Basket » 11/05/2012
LegaDue, G2 P.O.: New Basket Brindisi-Assi Ostuni=77-59
Parziali: 28-15, 41-29, 58-48,
New Basket Brindisi: Maestrello, Formenti 14, Renfroe 9, Ndoja 14, Borovnjak 15, Callahan 8, Zerini 3, Giuri 2, Gibson 12, Vorzillo n.e.. Coach: Bucchi
Assi Ostuni: Sirakov 3, Klobucar 6, Diliegro 13, Basei, Margio n.e., Rinaldi 12, Carenza, Rossetti, Johnson 16, Berti 9. All. Marcelletti.
Arbitri: Calbucci, Mazzoni, Borgioni
Dopo la vittoria di Brindisi in gara 1, l'Enel bissa il successo anche nella seconda partita della serie e domenica, alle 18.15 avrà il match pointo contro la Domotecnica Ostuni.
Anche oggi lo spettacolo sugli spalti è stato assicurato dal grande afflusso di pubblico e da due tifoserie in grande spolvero. Il tutto, prima dell'inizio dell'incontro ha fatto da cornice a due momenti particolari che la New Basket Brindisi ha voluto riservare a due atleti: la consegna della maglia della New Basket ed il giusto tributo a Valentina Siccardi, brindisina e capitano del Taranto neo campione d'Italia; il saluto a JJ Hunter, protagonista della stagione biancazzurra costretto ad abbandonare Brindisi per infortunio.
La gara:
Sul versante tecnico si segnala una assenza per parte: più rilevante quella dell'Ostuni che deve rinunciare a Jurevicus; Brindisi, invece, sarà costretto a fare a meno di Wojciechowski per tutta la restante parte della stagione.
Si comincia con Bucchi che sceglie Gibson, Renfroe , Formenti, Hunter e Borovnjak. Marcelletti risponde con Johnson, Jlobucar, Rossetti, Basei e Rinaldi.
Come nelle attese della vigilia, le due squadre partono a razzo anche se commettono diversi errori. Il primo canestro è la tripla di Johnson ma Brindisi risponde alla grande con un parziale di 9-0 sigillato da una tripla di Formenti. Dopo il canestro da sotto di Rinaldi, i padroni di casa prendono il largo grazie ad una bomba di Gibson ed una schiacciata di Callahan (14-5 a 5'46'' dal termine), accendendo un PalaPentassuglia di per se calorosissimo.
Brindisi, guidata da un Gibson spettacolare vola a +9 (18-9) ma Ostuni non molla con Rinaldi che è una vera spina nel fianco della difesa biancazzurra (8 punti in altrettanti minuti). Sulla squadra di Marcelletti, però, ricade la grossa tegola del 3° fallo personale di Johnson, prontamente richiamato in panchina. Brindisi ne approfitta e due triple consecutive di Gibson, seguita da due liberi di Zerini chiudono la prima frazione sul massimo vantaggio di +13 (28-15).
Nella prima fase del secondo tempo, Brindisi rallenta i ritmi consentendo ai cugini di accorciare il divario con Rinaldi e Berti(28-20). Bucchi ferma il match per riordinare le idee e, dopo il canestro di Klobucar, Ndoja spezza l'astinenza di punti con una bella tripla (31-22 a 6'26'' dagli spogliatoi).
Sirakov, con una tripla esalta i tifosi gialloblu (33-25) ma Gibson risponde con una penetrazione da urlo, realizzando anche il tiro libero aggiuntivo (38-25). Marcelletti si gioca la carta Johnson ma poco dopo è Rossetti, uno dei migliori dei suoi, a commettere la terza infrazione personale. Nel festival dei "3 falli" incappa anche Gibson ma Brindisi, in una gara che velocemente diventa abulica, non si ferma e va a +14 (41-27) prima di subire il canestro di DiLiegro che chiude il tempo sul 41-29.
Al rientro dagli spogliatoi la gara continua ad essere segnata da fasi caotiche con Renfroe e Borovnjak guidano i biancazzurri fino a +15 (46-31) ma Ostuni non ci sta e con Johnson e Berti rimonta fino a - 8 (49-41).
Quando Formenti commette il suo terzo fallo, Bucchi decide di schierare contemporaneamente Gibson, Renfroe e Giuri e Brindisi, con Ndoja sugli scudi, ritorna a +13 (58-45) prima che Di Liegro e Klobucar dalla lunetta fissino il finale del terzo quarto sul 58-48.
L'ultimo periodo si apre con il quarto fallo di Gibson, chiamato in panchina per Formenti. Per oltre due minuti le retine restano inviolata poi ci pensa Boro a finalizzare un bell'assist di Callahan (a lungo in panchina per dare maggior ritmo partita a capitan Ndoja...) e subito dopo Renfroe segna la tripla del 63-48. Klobucar spezza il digiuno di Ostuni poco prima che al cronometro scatti il quarto minuto di gioco. Marcelletti chiama timeout per dire ai suoi ragazzi di tentare il tutto per tutto e Johnson esegue gli ordini mettendo a segno la tripla del -10 (65-55).
Brindisi è, però, squadra dalle mille risorse e con un gioco da 3 di Matteo Formenti ed un tripla di Ndoja ricaccia i gialloblù a -16. Quando a 3'13''dal termine Formenti mette dentro la tripla del +19 si capisce che la gara è segnata. A sugellare la vittoria arriva una tripla spettacolare quanto difficile di Ndoja (77-55). Termina 77-59 tra gli applausi del pubblico brindisino ed i canti di quello gialloblù. |