basket.
Brindisi parte con Gibson, Reynold, Robinson, Viggiano e Grante; Siena parte con Brown, Carraretto, Eze, Moss e Sanikidze.
Partenza choc per Brindisi che subisce un immediato parziale di 11-0 (con 5 punti di Carraretto e 4 di Sanikidze).
Bucchi è costretto a chiamare time-out ed a scuotere i suoi inserendo Fultz al posto di un Gibson completamente sovrastato da Moss.
Con Fultz in cabina di regia, è tutta un'altra Brindisi: Reynolds realizza la tripla della scossa, poi lo stesso Fultz va in sottomano per l'11-5. Siena non cede, ma abbassare i ritmi di gioco serve a Brindisi per limitare l'ovvio divario tecnico con gli esacampioni d'Italia e massimizzare la reattività a rimbalzo di Grant.
Brindisi riduce a -5 (13-7) ma Brown e Hackett ripristinano un divario a doppia cifra (18-8). Bucchi ridà spazio a Gibson (per Reynolds) e butta nella mischia anche Ndoja e Simmons. Nell'ultima fase del periodo Gibson, a maggior agio nel ruolo di guardia, mette a segno due canestri consecutivi e Brindisi torna a -5 (22-17) prima che Brown scagli una bomba pesante da oltre 7 metri e chiuda il quarto sul 25-17,
Nei primi 45'' del secondo quarto Gibson (da tre) e Simmons portano gli ospiti ad un solo canestro di distanza (25-22) e Banchi chiama subito time-out per fermare l'inerzia degli avversari.
Brindisi arriva per tre volte a -1 grazie a Gibson e Simmons che mostrano di poter essere molto competitivi ad alti livelli. Brindisi c'è, e - dopo aver subito l'ennesimo tentativo di fuga dei senesi (34-29) - impatta nel punteggio a metà quarto con un Gibson che sembra la bella copia dell'abulico atleta dei primi 180 secondi di campionato (34-34).
Siena torna a +6 con Rasic, Sanikidze e Eze ma altri 5 punti consecutivi di Gibson (17! in 15 minuti di gioco) riportano Brindisi a ruota (40-39). Ad 1'30'' dal riposo Bucchi concede fiato al suo n. 22 ma Brindisi continua ad imporre il ritmo e, pur subendo tre punti dalla lunetta - va negli spogliatoi con un solo punto di distanza grazie alla seconda bomba personale di Matteo Formenti.
Al rientro in campo Siena assesta il parziale si 8-0 con i canestri di Carraretto, Brown (2) e Eze. Bucchi ferma l'incontro e mette dentro Zerini al posto di Grant e cambia l'inerzia: Jeff Viggiano (che nel primo tempo ha sciorinato una buona difesa ma è stato in ombra in attacco) realizza sette punti consecutivi (con una tripla ed una schiacciata) e Brindisi riduce il divario a - 4 (53-49).
Siena, però, ha mille risorse e torna a + 8 (59-51) costringendo Bucchi al secondo time-out del periodo a 3' dall'avvio del quarto periodo. Siena, però, non si ferma e sfruttando l'assenza dal campo di un Simmons non ancora in perfette condizioni fisiche, fa perno sullo strapotere sotto le plance ed allunga ancora tornando al massimo vantaggio di +11 . A poco meno di due minuti dal termine della frazione Bucchi ributta nella mischia Simmons. Siena arriva a +13 (54-51) e chiude sul 67-54 rispondendo con Kangur alla tripla della temporanea speranza messa a segno da Scottie Reynolds.
Difese alla ribalta in avvio di quarto periodo: Brindisi e Siena restano all'asciutto per quasi tre minuti, prima che Kangur realizzi da sotto. I biancazzurri difendono bene ma perdono troppe palle in attacco e Sinea, continuando a chiudere ogni varco a Gibson, Robinson e Reynolds - in meno di un minuto - mette un serio macigno sull'incontro: quattro punti di Moss scrivono sul tabellone il punteggio di 73-54, poi la tripla di Brown porta il divario a 22 punti e chiude virtualmente il match quando mancano oltre 6' dalla sirena finale.
Gli ultimi minuti si giocano solo per onor di firma e per mettere a punto gli schemi di gioco e la preparazione fisica. Finisce con Siena che allunga sfiorando i 30 punti di vantaggio (92-65)
Al di là del valore degli avversari (che restano sempre i favoriti per la vittoria finale, Milano permettendo) Brindisi è apparsa in grado di poter tenere testa ad avversari più quotati. Come era prevedibile, la New Basket Brindisi ha sofferto le ripercussioni di un precampionato condotto a ranghi ridotti. Tutto ciò ha inciso sia nella condizione atletica degli uomini che non hanno partecipato alla fase di preparazione fisica (Simmons su tutti) sia sull'affinamento e la varietà degli schemi offensivi e difensivi. Ma la qualità c'è, e le speranze per la salvezza restano alte nonostante l'immeritata imbarcata subita negli ultimi minuti sul terribile parquet del PalaEstra |