Rugby » 21/03/2011

Serie C: la Nafta Brindisi lascia i playoff

La Nafta Rugby Brindisi lascia i playoff con qualche rammarico, sapendo però di avere avuto la tenacia di giocarsela sino alla fine.
I brindisini sul campo di Cosenza, allentato ma praticabile, subiscono un primo quarto d’ora shock. Una touche biancazzurra nei 5 metri brindisini è conquistata dai contentini, che poi nell’azione seguente aprono ai loro trequarti che segnano. La trasformazione non c’è.
Il momento di sbandamento dei brindisini prosegue: un pallone trasmesso in maniera incerta tra i trequarti brindisini diventa poi preda dei cosentini capaci di metterci le mani sopra e realizzare in mezzo ai pali. In aggiunta, c’è anche la trasformazione.
Cosenza continua a pressare i brindisini e dopo una fase statica orchestra un’azione alla mano capace di disorientare i brindisini e schiacciare in meta. La trasformazione non va.
I biancazzurri si svegliano dall’empasse e subito dopo iniziano a sviluppare gioco: i brindisini con un calcio mandano il pallone in area di meta avversaria, i cosentini non controllano e fanno in avanti. Ne consegue una mischia a 5 per i brindisini, dalla quale il terza linea Cacciatore si stacca e realizza in mezzo ai pali. L’apertura Pinca trasforma ed aggiunge altri due punti. Il punteggio non cambia più sino alla fine del primo tempo: 17-7.
Il secondo tempo vede una Nafta più volitiva, capace di pressare i cosentini che diventano fallosi. In tre occasioni i piazzati di Pinca centrano la porta sagomata ad H ma Brindisi si dimostra volitiva anche sfiorando la marcatura con il centro Palma, bloccato per un niente in area di meta. Stessa sorte per due azioni dei trequarti cosentini, bloccati da una buona difesa dei biancazzurri che evitano in extremis un’ulteriore marcatura.
Con i brindisini sotto di un solo punto,il finale di match è incandescente. Ma la fortuna non sorride alla Nafta: un passaggio del centro cosentino verso l’ala è quasi intercettato dal mediano di mischia Brasino ma poi prima rimbalza in testa allo stesso centro rossoblu e quindi torna di nuovo nelle sue mani, praticamente in area di meta: c’è la marcatura ed anche la trasformazione. La partita termina così 24-16.
I brindisini, dopo l’inizio poco felice probabilmente per la stanchezza accumulata durante il viaggio, hanno poi trovato la quadratura del gioco ed hanno anche messo in difficoltà.
Buone le prestazioni tanto nei trequarti che dopo l’iniziale sbandamento hanno difeso bene e si sono proposti con efficacia, quanto negli uomini della mischia capaci di reggere l’impatto del pack calabrese, più pesante.
Unica nota dolente, le touche nel primo, terribile quarto d’ora, poi perfezionate.