Calcio » 02/11/2011

Crisi Brindisi, Quarta: "preservare la tranquillità dei calciatori"

Esplode la crisi all'interno della compagine sociale della S.S.D. Città di Brindisi S.r.l.
In serata, attraverso una nota inviata solo ad alcuni organi di informazione, i soci R.A Costruzioni, Guido Sernicola, Annino De Finis, Mario Spinelli e Roberto Galluzzo hanno reso noto di aver deciso di sfiduciare il Presidente Roberto Quarta.
Nel comunicato si asserisce che la sfiducia seguirebbe la constatazione che il Presidente Quarta avrebbe avuto un "comportamento... non consono alle decisioni dell’assemblea dei soci".
I firmatari, asserendo che "lo stesso Presidente... continua ad essere totalmente sordo alle richieste di convocazione degli organi societari" hanno convocato per il 9 Novembre un'assemblea straordinaria dei soci al fine di nominare i nuovi organi societari.
I suddetti soci hanno voluto confere la loro "piena solidarietà e fiducia ai tecnici Sensibile, Boccolini e Giannattasio e come già deliberato confermano quale segretario generale della società il Sig. Venneri".
I suddetti soci, inoltre, invitano "il Presidente Quarta ad astenersi dal prendere qualsiasi iniziativa in nome e per conto della S.SD. Città di Brindisi".

A stretto giro di posta è arrivata la risposta del Presidente Roberto Quarta.
Quarta precisa "che il trasferimento delle quote sociali a favore dei signori De Finis, Galluzzo e Spinelli deve ritenersi inefficace a causa del mancato riconoscimento del diritto di prelazione spettante per norma statutaria agli altri soci in proporzione alle partecipazioni detenute".
"In considerazione della qualità di non-soci dei suddetti signori, non ha alcun valore formale o legittimazione la richiesta di convocazione dell’assemblea dei soci e, a maggior ragione, le deliberazioni che dovessero essere assunte in sede alla stessa".
Roberto Quarta - riportandosi alla normativa vigente - ricorda che "nessuno che non sia in possesso dello status di socio può richiedere la convocazione dell’assemblea, ordinaria e straordinaria, né partecipare ad essa, pena la sua nullità e la nullità degli atti assunti".
Pertanto, Quarta diffida "De Finis, Galluzzo e Spinelli, non riconoscibili nel titolo di soci della SSD Calcio Città di Brindisi, dall’assumere funzioni illegittime e iniziative che sarebbero perseguite legalmente" e rende noto che provvederà "a disporre il blocco del conto corrente al fine di evitare che soggetti non titolati possano intervenire a danno dello stato economico e finanziario della società".
Infine Roberto Quarta, riponendo fiducia e sostegno ad atleti e staff stacnico assicura "ogni riguardo inteso a preservare il lavoro e la tranquillità dei calciatori e di tutto lo staff tecnico, che deve poter operare nelle migliori condizioni come ha sempre fatto"