Basket » 15/04/2012

LegaDue: Brindisi-Forlì=94-86

Parziali: 14-19, 36-45, 60-62, 79-79
New Basket Brindisi: Maestrello 5, Formenti 11, Renfroe 40, Borovnjak 14, Callahan 8, Wojciechowski, Zerini 5, Giuri 11, Vorzillo, Rosato, Preite. All. Bucchi
Forlì: Poletti 8, Basile, Borsato 11, Natali 7, Orlando, Casoli 9, Nardi, Campani 3, Roderick 17, Coleman 13, Huff 18. All. Vucinic
Arbitri: Ursi, Ciano e Pecorella

La seconda in classifica che affronta in casa il fanalino di coda. Detta cosi poteva apparire una gara dall'esito scontato, ma la Brindisi di oggi è la più rimaneggiata della stagione ed in certe condizioni anche i compiti più semplici possono trasformarsi in imprese. Mancano Ndoja, Hunter e non è giunto in tempo il transfert per il nuovo straniero Charalampidis. In ogni caso non c'era alternativa perchè la New Basket era chiamata alla vittoria, sia per vendicare la gara d'andata, sia per rafforzare il secondo posto.
E così è stato dopo una gara decisa al tempo supplementare. Grande merito della vittoria va ad Alex Renfroe, 40 punti, ma soprattutto un grande carattere nel prendere la squadra per mano nei momenti più difficili. Ed è soprattutto grazie a lui che oggi è più vicino il secondo posto, quello che nella griglia playoff significherebbe serie A se solo si mantenesse inviolato il parquet amico.

Bucchi sceglie di partire con Renfroe, Formenti, Maestrello, Callahan e Borovnjak. Forlì risponde con Borsato, Coleman Roderick, l'ex Poletti ed Huff.
L'avvio è convulso. La manovre offensive delle due squadre sono macchinose e piuttosto lente. Dopo 3' minuti è "solo" 2-2, poi le percentuali migliorano anche perchè si decide di sacrificare il gioco di squadra alle iniziative singole degli stranieri (Huff e Roderick da una parte, Renfroe e Boro dall'altra). A metà quartò Forlì conduce 10-6. A 3'50'' Maestrello mette dentro la prima tripla targata Brindisi e dopo un canestro allo scadere di Huff, Renfroe capitalizza un gioco da tre punti e pareggia (12-12 a 3'15''). Bucchi chiama in campo Giuri e Zerini per Boro e Formenti ma i risultati non lo premiano, anzi, tutto il contrario. Forli mette a segno un break di 7-0 prima che Renfroe realizzi i tiri liberi che chiudono il primo parziale sul 14-19.
Nel secondo quarto Brindisi forza in difesa e, nei primi consente a Forli di realizzare solo dalla lunetta. In attacco è tutt'altra storia: prima le triple di Renfroe e di Zerini, poi i punti di un Renfroe in grande spolvero e di Callahan segnano il sorpasso (26-22). Forlì non demorde e appena Brindisi molla leggermente la presa, torna in vantaggio con i canestri di Poletti e Natali. Brindisi reagisce e la gara vive di un sostanziale equilibrio fino a 3' dal riposo lungo quando un minibreak degli ospiti regala loro il +5 (28-33). Dopo la tripla di Giuri, i centri di Roderick e Natali portano Forli al +6 (31-37).
Dopo il fuori programma di una imprevista caccia ad un pipistrello entrato nel palaPentassuglia, nell'ultimo periodo Brindisi riesce a ridurre a -4 ma due leggerezze a fil di sirena (fallo e palla persa) producono il risultato che Forlì va a riposo sul + 9 (36-45).
Al rientro in campo, Brindisi dimostra il piglio di chi vuole recuperare subito lo svantaggio. Formenti realizza sei punti ma Forli non si spaventa e allarga il divario con Roderick e Coleman che sembrano fenomeni (44-56 dopo 3' di gioco).
Renfroe tenta di prendere per mano la squadra cantanto e portando la croce ma Callahan e Boro sono in giornata no. A metà del terzo quarto il punteggio segna 50-60. A squillare le trombe del recupero ci pensano la zona 2-3 e - manco a dirlo - Alex Renfroe che prima realizza quattro punti consecutivi e poi recupera palla e regala un assist per la schiacciata di Zerini (56-60 a 3-40''). Sempre Renfroe a 2' dal termine del quarto, realizza il canestro del -2, galvanizzando il pubblico. Brindisi ha diverse occasioni per passare in vantaggio ma, nonostante il grande impegno, il periodo termina sul 60-62.
In avvio di ultimo quarto, Bucchi tiene a riposo Renfroe e Forli allunga fino al 62-67. Borsato - che come nella gara d'andata - sembra avere un conto aperto con Brindisi - guida i romagnoli ma Renfroe e poi Giuri (canestro e libero) tengono Brindisi a stretto contatto (70-71 a 5'45'').
Per due minuti sembra che Brindisi paghi caro lo sforzo della rincorsa (70-76 a 2'50'') ma le triple di Giuri e Callahan la rimettono in carreggiata (76-76 a 1'11''). Si entra nell'ultimo minuto sul 78-78.
Borsato e Callahan sbagliano dalla grande distanza. Renfroe commette fallo su Borsato che dalla lunetta fa 1/2. Dalla parte opposta Giuri sbaglia da tre ma Callaha conquista il rimbalzo e subisce fallo ad un 1'' e 11 centesimi dalla sirena. Sbaglia il primo e realizza il secondo. Per Forli c'è il tempo per il tiro disperato di Roderick ma il ferro dice no e decreta il tempo supplementare.
L'overtime parte con la bomba di Renfroe . Dopo il libero di Coleman, Renfroe da due e poi Formenti da tre portano Brindisi a +7 (87-80 a 3'50''). Forli tenta di rientrare in partita (89-86 a 1'40''). Formenti dalla lunetta sbaglia entrambi i tiri ma Roderick spreca la più ghiotta delle occasioni per portare la sua squadra a -1 e Renfroe con la bomba del suo 40° punto manda tutti a casa (92-86 a 32'' dal termine). Finisce 94-86 e con tanti applausi, con la standingo ovation per Renfroe e con un gran sospiro di sollievo per ciò che poteva essere e - per fortuna - non è stato