Calcio » 11/09/2011

CND: Brindisi-Sarnese=3-0

Città di Brindisi: Rosti, Ciano, D'Amanzo, Buono, Taurino, Kettlun, Greco, De Roma (63' Dell'Anna), Galetti (65' Prisco), Mignogna, D'Amblè (85' Scarcella). A disp.: Novembre, Spagnolo, De Padova. All. Boccolini
Sarnese: Donnici, Noto, Mustuono, Ambruoso (71' Violante), De Faenza, Parisi, Conci, Platone, Marzeglia (46' Olcese), D'Avanzo, Tufano (58' Monti). A disp.: Vitale, Di Leva, Ragosta, Gentile. All. Pirozzi
Arbitro: Mangino di Tivoli, coadiuvato da Maiorano di Rossano Calabro e Trapasso di Catanzaro
Reti: 27' Galetti, 49' Mignogna, 87' Prisco
Note: Ammoniti: Ambruoso, Galetti, De Roma, Buono, Kettlun, Taurino, Platone. Espulso: Parisi al 57'

Dopo la sonante vittoria di Trani nella prima giornata di campionato, il Città di Brindisi fa il suo esordio interno al Fanuzzi. E che esordio!
I ragazzi di Boccolini, al termine di una prestazione encomiabile per impegno e qualità, battono 3-0 una Sarnese che si è dimostrata - cosi come era noto - una buona squadra di categoria.
Ma il Brindisi, nonostante una condizione ancora approssimativa, butta il cuore oltre l'ostacolo e sciorina 90 minuti di buon calcio per la gioia dei quasi 2000 presenti. Un numero che è certamente destinato ad aumentare dal momento che i biancazzurri appaiono in grado di poter entusiasmare, divertire e, quindi, entrare nel cuore di una città.
La gara
Boccolini ripropone per 10/11 la formazione di Trani con l'unica eccezione di Galetti che prende il posto di Prisco, ancora a corto di condizione. In porta c'è Rosti; difesa confermata con Ciano, Buono, Taurino e D'Amanzo; a centrocampo operano Greco, De Roma, Kettlun e Mignogna; in attacco D'Amblè supporta Galetti.
Anche Pirozzi conferma per gran parte la formazione che domenica scorsa ha battuto per 4-1 l'Angelo Cristoforo. Una variazione è l'inserimento dell'ex D'Avanzo al posto di Ragosta.
Le due squadre partono al piccolo tratto, complice il gran caldo, appena mitigato da una leggere brezza. Nei campani appare molto attivo il n.10 D'Avanzo mentre il Brindisi fatica a dare continuità all'azione offensiva anche se D'Amblè e Galetti fanno molto movimento.
Nei primi venti minuti Rosti e Donnici non risultano operosi anche perchè la gara si dipana per lo più a centrocampo senza grossi sussulti offensivi. Il Brindisi tenta di farsi vivo sui calci da fermo battuti da Kettlun o sulle incursioni di Mignogna sulla fascia sinistra ma la retroguardia granata è attenta.
Con il passare del tempo il Brindisi cresce ed al 27' passa in vantaggio: è un'azione tambureggiante con D'Amblè che si libera sulla destra ed impegna Donnici in un intervento prodigioso ma sul prosieguo dell'azione la palla finisce sui piedi di Kettlun che serve un delisioso assist per Ciano che, dalla fascia sinistra, mette al centro per l'accorrente Galetti. Nando Gol non sbaglia per la gioia del Fanuzzi.
La reazione della Sarnese e flebile ed il Brindisi ha l'occasione per raddoppiare ma l'arbitro Mangino nega incredibilmente il penalty in coneguenza di un chiaro atterramento di Mignogna operato da parte di Mustone in piena area di rigore. Una decisione che inviperisce il Fanuzzi e che è resa ancora più inconcepibile dalla circostanza che, eventualmente, l'arbitro - se nn avesse ravvisato gli estremi del penalty - avrebbe dovuto ammonire il calciatore biancazzurro.
Al 43' la palla buona è sulla testa di Ciano, servito da un perfetto calcio di punizione di Kettlun, ma la girata del n.2 è debole e viene parata facilmente dal n.1 ospite.
Un minuto dopo, sempre dal piede di Peto Kettlun parte un delisioso servizio per Mignogna il cui forte tiro viene deviato con difficoltà da Donnici.
Tanto tuono che piovve. Al 49' Mignogna si destreggia al centro dell'area e viene atterrato. Penalty ineccepibile, trasformato da Mignogna prima del duplice fischio finale del tempo.
Il secondo tempo si apre con una sostituzione per la Sarnese: dentro Olcese, fuori Marzeglia.
La partita si gioca a ritmi bassi per 10 minuti poi si infiamma. All'11 viene annullata una rete a D'Avanzo per fuorigioco. Subito dopo, sul capovolgimento di fronte, brutto fallo di Parisi su D'Amblè. L'arbitro alza il cartellino giallo, il n.6 non ci sta, protesta e viene espulso. Pirrozzi corre ai ripari ed inserisce Monti al posto di Tufano.
Il Brindisi controlla senza problemi anche se il gran caldo comincia a farsi sentire. Boccolini sostituisce De Roma e Galetti con Dell'Anna e Prisco. La gara vive di pochi sussulti. Tra questi il gol annullato a D'Amblè per fuorigioco al 68' ed una plastica parata di Rosti su tiro da fuori di Olcese.
Il Brindisi gioca bene e con estrema tranquillità: rischia poco, controlla il gioco e punge con pericolose ripartenze. Kettlun, Mignogna e D'Amblè, per qualità e impegno appaiono calciatori di categorie superiori ma è tutta la squadra, nei singoli e nel suo insieme, a regalare l'impressione di essere estremamente valida e di essere dotata di ottima consistenza tecnica e psicologica.
Il gol di Prisco, giunto poco prima del 90', rende merito alla grossa prestazione biancazzurra.
E al termine dell'incontro il pubblico non può esimenrsi dall'intonare: "Vi vogliamo così".