Basket » 08/01/2012
LegaDue: Enel Brindisi-Scafati=100-71
Parziali: 18-21, 35-39, 63-55
New Basket Brindisi: Maestrello n.e., Poletti n.e., Formenti 5, Hunter 19, Renfroe 17, Ndoja 10, Borovnjak 14, Callahan 25, Zerini 5, Giuri 5, Vorzillo n.e., Leggio n.e.. Coach: Bucchi
Scafati: Levin 11, Radulovic 8, Casini 11, Gueye 3, Guadagnola n.e., Pauciulo n.e., Thomas 1, Rosignoli 2, Vitale n.e., Ghiacci 13, Marigney 22, Sorrentino. Coach: Griccioli
Arbitri: Calbucci, Bartoli, Gagliardi
Brindisi apre l'anno casalingo con una sonante vittoria ai danni di una delle migliori compagini del lotto, quella Scafati che - prima di oggi - era appaiata in classifica con i ragazzi di Bucchi.
Quella odierna è stata probabilmente la migliore performance stagionale, quantomeno se si limita l'analisi al secondo tempo. Gli ultimi due quarti, infatti, hanno visto sul parquet un Brindisi irresistibile che ha sofferto in difesa e trovato grande precisione in attacco: i 65 punti realizzati contro i 32 degli avversari parlano da soli e dicono che sicuramente Brindisi potrà reciterà il ruolo di protagonista nella seconda parte del campionato.
Brindisi parte con il classico startin' five composto da Renfroe, Hunter, Callahan, Ndoja e Borovnjak. Scafati parte con Levin, Radulovic, Thomas, Ghiacci e Marigney.
Scafati parte fortissimo e dopo 1'40'' è avanti per 0-8 con canestri di Levin e di Radulovic (sottomano e e tripla). Bucchi chiama time-out e cerca di dare una scossa alla sua squadra che risponde dimezzando lo svantaggio prima di metà periodo, grazie ai canestri di Boro, Hunter e Callahan (8-12 a 5'04'')
L'ex Radulovic tenta di ristabilire il divario (11-18) ma Renfroe e Formenti ricuciono immediatamente (16-18). Dopo una contestatissima decisione arbitrale (fallo tecnico a Formenti) la partita vive una fase di stanca con molti errori da entrambi le parti. Il primo quarto termina 18-21. Al rientro n campo Scafati pasticcia molto davanti alla maggiore intensità difensiva brindisi e i bianzazzurri mettono finalmente la testa avanti nel punteggio con Hunter e Zerini (ottimo il suo impatto sul match). A 7'30'' dal riposo lungo è 23-21 ma subito dopo la partita si infiamma per merito di Marigney e Giuri che mettono a segno due triple spettacolari. Il match - tra contestate decisioni arbitrali ed arcigne difese a uomo - vola via sulle ali dell'equilibrio. Scafati si porta a +4 (28-32 a 3'20'') quando Bucchi protesta platealmente e guadagna un fallo tecnico. Marigney dalla lunetta allunga a + 6 ma Brindisi è viva e lo dimostra nei due minuti che precedono la sirena di metà gara quando con tenacia e pazienza riesce a ridurre lo svantaggio ad un sol punto (34-35). Gli ultimi secondi sono, però appannaggio di Scafati che fa affidamento su un fenomenale Marigney (18 punti in 20') e va negli spogliatoi in vantaggio di 4 punti (35-39).
Al rientro sul parquet una tripla di Hunter accende il pubblico (38-39), poi una bomba di Ndoja (ai suoi primi tre punti dell'incontro) riporta Brindisi in vantaggio (43-42 a 8'01). Sulle ali dell'entusiasmo Brindisi si porta a +7 (51-44 a metà periodo), resiste al rientro di Scafati (51-48) e con uno splendido contropiede di Renfroe allunga ancora (54-48). Nell'ultima fase del terzo periodo vede l'ultieriore allungo di un'Enel ben guidata da Renfroe che riesce ad annichilire una stanca Scafati. Brindisi va a +11 (63-52) prima di subire la tripla di Casini che fissa il risultato finale del periodo sul 63-55.
L'ultimo quarto si apre con le triple di Hunter e Callahan e con una spettacolare schiacciata dello stesso Callahan che fanno volare i ragazzi di Bucchi a +16 (71-55 a 8'44''). La reazione ospite è flebile soprattutto perchè i padroni di casa sono attenti in difesa e precisi in attacco. A 6'34'' Brindisi raggiunge il +20 (79-59) e la restante parte di match si gioca solo per lo spettacolo. Callahan e compagni divertono fino al 40' asfaltando la squadra di Griccioli. Termina 100-71.
Ore.Pi. |