Calcio » 29/01/2012

CND: Irsinese-Brindisi=1-3

Irsinese: Giannuzzi, Compierchio, Pugliese, Daleno, Barbato, Schioppa, Coquin, Grieco, Albano (86' Lupacchio), Montemurro (71' Palazzo), Castoro (62' Miraglia). A disposizione: Robertone, Pappapicco, Donnadio, Ferrenti. All. Latartara
Città di Brindisi: Rosti, Centanni, Masullo, Buono (83' Ciano), Miale, Zaminga, Corvino (69' Greco), Guadalupi, Galetti, Mignogna, Chianese ( 75' Morello). A disp.: Tedino, De Padova, Caravaglio, De Roma. All. Maiuri
Arbitro: Berti di Prato coadiuvato da Antonacci di Barletta e Falco di Bari
Reti: 24' Mignogna, 47' Coquein, 88' Ciano, 90' Guadalupi
Note: Ammoniti: Centanni, Miale, Montemurro, Daleno

Dopo un deludente avvio del girone di ritorno, sancito da soli due punti in tre partite, il Brindisi torna alla vittoria dopo 40 giorni di digiuno espugnando il XXI Settembre - Franco Salerno di Matera.
Il 3-1 è maturato nella fase finale grazie ai gol di Ciano e Guadalupi ma è stato costruito nell'arco dell'incontro in virtù di una maggiore solidità rispetto ad un’Irsinese ancora in rodaggio dopo la rivoluzione invernale ed il cambio di allenatore.
I biancazzurri hanno dovuto fare ancora a meno di capitan Taurino, infortunatosi nelle fasi finali del match contro il Trani. Rispetto alla formazioni di domenica scorsa Maiuri ripropone Buono al centro della difesa e risposta Masullo sulla fascia; in attacco c’è Chianese al posto di Morello. A farne le spese è Michele Ciano, uno dei più positivi della prima parte della stagione, costretto a vedere gran parte del match dalla panchina ma decisivo non appena entrato in campo.
In porta c'è Rosti; linea difensiva composta da Masullo, Miale, Buono e Centanni; a centrocampo operano Guadalupi, Zaminga, Corvino e Mignogna. In attacco spazio per Galetti e Chianese.
Nella prima fase della gara il Brindisi fa valere l’arma della maggiore qualità e di un amalgama più consolidato.
I biancazzurri prendono subito per mano le redini dell’incontro e giungono con insistenza dalle parti del portiere Giannuzzi. Ci provano Corvino, Masullo e Mignogna ma la porta lucana rimane inviolata. Negli ospiti fa paura la “trazione anteriore” composta da Corvino, Mignogna, Chianese e Galetti mentre i giocatori della Città dei Sassi mettono apprensione con Grieco (poco tenuto da Centanni) e i “big” Coquin e Albano.
Al 20’ i padroni di casa chiedono un penalty per un presunto fallo di Mignogna ai danni di Greco ma l’arbitro, Berti di Prato, lascia correre.
Al 22’ il Brindisi va in gol con Masullo ma la rete viene annullata per offside. E’ solo il prologo alla rete del Brindisi che arriva al 24’ grazie ad una splendida combinazione tra Mignogna e Chianese, con il primo che mette a frutto uno splendido assist di tacco del secondo e, batte Giannuzzi con tranquillità.
Dopo il gol del vantaggio il Brindisi si siede e subisce la reazione degli ospiti. ma gli uomini di Maiuri non rischiano nulla. Almeno fino al 41' quando l'arbitro Berti decreta un penalty a favore del Matera per un fallo in area di rigore commesso da Centanni. Rosti è però bravissimo a distendersi in tuffo e negare la gioia personale all'ex Albano. Subito dopo Rosti si ripete in tuffo respingendo un gran tiro di Grieco.
Il secondo tempo parte nel segno del Matera che al 2' pareggia i conti. Il merito va a Coquin, bravissimo a costruirsi il tempo e lo spazio per la girata vincente ma, nell'occasione, la retroguardia del Brindisi non appare esente da responsabilità.
Il Matera insiste ed il Brindisi traballa per qualche minuto. Rosti è ancora bravo a sventare in tuffo un'altra minaccia dei padroni di casa ma Guadalupi e compagni ben presto tornano a dettare legge davanti ad un'Irsinese troppo deficitaria nel reparto difensivo, con un centrocampo poco produttivo sia in fase propulsiva che in quella di contenimento e con calciatori in evidente deficit atletico.
Il Brindisi costruisce molto ma ha la grave pecca di non concretizzare il maggiore possesso di palla. Maiuri, nel tentativo di vincere la gara opera tre sostituzioni in dieci minuti: dentro Ciano, Greco e Morello, fuori Buono, Corvino e Morello. E' la svolta della gara. Ciano e Morello si rivelano le armi vincenti: è proprio il primo a portare in vantaggio il Brindisi all'88' trovando la zampata vincente su un corner di Guadalupi spizzicato da Zaminga e Miale; Morello, invece, è bravo a condurre il contropiede che, dopo una respinta di Giannuzzi, viene finalizzato da un colpo di testa in tuffo di Mirko Guadalupi.
E' praticamente la rete che chiude la partita. E finalmente la squadra torna alla vittoria, in attesa che si diradino le nubi attorno alla società

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