Basket » 09/10/2011
C Reg.: Ceglie-Castellaneta=81-71
Ceglie: Milone 12; Jonikas 28; Falcone 4; Boffelli 14; Distratis n.e.; Rubino 5; Vozza ; Benizio 13; Lasorte 4; Argentiero n.e.. All. Giovanni Rubino - Massimo Sviato
Castellaneta: Massaro 1; Girardi 11; Picaro 2; Perrone 13; Rotolo n.e.; Acito 8; Ventura 14; Mansueto 20; Alecci; Pagliara n.e. All. Guarini
E’ finalmente arrivata anche la prima vittoria casalinga della stagione per la Nuova Pallacanestro Ceglie che ha conquistato la “W” contro una Valentino Basket ben messa in campo da coach Guarini.
Per il terzo match di fila coach Rubino ha dovuto fare a meno del lungo Flavio Argentiero che è però ormai prossimo al rientro.
I primi scorci di gara sorridono al Castellaneta che dopo cinque minuti e mezzo firma un 4-10 di parziale che costringe Ceglie a chiamare time-out: Acito, Mansueto e Perrone mettono in difficoltà la difesa gialloblu con rapidità e forza fisica alternando giochi in post basso a soluzioni perimetrali. Ceglie lenta ed impacciata nell’esecuzione degli schemi. Dopo i sette punti consecutivi messi a segno da Perrone il primo sussulto d’orgoglio cegliese scaturisce in un parziale di 9-2 durante il quale i messapici difendono con maggiore attenzione ed offendono con giocate strappa applausi: Benizio suona la carica con una “bomba” dal palleggio mentre Boffelli serve tre assist sfruttati a dovere da Milone e Jonikas. Il primo quarto termina 15-18 per i biancorossi tarantini. Nei successivi dieci minuti di gioco le due avversarie si equivalgono perfettamente; l’inizio-quarto non è altro che una sfida nella sfida, dal punto di vista realizzativo, fra l’ex San Teramo Matteo Girardi e il lituano Jonikas (entrambi a segno due volte di fila). Milone e Benizio si cercano e si trovano con rapidità e precisione: i quattro punti del giovane francavillese valgono il sorpasso (26-24). I padroni di casa sembrano in procinto di prendere in mano le redini del gioco ma sfruttandone le imprecisioni successive, i castellanetani tornano a respirare con i canestri di Girardi e Mansueto inframmezzati da un tiro in sospensione di Andrea Rubino. La prima metà di gara si conclude sul 30-33 indicato dal tabellone elettronico del Pala2006. Black-out Ceglie al ritorno in campo dalla pausa lunga: Perrone e Girardi sferrano un micidiale parziale di 7-0 in poco più di 1’ di gioco; Boffelli manda a bersaglio una tripla che sa di ossigeno per i suoi ma Mansueto sul possesso successivo buca la retina dalla punta dell’arco firmando il +10 Edilplastic. La nuova riscossa cegliese parte ancora dalla difesa che recupera palloni in quantità; nel momento di grande difficoltà Jonikas prende per mano la sua squadra e segna 2 liberi più una tripla con assist di un generoso Falcone, poco dopo il lituano serve Rubino su un ribaltamento di lato ed il tiratore brindisino insacca il -3 con uno spettacolare step-back da tre punti. Mansueto appoggia al tabellone un canestro d’oro per i suoi ma le folate in campo aperto di Falcone e Jonikas valgono il 45-46 e coach Guarini chiama un minuto di sospensione quando ne mancano 4’ e 16’’ al termine della frazione. Il time-out non cambia l’inerzia del match e dopo qualche secondo dal ritorno sul parquet Falcone serve a Benizio la palla del primo vantaggio cegliese, due possessi dopo Milone subisce fallo da Mansueto e converte in altrettanti punti i due liberi conseguenti. Un tap-in dell’onnipresente Benizio ed un lay-up solitario di Jonikas valgono il 53-46 per i gialloblu prima che i canestri di Milone da una parte e di Acito e Ventura dall’altra sanciscano il 56-49 di fine terzo quarto. Falcone vola sul ferro ed appoggia al tabellone i primi due punti del quarto periodo e Ceglie vola sul +9; Mansueto carica i biancorossi sulle spalle rispondendo subito con un tiro da tre punti, converte in un solo punto un fallo tecnico fischiato proprio al playmaker barlettano, segna altri due punti in penetrazione e sparando ancora dei 6,75 riporta i suoi in parità: 58-58. Ceglie è in grande difficoltà ma il pubblico non smette di incitare i gialloblu. Santiago Boffelli dall’anglo sinistro del campo prende e realizza la tripla liberatoria del nuovo vantaggio e poco dopo Acito (penetrazione) e Perrone (fade away dalla media) realizzano il mini break che riporta i tarantini con il naso in avanti. Ventura dal perimetro allunga ancora e Boffelli lo imita poco dopo (64-65); ancora Ventura si butta dentro, subisce fallo e realizza entrambi i liberi ma Boffelli ribalta il Pala2006 con un’altra “bomba” con le mani di un avversario in faccia sul ribaltamento di fronte: Castellaneta ricorre ancora al time-out sul 67 pari a 3’ 10’’ dall’ultima sirena. Negli ultimi 3’ la NPC infligge il colpo di grazia ai biancorossi con i liberi di Lasorte, Boffelli e dell’instancabile Jonikas che dopo aver realizzato un jumper pulito firma il 75-67 per i suoi. Gli ultimi tentativi di risposta mossi da Ventura vengono soffocati dalla difesa cegliese e dal rumore del pubblico che festeggia i tiri liberi di Jonikas e Lasorte che suggellano l’ 81-71 finale.
“ Nella prima metà di gara abbiamo avuto difficoltà nello sfruttare determinate situazioni offensive - osserva l’assistant coach Massimo Sviato - mentre nel secondo tempo siamo stati bravi a sbrogliare la matassa nei momenti di appannamento ed abbiamo conquistato la prima vittoria davanti al nostro pubblico. Siamo ancora in una fase di conoscenza fra i giocatori e ci capita di non leggere bene alcune situazioni di gioco ma pian piano il rendimento di tutti i ragazzi si sta incrementando; inoltre alcuni atleti sono ancora in fase di smaltimento dei carichi di lavoro sostenuti durante la preparazione atletica. Queste vittorie fanno morale e danno fiducia ad una squadra che con il tempo e con il lavoro potrà fare belle cose”. Forti delle due vittorie consecutive, i gialloblu sono attesi domenica prossima dal Nardò ferito dalla sconfitta a Brindisi sponda ASSI: il match si prevede elettrico.
Sergio Nisi
Ufficio Stampa - Nuova Pallacanestro Ceglie 2001 A.D.
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