Calcio » 03/11/2011
Crisi Brindisi: cinque soci lasciano l'incarico
Di seguito riportiamo il comunicato inviato solo ad alcuni organi di stampa da Annino De Finis, Guido Sernicola, Mario Spinelli, Giuseppe Roma e Roberto Galluzzo
preso atto con grande rammarico che si sono verificati gravissimi atti intimidatori, minacce verbali e tentativi di violenza, ad opera di personaggi che si qualificano come “tifosi” ma sollecitati dal Quarta con comportamento altamente scorretto ed ai limiti della legalità.
Visto il degenerare dell’ambiente sportivo, che non ritiene più i cinque imprenditori soci della città di Brindisi quali portatori di sostegno economico, morale e materiale.
Visto che l’ambiente della tifoseria, pilotato da tale Signor Quarta, privo di mezzi economici, sollecitato dai soci a dimettersi ha reagito inducendo la tifoseria a manifestare in maniera offensiva e violenta.
Preso atto della grande volontà del Sig. Quarta di continuare la sua esperienza calcistica, non sappiamo con quali risorse, i sopra elencati soci rassegnano le dimissioni da qualsiasi incarico della predetta società.
Rammaricati dall’epilogo di un programma che poteva essere il vero rilancio della città di Brindisi, spiacenti ma prendiamo atto che colui che resta a capo di detta società, porterà ancora una volta grandi dispiaceri alla città.
Con la coscienza a posto e certi di essere compresi da chi deve comprenderci,
distintamente salutiamo. |