Basket » 21/11/2011

C Reg.: N.P. Ceglie-Ruvo=83-64

CEGLIE: Jonikas 6 (10rim), Nacci n.e., Milone 16 (5ass), Falcone 3, Boffelli 34 (4ass, 6fs), Distratis, Rubino n.e., Caloia 6 (10rim), Benizio 9 (5rim), Lasorte 9 (5rim). All. Rubino - Sviato
Ruvo: Donno 6, Quagliarella, Di Salvia 13, Mennilli n.e., Fuzaro Siqueira 15, Campanale n.e., Perrelli 7, De Leo 9, Liguori, Antonicelli 14. All. Lovino.

Continua a suon di vittorie il campionato 2011/2012 della Nuova Pallacanestro Ceglie, uscita vittoriosa anche dalla sfida alla Virtus Ruvo della nona giornata di campionato. Il quarto successo casalingo stagionale, ottenuto con il punteggio di 83-64, è maturato al termine di una gara altalenante decisa da due picchi di rendimento dei gialloblu ad inizio e fine gara.
Partenza sprint per i padroni di casa che volano sul 17-4 dopo 6’ di gioco sulle ali di un entusiasmo derivato da un gioco dinamico sia in attacco che in difesa; Boffelli e Milone danno subito a vedere che sarà una grande serata per loro, sfoderando giocate “sul velluto” in fase balistica e di passaggio. Ruvo accenna una sterile reazione con i primi punti della serata che arrivano dalle mani di Antonicelli ma tutto il primo quarto si trasforma in un monologo cegliese: 29-8.
Nel periodo successivo coach Rubino mischia le carte in tavola concedendo minuti di riposo ai giocatori meno in forma, mentre Caloia resta in campo con il fine di perfezionare la sincronia nei movimenti della sua nuova squadra. Benizio in tap-in e Lasorte dalla lunetta aprono le danze in casa NPC, la Virtus non sta a guardare e con il passare dei minuti assume una maggiore consapevolezza nei propri mezzi che viene trasformata in energia trasferita sul parquet. Fuzaro Siqueira suona la carica per i suoi approfittando delle sbavature della retroguardia messapica, Di Salvia incrementa la qualità del suo playmaking ed Antonicelli punge dalla medio-lunga distanza in quattro occasioni. Ceglie non sembra soffrire più di tanto il cambio di marcia della 8-VIP e mantiene la doppia cifra di vantaggio andando a segno ancora con 6 punti consecutivi di Boffelli ed i canestri di capitan Milone ed Andrea Lasorte. Squadre negli spogliatoi sul 44-28 in favore dei locali.
Subito dopo il rientro dalla pausa lunga arriva la prima svolta della partita: i ragazzi di coach Lovino sanno come e dove attaccare gli avversari in entrambe le metà campo, sfoderando il meglio del loro repertorio tecnico-atletico, in particolare con Fuzaro Siqueira, Di Salvia, De Leo e Perrelli, controllando perfettamente il ritmo della gara. D’altro canto, Jonikas e compagni sembrano sulle gambe ed offuscati da un torpore offensivo da cui si stenta ad uscire. Lo 0-13 di parziale da parte degli ospiti è devastante. Nonostante l’appannamento realizzativo, Caloia e Jonikas continuano a lottare con ardore sotto le plance e proprio l’Angelo Biondo di Klaipèda insacca due canestri che valgono tanto oro quanto pesano per coach Rubino. La foga ruvese non si placa e lo stesso tecnico brindisino è “costretto” a chiamare time-out ad 1’49’’ dal termine per riorganizzare le idee dei suoi. Angelo Milone le idee chiare le ha sempre avute e lo dimostra poco dopo realizzando un gioco da tre punti che rianima i padroni di casa . Di Salvia e Fuzaro Siqueira rispondono con un mini-break di 0-3 che vale il 52-49 ma, nell‘ultimo giro di lancette, Santiago Boffelli (servito da Falcone e Milone) estrae dal suo cilindro magico due triple dall’angolo che riportano la Nuova Pallacanestro Ceglie sul +9 all’ultimo intervallo (58-49).
Nel momento di maggiore difficoltà nell’arco del match le giocate della guardia di San Vicente fanno ritornare a galla la truppa Rubino al termine di una parte centrale di gara abbastanza travagliata. L’effetto Boffelli inebria i gialloblu che chiudono la pratica Ruvo con autorevolezza negli ultimi 10’ di gara. I canestri del ventottenne argentino e di Giovanni Benizio consentono alla NPC di raggiungere nuovamente la doppia cifra di vantaggio per poi non mollarla sino al termine del match. Una difesa attenta concede solo tiri dalla lunga distanza agli ospiti che, invece, rischiando qualcosa in più in difesa, consentono a Lasorte, Benizio e Boffelli di archiviare il match e di incrementare il gap finale fra le due contendenti protagoniste di un match intenso ma corretto. Ottava vittoria stagionale dedicata da parte di Milone & co, a capitan Vozza e a Flavio Argentiero: compagni vittime di seri infortuni (di cui vi rendiconteremo nei prossimi giorni) che danno ogni giorno il loro contributo alla squadra con il loro apporto morale.
Un sollevato Giovanni Rubino commenta così la gara vinta dai suoi ragazzi: "Dopo l’avvio in discesa avremmo dovuto prestare maggiore attenzione al ritorno degli avversari. Nella parte centrale di gara abbiamo peccato di cattive letture offensive e di poca intensità difensiva, dimostrandoci a tratti leziosi. A partire da fine terzo quarto la reazione che ci contraddistingue ormai dall’inizio della stagione ci ha portato alla vittoria grazie al fatto di aver ricominciato a presidiare a dovere la nostra area difensiva e all’aver allargato le maglie in attacco con una circolazione di palla più efficace”.

COMUNICATO STAMPA NP CEGLIE