Basket » 20/02/2011
A Dil.: Assi Ostuni-Molfetta=76-67
Parziali: 23-22, 43-39, 65-59
ASSI BASKET OSTUNI: Ruggiero 9, Morena 8, Basei 12, Circosta 11,
Gigena M. 9, Gigena S. 19, Bona 6, Tommasini 2 , Fin n.e., Fall n.e.
Coach Putignano
CENTRO AUTO FORD MOLFETTA: Mossi 12, Petrazzuoli 8, Genovese 5, Maggi
9, Corral 7, Orlando 14, Rugolo, Maggio 4, Pozzi 8, Mastrangelo. Coach
Patrnoster
Vorremmo scrivere: ASSI Basket Ostuni batte Salvatore Orlando 76 a 67, perché, secondo noi per buona parte della partita Salvatore
Orlando l'ha fatta da protagonista, cercando di farsi rimpiangere dal
suo pubblico della passata stagione.
Il solito difensore, con qualche
attenzione in più verso Basei che verso il suo Morena, ma anche capace
di incidere in attacco con alcuni sotto canestro pregevoli e
addirittura due triple. Però, onestamente, non daremmo giustizia a
tutto il Molfetta che questa sera ha disputato in Ostuni un grande
derby , tenendosi sempre in partita fino alla fine. Partita preparata
bene, cercando di giocarsi le sue carte, probabilmente non molte,
applicando un pressing a tutto campo e poi la zona in fase difensiva,
dall'inizio alla fine, o quasi.
Giusta premessa per dire anche che l'ASSI ha superato un altro
ostacolo temuto. Giovanni Putignano lo andava predicando da una
settimana. "Non sarà una partita facile". E così è stato. Ma stasera
l'ASSI per vincere è stata al massimo della concentrazione e
dell'applicazione tattica e agonistica, senza mai flettere. C'è voluta
tutta l'esperienza dei ragazzi impiegati, i quali non si sono mai
fatti cogliere dall'impaccio che in altre partite, soprattutto
casalinghe, è emerso di fronte a squadre che, come stasera, hanno
cercato di giocarsi la partita sulla aggressività e sul pressing.
Ci è piaciuta l'ASSI. E' stata sempre in vantaggio senza mai staccare
l'avversaria, ma ha mostrato di controllare la partita, di superare
gli ostacoli, di giocarsi le sue possibilità sotto i canestri con i
suoi lunghi, di manovrare con sufficiente lucidità, di saper e poter
approcciare il canestro anche con le penetrazioni dei suoi esterni.
In particolare Bona alla fine ha messo il sigillo alla vittoria grazie
alla sua corsa.
Molfetta può recriminare su due occasioni non sfruttate per portarsi
al pareggio a 3 minuti dalla fine, quando il punteggio era di 70 a 67.
L'ASSI in avvio dell'ultimo periodo ha cercato, dopo un inizio delle
due squadre balbettante, di ammazzare la partita. Prima la tripla di
Circosta e poi un canestro di Silvio Gigena portano il vantaggio ad un
rassicurante +9, 70 a 61. Ma il Molfetta non demorde, non si arrende.
Totò Orlando si avvicina con una tripla, che non fa presagire niente
di buono. Poi sarà Corral, che fino a quel momento non aveva mai
brillato, a beffare Morena, segnando 2 punti e il libero aggiuntivo.
Ecco il 70 a 67, che pare bloccare l'ASSI. Alcuni contrattacchi non
vanno a buon fine e Molfetta tenta il colpaccio del pareggio con due
triple di Genovese fallite. Ci penserà, come abbiamo detto, Bona a
sbloccare l'ASSI con una suo bel canestro in penetrazione e poi a
sfruttare un contropiede. Fallo antisportivo. I due liberi a segno e
palla ancora all'ASSI.
Molfetta non segnerà più e l'ASSI arrotonda il
punteggio con S. Gigena e infine con Circosta. Cala il sipario su
questo ultimo derby fra Ostuni e Molfetta , in questa stagione, e
mentre il numeroso pubblico ostunese, finalmente stasera possiamo dire
numeroso, festeggia la sua squadra, i tifosi molfettesi, seppur
amareggiati, possono applaudire i loro beniamini per la bella partita
disputata questa sera ad Ostuni.
I risultati che vengono dagli altri campi e un calendario che sembra
disegnato per toglierti il respiro ci portano già a pensare a tutte
le emozioni che ci aspettano.
Intanto però ci è concesso stasera,
condividendo le parole del dopo partita di Putignano, di emettere un
forte sospiro di sollievo. L'ASSI ha vinto superando una brava
Molfetta e la squadra continua a crescere.
ASSI BASKET OSTUNI - Ufficio Stampa
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