Calcio » 11/02/2011
Brindisi 1912: Pupino-Mennitti, fumata nera. Arriva nuovo deferimento
Si è concluso con un nulla di fatto l'atteso incontro tra Antonio Pupino, responsabile del Brindisi 1912, e Domenico Mennitti, Sindaco di Brindisi.
Tutti coloro che ancora speravano che dall'incontro di Palazzo Nervegna sarebbero potute scaturire buone nuove per il futuro del calcio brindisino hanno dovuto ingoiare l'ennesimo rospo amaro.
Il maggiore azionista della società calcistica ha rappresentato al primo cittadino le difficoltà gestionali legate ad una deficitaria situazione economica. Mennitti, dal canto suo, ha preso atto delle problematiche ed ha richiesto che Pupino si attivi per rilevare le risidue quote ancora in possesso di Galigani (pari al 2% del capitale sociale).
Non è dato sapere se il maggiore azionista del Brindisi abbia portato in visione i libri contabili (così come richiesto da Mennitti nel precedente incontro,) ma, lo stesso Sindaco, davanti alla scarna presenza dei tifosi giunti nei pressi di Palazzo Nervegna, ha asserito di non avere alcuna necessità di guardare le scritture per avere l'esatta percezione della situazione economica. Mennitti ha detto a Pupino ed ai tifosi di considerare determinante il definitivo allontanamento di Galigani dalla compagine societaria. Solo allora - ha fatto intendere il Sindaco - potrebbero farsi avanti soggetti interessati a rilevare le quote della società.
Una circostanza - questa - che ovviamente è tutta da verificare stante l'ingente mole di debiti pregressi accumulati dalla società e l'onerosità della gestione corrente. Secondo alcune fonti sarebbero necessari non meno di 1,3 milioni di euro per sperare di evitare la radiazione e quasi 2,2 milioni per far fronte ai debiti societari "conosciuti allo stato". Altri denari sonanti servirebbero poi per affrontare ex novo la prossima stagione sportiva...
Intanto il tempo passa e con tutta probabilità l'attuale dirigenza non riuscirà ad onorare i versamenti all'erario che è tenuta ad effettuare entro il 15 Febbraio.
All'orizzonte non si intravede alcun soggetto interessato a subentrare o mettersi al fianco dell'attuale compagine sociale. In particolare non sembra offrire alcuna garanzia il Sig. Antonio Nastasia, che pur avendo strombazzato il proprio interesse ad essere coinvolto nella gestione societaria, non ha mai formalizzato alcuna proposta.
Come pioggia sul bagnato, infine, c'è da segnalare l'ennesimo deferimento per la società biancazzurra. E' delle ultime ore la notizia che il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale il Brindisi 1912 e Vittorio Galigani, legale rappresentante pro-tempore. Il provvedimento concerne la mancata corresponsione degli stipendi ai tesserati.
Ore.Pi.
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