Calcio » 10/04/2011
Roberto Quarta: inaccetabile la proposta di Brigante
La proposta di destinare 500.000 al calcio brindisino per aiutare l'uscita dalla crisi è improponibile. E' il pensiero di Roberto Quarta, imprenditore, ex calciatore e tifoso biancazzurro. "Dal punto di vista contabile non e' possibile creare un capitolo di bilancio destinato a sponsorizzazioni e/o conferimenti a squadre sportive. Brigante non dice da dove questi soldi dovrebbero essere presi o meglio tolti, cioè da quale altro capitolo che finanzia altro servizio si dovrebbe attingere per coprire la spesa. Esistono, quindi, fondatissimi dubbi di illeggittimità della spesa con conseguente responsabilità diretta dei consiglieri che la voteranno nei confronti della Corte dei Conti.
E poi, rispetto alle cifre del debito di cui si ha certezza, i 500.000 euro non servirebbero a cambiare la situazione".
A Brigante che dice che l'Amministrazione pensa solo al basket e non al calcio, Quarta risponde: "Non si può confondere assolutamente le cifre per la costruzione di un'opera pubblica non solo per il basket ma per l'intera città con il ripianare i debiti di una gestione fallimenare di una società privata.
In questo modo si propongono soluzioni impercorribili ad un problema più complesso di quello finanziario e si rischia di ingenerare aspettative nella tifoseria che, nuovamente delusa, potrebbe avere reazioni scomposte! Da un ex vice sindaco e candidato sindaco mi sarei aspettato una maggiore conoscenza dei meccanismi di bilancio e soprattutto un maggior senso di responsabilita'!!! Altro che manovra di tipo sociale... Si rischia di gettare benzina sul fuoco!"
A mio avviso - conclude Quarta - il contributo dell'opposizione dovrebbe essere quello di sostegno bi-partizan l'operato del Sindaco ma sarebbe potuto arrivare mesi fa quando l'emergenza calcio e' scoppiata. E' legittimo il sospetto che Brigante decida di occuparsi di calcio solo dopo aver appreso la notizia della disponibilità del sindaco a lasciare ad ottobre la carica. |