Calcio » 09/11/2003

C2/C: Brindisi - Ragusa= 4-2


Un Brindisi a due facce batte il Ragusa con un sonante 4-2. Ma dopo aver chiuso il primo tempo sotto di due reti...
Tutte le reti della nuova capolista portano la firma di Mino Francioso: il capitano è riuscito a mettere ben 7 palloni alle spalle del portiere siciliano Cinalli, ma 3 non sono stati convalidati per fuorigioco millimetrici.
Questa vittoria porta in secondo piano le spinose vicende settimanali e lascia intravedere spiragli di sereno in casa brindisina.
Eppure la partita era iniziata sotto i peggiori auspici: i fantasmi delle sconfitte subite per mano di Gela ed Isernia erano tornati prepotentemente alla ribalta dopo soli 45 minuti.
Alla fine del primo tempo, un Ragusa tutt'altro che trascendentale vinceva per due a zero al cospetto di un Brindisi certamente migliore rispetto alle due precedenti esibizioni interne.
Merito, secondo noi, di Tonino Martino, calciatore generoso che riesce a determinare gli equilibri della compagine di Marchetti. Anche oggi, però, sebbene si sia visto un barlume di gioco sulle fasce (mancato in occasione degli incontri con Gela ed Isernia) il Brindisi ha scontato (e non solo nel primo tempo) evidenti limiti di impostazione. I due centrali di centrocampo (oggi Iennaco e Giuliodori) sono buoni incontristi ma peccano in fase di manovra. E se Pinciarelli, come accade da qualche giornata a questa parte, sconta una precaria condizione, il Brindisi non riesce a giocare in modo lineare ed efficace.
Senza dubbio, comunque, la partita è stata condizionata dal forte vento che è spirato contro i pugliesi per tutto il primo tempo e che ha aiutato le veloci folate offensive del Ragusa.
La cronaca della prima frazione non segnala nulla di rilevante fino al primo gol del Ragusa che arriva al 22' su azione di calcio d'angolo susseguente un errato disimpegno della difesa brindisina: Bonarrigo, lasciato libero in area colpisce la traversa e per, l'altrettanto libero Ferrara, è un gioco da ragazzi ribadire in rete.
Il Brindisi prova a reagire ma non riesce ad andare oltre ad una splendida rovesciata di Francioso (terminata alle spalle del portiere, dopo che l'arbitro aveva già fischiato l'off-side) e ad una punizione da fuori area dello stesso capitano parata in tuffo da Cinalli.
E', invece , il Ragusa a creare le occasioni migliori da rete: prima sfiora il raddoppio con un incredibile errore di Ferrara che, solitario al centro dell'area, spedisce a lato e poi lo raggiunge con un calcio di punizione da 30 metri che Infantino infila alle spalle di Adami (colpevolmente in ritardo nell'occasione).
Qui inizia la timida contestazione del pubblico brindisino che, per fortuna, viene immediatamente sedata dalla fine del primo tempo e, soprattutto, dalla reazione che gli undici in maglia biancorossa riescono a produrre ad inizio ripresa.
Al 2' minuto Francioso riesce a bucare l'arcigna difesa in maglia azzurra: su cross di Martino stoppa la palla di petto e gira in porta un destro potente e preciso che termina la corsa gonfiando la rete.
Il Brindisi prende coraggio ed insiste con grande caparbietà e volontà. Innumerevoli le azioni da rete: tra le alte due occasioni per Francioso (la prima in girata, la seconda in cui il n.9 manca di un soffiio il tocco sottorete) ed un colpo di testa di Trinchera che finisce incredibilmente a lato...
Il pubblico si infiamma ed al 15' arriva il pareggio ancora con Francioso che, su angolo di Angeli, si fa trovare ben appostato per spedire di testa in rete.
In campo c'è solo in Brindisi: Perrone per due volte ha sui piedi la palla del sorpasso ma lo manca di un niente.
Il 3-2 arriva al 19' su calcio di rigore battuto da Francioso dopo un atterramento in area in di Perrone.
E' il visibilio.
Al 27' il Brindisi mette al sicuro il risultato ancora con Francioso che sigla, sempre su rigore (concesso per una trattenuta sullo stesso attaccante) la sua personale quaterna.
Il resto della partita è accademia: Francioso gonfia la rete altre due volte ma l'arbitro annulla per due fuorigioco apparsi dubbi, ci provano anche Iennaco e D'Amblè a rendere più pesante il passivo per un annichilito Ragusa, ma il risultato non cambia.
Il Brindisi vince bene e adesso è sempre più pronto a recitare il ruolo che gli compete: protagonista assoluto del girone C della serie C2.

FORMAZIONE DEL BRINDISI:
4-3-2-1: Adami; Calabro, Taurino, Trinchera, Angeli; Martino, Iennaco, Giuliodori; Perrone (D’Amblè), Pinciarelli (Migliozzi); Francioso (Albano). A disp. Ciaramellano, Albieri, Montemurro, Paratici.

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