Calcio » 06/03/2011
2^ div.: Neapolis-Brindisi 1912=1-0
Un calcio di rigore di Improta, realizzato allo scadere del primo tempo, regala al Neapolis la vittoria contro un volenteroso Brindisi 1912.
Nella giornata segnata dalla definitiva rottura tra la dirigenza Pupino e i tifosi della Curva Sud "Michele Stasi" arriva, dunque, l'ennesima sconfitta della squadra di Rastelli. In ogni caso il Brindisi 1912 non ha demeritato al cospetto di una delle compagini più esperte dell'intero girone. Soprattutto nel primo tempo gli atleti di Rastelli hanno messo in apprensione i più quotati avversari sfiorando il vantaggio in più occasioni. La più ghiotta al 5' quando Maiorino ha colpito il palo alla destra del portiere campano con un gran tiro da fuori area.
Il Brindisi ci ha sempre creduto ed è proprio lo spirito garibaldino, unito alla grossa inesperienza, ad aver provocato l'azione del rigore, comminato al termine di un velocissimo contropiede dei padroni di casa con la retroguardia ospite colpevolmente scoperta.
Nel secondo tempo, la squadra di Mugnano, ha saputo mantenere il risultato, tenendo sempre in pugno la partita senza rischiare, praticamente, nulla.
Adesso, i riflettori tornano sulla difficile situazione societaria. Finalmente la tifoseria si è compattata sulla necessità che, per salvare il titolo o, quantomeno partire con il piede giusto con un altra società, è necessario che questa dirigenza passi la mano quanto prima possibile. Prima o poi tutti i nodi vengono al pettine e, nonostante gli sforzi della dirigenza per nascondere la situazione e rimanere in sella quanto più possibile, la realtà non poteva non manifestarsi anche ai più incalliti sognatori. Adesso è ora di agire ognuno per le proprie competenze. Sarà difficile, forse impossibile. Ma adesso la palla passa a Mennitti. Sarà lui a dover dire alla città quale potrà essere il futuro del Brindisi, evitando - come hanno fatto altri - perdite di tempo o prese in giro verso i cittadini. |