Volley » 12/12/2004
B1 Femm.: Assi Manzoni - Castelvetrano=1-3
Non riesce nell’impresa la Telcom Assi Manzoni Brindisi contro un Castelvetrano che si dimostra una compagine sempre più solida. Come se non bastasse il livello delle avversarie, anche la fortuna gira le spalle alla Telcom.
Con Chiara Marchetto infortunata alla caviglia e Stefania Sansonna influenzata (entrambe comunque in campo), Vincenzo Lapertosa si trova a combattere anche contro gli acciacchi.
L’inizio di gara è contratto, il Castelvetrano aggredisce subito la Telcom, non concedendo alle brindisine alcuna possibilità di impostare il gioco. Una serie interminabile di battute di Nadia Vullo costringe l’Assi a recuperare uno svantaggio incolmabile.
Sia la difesa che la ricezione, non riescono ad adeguarsi al gioco lento e macchinoso delle siciliane. Dopo aver subito un break di 12 punti, la Telcom riesce a scrollarsi di dosso i nervosismi di inizio gara e recupera la concentrazione, senza però riuscire ad impensierire il Castelvetrano, forte ormai di un ampio vantaggio. Le ragazze di Tramuto vanno al cambio di campo in vantaggio di un set, ma non hanno ancora fatto i conti con la caparbietà della Telcom.
La prime battute del secondo set si rivelano equilibrate e piene di agonismo. Al primo tempo tecnico si porta avanti il Castelvetrano (5-8), che in seguito subisce la rimonta si Abbruzzo e compagne (8-8). Con il risultato in parità Sansonna e Marchetto si scatenano in attacco, mentre Fattaccio manda in frantumi la ricezione avversaria. Al secondo tempo tecnico va avanti la Telcom col punteggio di 16-12. Con il rientro in campo, i martelli brindisini non concedono la minima tregua a Vullo e compagne, colpendo ripetutamente i punti deboli del muro e della difesa. Sul 20-16, Fattaccio si porta in battuta ed è proprio il suo servizio al salto che pone la parola fine al set col punteggio di 25-16.
Con il conto dei set in parità, la gara pare riaperta, purtroppo però, Sansonna combatte anche con l’influenza, mentre Marchetto non riesce ad esprimersi al meglio a causa del fastidioso dolore alla caviglia.
Sia nel terzo che nel quarto set, la ricezione non riesce ad offrire molti palloni giocabili alla Prisco che dal canto suo, spesso compie miracoli.
Lapertosa è costretto a chiamare fuori dal campo Sansonna in favore di Luisa Chionna, per dare la possibilità alla forte laterale barese di recuperare le forze.
La Telcom ha la volontà di continuare ad infliggere danni al Castelvetrano, ma con due pedine fondamentali in meno le possibilità sonon scarse. La gara si conclude con la vittoria del Castelvetrano per 3 a 1, con immensa delusione mista a rabbia da parte dello staff tecnico e delle giocatrici della Telcom.
“Eravamo coscienti della loro forza – dice il tecnico brindisino Vincenzo Lapertosa –. Se poi si aggiunge la sfortuna allora il risultato del campo è l’unico possibile. Non si vince con un opposto infortunato e con un martello ricettore fortemente influenzato. Con le ragazze al massimo della condizione fisica penso proprio che la gara avrebbe avuto risvolti diversi.”
Il valore del Castelvetrano è indubbio, ma la sfortuna continua a perseguitare la società brindisina.
Durante la settimana le ragazze e il tecnico lavoreranno al massimo delle loro possibilità in vista dell’atteso derby di sabato 18 con l’Amatori. Se la dea bendata dovesse, finalmente, volgere il suo sguardo in casa Telcom, la partita potrebbe offrire uno spettacolo di altissimo livello.
TABELLINI DELL'INCONTRO
Telcom Assi Manzoni Brindisi – Erasums Castelvetrano (TP)= 1-3
(16-25, 25-16, 15-25, 19-25)
Telcom Assi Manzoni Brindisi
Marchetto 23, Sansonna 9, Fattaccio 12, Abbruzzo 10, Carrozzo C. 0, Prisco 5, Miggiano (libero) 0, Carrozzo R. n.e., Pichierri n.e., Chionna 1, Cristofaro n.e., Camposeo n.e. Allenatore: Vincenzo Lapertosa
Erasmus Castelvetrano
Cintura 11, Vullo 0, Casoli 16, Nasdradinova 8, Cosentino 7, Milici 2, Caruso (libero) 0, Lentini n.e., Guccione n.e., Lipido n.e., Allenatore Simone Tramuto
Arbitri (Sezione di Bari): Porcelli, Colapietro
UFFICIO STAMPA TELCOM ASSI MANZONI BRINDISI
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