Calcio » 19/12/2004
Eccellenza: Fasano-Brindisi=1-4
Dopo 13 anni ritorna l'atteso derby tra Fasano e Brindisi e circa 400 brindisini sono pronti a sostenere in trasferta i propri beniamini.
La partita assume importanza anche per la posta in palio: i fasanesi cercano un buon risultato per attestarsi nelle zone alte della classifica, il Brindisi deve vincere per continuare a far sentire il fiato sul collo della capolista Monopoli.
Per la seconda volta consecutiva Francioso "si lascia" in panchina preferendo mettere in campo Cazzella per una formazione che ricalca in toto quella che domenica scorsa ha surclassato l'Altamura.
Ed è una scelta che "porta bene" perchè non c'è nemmeno il tempo di sciogliere i muscoli che il Brindisi è già in vantaggio: i difensori locali, eccessivamente preoccupati da un contropiede condotto da Pirone e Leone, s'impappinano e Martina, con un tocco maldestro, spedisce la sfera nella propria rete.
Il Brindisi, non pago del vantaggio, ha il merito di insistere e di non esporsi al prevedibile ardore agonistico di un Fasano deciso a ben figurare nel derby.
La partita è vibrante con gli ospiti che impongono il maggiore tasso tecnico.
Al 19' arriva la seconda rete, il cui merito va suddiviso fra capitan Cassano (un giocatore rinato) e Vantaggiato.
Il centrocampista è bravo ad offrire un bel passaggio filtrante in area; l'attaccante fa quello che sa fare bene: spedire il cuoio alle spalle del portiere con un tiro di rara precisione.
Sul 2-0 il Fasano si disunisce e si butta in attacco senza costrutto. I biancazzurri, invece, cob fare sornione sfiorano la rete con Cazzella, Leone (il suo pallonetto si stampa sul palo) e poi siglano la terza marcatura con Pirone, abilissimo ad incunearsi al limite dell'area, superare due avversari e depositare alle spalle del malcapitato Tasselli con una tranquillità rara a vedersi su questi campi di gioco.
E sullo 0-3 con cui si va al riposo si ritorna in campo quasi per onore di firma.
La ripresa, infatti, è meno piacevole della prima frazione. Il Brindisi lascia il pallino del gioco ai locali e si limita a controllare la compagine fasanese.
Il divario fra le due compagini rimane enorme anche quando il Brindisi smette di giocare: il Fasano si fa pericoloso sottoporta solo una volta, intorno alla metà della frazione: su un calcio di punizione battuto da De Biasio, Sabatelli mette in rete di testa ma un fuorigioco di due suoi compagni vanifica la conclusione.
La gara ha un sussulto solo nella fase finale: dapprima il Brindisi realizza la quarta rete con un calcio di rigore battuto da Cazzella, poi Nicola Ancona del Fasano mette a segno il gol della bandiera per il 4-1 finale.
Fasano:
Tasselli, Di Palo (N. Ancona), De Blasio, Colucci, Martina, De Luisi, Olive (Fanelli), Angelini, Sabatelli, Fonte, Brescia. All. De Fuoco.
Brindisi:
Vitucci, Martino, Di Giorgio, Cassano,
Di Serio, De Solda (Ciaramitaro), Leone, De Santis, Vantaggiato, Cazzella, Pirone. A disp: Restano, D'Onghia, De Padova, Abbrescia, Francioso. All. Leone.
Arbitro:Greco di Lecce
Rete:al 3' autogol Martina (F), 19' Vantaggiato, 40' Pirone, 90' Cazzella (R), 92' Ancona |