Basket » 09/10/2011
C Reg.: Mens Sana Mesagne-FBK Trani=63-64
MENS SANA MESAGNE: Calò, Rubino 8, Falcone n.e., Minghetti 18, Spagnolo 22, D'Oria 2, Barranco, Mione, Rosato 7, D'Amicis 6. Allenatore: Antonio Scoditti.
FBK TRANI: Procacci 2, De Virgilio 14, Pecorella, Todisco, Petrignani n.e., Kraguls 6, Logoluso 6, Amoruso 19, Avallone 4, Altamura 13. Allenatore: D. Amoruso.
Parziali: 14-16 21-13 20-21 8-14
Arbitri: Fracella di Nardò e Sottile di Massafra.
Decide un tiro libero del tranese Amoruso, a 73 centesimi di secondo dalla fine, la contesa tra le cenerentole del campionato. Ancora ferma al palo la Mens Sana Mesagne che viene sconfitta in casa per la seconda volta in otto giorni da un modesto Trani. Il Mesagne si presenta in una situazione precaria e deve fare i conti con l’infermeria che ha visto fermi Minghetti, Spagnolo e D’Amicis per tutta la settimana. In avvio di gara subito 8-0 per i mensanini che fanno pensare a una giornata di gloria, il Trani, senza Lombardi fuori per infortunio, recupera in fretta spinta dal giovane Amoruso e alla fine sale del primo quarto passa in vantaggio 14-16. Nel secondo quarto in cattedra Spagnolo (22) e insieme a un ritrovato Minghetti (18) prova il primo vero allungo. Rosato entra in campo realizza subito 5 punti e il Trani si blocca in attacco, finché a fil di sirena D’Oria chiude il secondo quarto sul 35-29. D’Amicis, nonostante le precarie condizioni fisiche, padroneggia a rimbalzo, Spagnolo va a riposo già in doppia cifra, mentre sono ancora in ombra Rubino e Mione. Nel Trani coach Amoruso utilizza a piene mani la panchina e le rotazioni gli fruttano punti importanti da De Virgilio e Altamura. Al rientro in campo il Trani tenta il recupero spinti sempre da Amoruso con De Virgilio che recupera rimbalzi importanti. Resiste la Mens Sana Mesagne controllando la gara con Minghetti che realizza 10 punti nel parziale. Il terzo quarto si chiude con i mensanini in vantaggio 55-50. Nell’ultimo periodo i ragazzi allenati da Scoditti si complicano la vita, lenti e prevedibili in attacco, mentre la stanchezza si fa sentire. L’unico che porta punti a referto rimane Spagnolo, 0/4 da tre, 9/18 da due 4/6 nei liberi e 10 Rimbalzi, mentre Altamura realizza 7 punti consecutivi e riporta il Trani in vantaggio. Spagnolo continua la sua partita a parte, trascina i compagni e pareggia in penetrazione sul 63-63. A questo punto gli episodi decidono la gara. A 7 secondi dalla fine il Mesagne gioca l’ultimo attacco per vincere la partita, ma il giovane Rosato commette infrazione di passi. Al Trani restano poco meno di 3 secondi per tentare di imporsi, il Mesagne decide il fallo sistematico per la mancanza di bonus: il primo lo commette D’Amicis mentre mancano solo 73 centesimi di secondo al termine. Sull’ultima rimessa del Trani Rubino, con la palla ancora fuori dal campo, trattiene vistosamente Amoruso e l’arbitro Sottile, all’esordio in questo campionato, sancisce giustamente un fallo antisportivo. Realizza un solo tiro libero Amoruso che consegna ai compagni un’importante vittoria in chiave salvezza. Segnali di crisi nel Mesagne che non riesce a schiodare l’ultimo posto in classifica a secco di vittorie. Ancora una volta la squadra è arrivata alla fine inaridita senza idee, con iniziative sporadiche e fuori da ogni organizzazione di gioco. Il Mesagne paga anche la insufficiente prestazione di alcuni suoi punti di riferimento, mentre lasciano intravedere progressi positivi gli under schierati. La classifica comincia ad allungarsi e il ritardo dei mensanini, in chiave salvezza, comincia a diventare davvero preoccupante. Sabato prossimo ancora una partita difficile a Brindisi contro l’Invicta di Leo e Cristofaro in attesa del primo squillo di tromba.
COMUNICATO STAMPA MENS SANA MESAGNE |