Basket » 06/11/2011

C Reg.: Virtus Ruvo-Invicta Brindisi=81-73

Virtus Ruvo: Donno 6, Laquintana 17, Di Salvia 9, Mennilli 6, Fuzaro Siqueira 22, Perrelli 5, De Leo 3, Liguori, Picerno, Antonicelli 13. All.re Lorusso
Invicta: Caliandro 13, Morrone 8, Castellitto 3, Rizzo 5, Cristofaro 30, Pagliara, Botrugno Ale 12, Botrugno And 2, Piliego,Gabriele. All.re Cozzoli

La seconda sconfitta del campionato per l’Invicta Brindisi si registra ancora una volta in terra barese: questa volta è la schioppettante Ruvo, composta prevalentemente da validissimi giocatori under 19, a mettere lo sgambetto alla formazione brindisina che accusa, ancora una volta, il “mal di trasferta”. Come accaduto anche a Castellana, infatti, la formazione di coach Cozzoli appare solo la brutta copia della squadra brillante e sfrontata che ha confezionato le splendide vittorie sul parquet casalingo contro formazioni come Trani, Lecce e Mesagne.
E’ pur vero che sul referto di gara non compaiono ancora una volta Salvatore Leo (da tre settimane alle prese con una fastidiosa lombo-sciatalgia) e Nicola Cozzoli (indisponibile per motivi di lavoro), due assenze importanti per l’economia dei quaranta minuti e per il potenziale offensivo.
Eppure a Ruvo l’inizio promette davvero bene: Cristofaro & C partono benissimo e mettono subito alle corde i ragazzi di coach Lorusso che appaiono piuttosto contratti. A due minuti dalla fine del primo quarto, il punteggio è 23-6 per gli ospiti, che riescono a trovare il canestro con estrema scioltezza. Il time out richiesto dalla panchina ruvese è provvidenziale: al rientro in campo i padroni di casa iniziano un pressing asfissiante a tutto campo che mette in seria difficoltà il play brindisino Caliandro, consente di recuperare palloni, accorciare le distante e chiudere il primo quarto sul 15-25.
Il secondo quarto è sconvolgente: i biancoazzurri non riescono più a giocare con la disinvoltura iniziale, perdono pallone su pallone e commettono errori grossolani in fase realizzativa con i primi due punti che arrivano solo al 4’ minuto della frazione. I ruvesi, grazie ad un ispiratissimo Laquintana (classe 95 e vero cervello della formazione di casa) ed al brasiliano Fuzaro Siqueira riescono a ribaltare il punteggio ed a mettere il naso davanti ai brindisini, tenuti in piedi dal solito Cristofaro.
Si va al riposo lungo con una tripla allo scadere del ruvese Di Salvia ed i padroni di casa in vantaggio 40-37.
Durante la pausa, mentre coach Cozzoli sbraita negli spogliatoi cercando di scrollare i suoi dal torpore che sembra assalirli, i ragazzi di coach Lorusso restano in campo per riscaldarsi quanto meglio possibile e, al fischio di inizio, sono più carichi che mai. La disposizione avuta dalla panchina appare chiara: continuare con la difesa a uomo e pressing a tutto campo.
La strategia aggressiva costa alla formazione di casa una valanga di falli, ma i ruvesi riescono a distribuirseli equamente senza creare criticità. Di contro, i brindisini non riescono a trasformare i molti tiri liberi che vengono loro assegnati dai due fischietti (alla fine sono 16 i tiri sbagliati dalla lunetta) ed il vantaggio dei padroni di casa prende corpo (fine terza frazione 63-56).
Nell’ultimo tempino i biancoazzurri riescono più volte ad accorciare lo svantaggio, ma errori banali in fase conclusiva, qualche svista arbitrale e due falli tecnici opinabilissimi fischiati a Morrone e Cristofaro, non consentono il disperato aggancio.
Alla fine la vittoria per i padroni di casa è meritata. Per coach Cozzoli resta invece da curare questo “mal di trasferta” che assale i suoi ragazzi lontano dal PalaMelfi, svuotandoli delle loro reali capacità di gioco.
Sabato prossimo, per l’attesissimo scontro contro la corazzata del Lucera, sarà importantissimo il rientro di Salvatore Leo e la presenza di Nicola Cozzoli. Vincere è d’obbligo, sia per riscattare i due punti appena sfumati, che per non perdere ulteriore terreno dal vertice della classifica.

COMUNICATO STAMPA INVICTA BRINDISI