Basket » 09/01/2011

Assi Ostuni: a Latina penalizzati dagli errori arbitrali

L'Assi Basket Ostuni cede al Latina, dopo un avvio incoraggiante, quando la squadra giallo blu si portava in vantaggio nei primi minuti di nove punti.
I due falli a Basei e a Gigena, fischiati nei primi minuti della partita, poi arrivati a tre, per Basei, prima del primo tempo, hanno condizionato il sistema difensivo dell'Ostuni.
Con Basei, già dal primo minuto, gli arbitri hanno apertamente avuto un atteggiamento di intimidazione. Le necessarie rotazioni, con Morena, Gigena e Basei fuori, hanno consentito ai lunghi pontini di avere la meglio e di iniziare la risalita. In bonus a metà del secondo quarto, con 3 falli consecutivi fischiati a Fall, addirittura in azioni lontano da canestro, nei giochi di blocco, hanno ancor più agevolato la rimonta del Latina.
E' stata la serata di Ciccio Amoroso, che ha subito trovato la strada del canestro pesante. Amoroso, più di tutti, ha saputo interpretare la gara del riscatto. Il riscatto dall'onta della partita di andata, e il riscatto dalle critiche piovute nelle ultime settimane su tutta la squadra e, forse, anche sulle sue prestazioni.
Alla vigilia si sapeva che Latina dava significato speciale a questa partita. E' così è stato.
Ma l'ASSI ha da rimproverarsi di non aver saputo o potuto ammazzare la partita, quando l'inerzia della stessa era dalla sua parte.
Perché potuto? Perché il duo arbitrale non ha agevolato le difese della squadra ostunese. Non è facile parlare degli arbitri, ma in questa occasione occorre farlo. Senza farla lunga, due episodi per tutti, nella fase cruciale della partita e quando l'ASSI era in piena rimonta.
Fallo di Bona su Amoroso. Un normale fallo di gioco, come ce ne sono tanti per contrastare l'attaccante. Fischiato anti sportivo. Due liberi e rimessa al Latina.
Siamo a -4 e le possibilità di difesa sull'attacco del Latina possono ribaltare la partita. Ruggiero è sul portatore di palla pontino, il quale allarga il braccio sul petto di Ruggiero. Antonello Ruggiero cade e scivola sul parquet. La manata è stata nitida e l'hanno vista tutti. Puoi non fischiare fallo e far proseguire l'azione, ma fischiare il tecnico a Ruggiero, per simulazione, è la dimostrazione di un arbitraggio quanto meno impregnato di pregiudizio.
Il Sig. Bianchini è l'arbitro che affiancò Colasanti, anch'egli toscano, nella partita che oppose l'ASSI a Bisceglie. Tutti sappiamo come andò quella partita e come fu l'arbitraggio di Colasanti. E' probabile che se ne accorse anche il commissario degli arbitri.
Colasanti da allora ha arbitrato, crediamo, solo una partita nel girone A. Non vorremmo pensare che Bianchini ieri sera sia stato condizionato dalla brutta partita di Ostuni e abbia voluto oltremodo penalizzare la nostra squadra.

Il Presidente dell'ASSI Basket Ostuni, Sen. Salvatore Tomaselli non ci sta e vuole apertamente esprimere la sua protesta: "Non amo commentare le prestazioni arbitrali, ma stasera non possiamo tacere. L'ASSI Basket Ostuni è una delle protagoniste di questo campionato. Non siamo una Società che ha mai chiesto niente a nessuno o messo in difficoltà Federazione e arbitri, ma vogliamo più rispetto per la nostra squadra che, con sacrifici enormi, riesce a onorare il campionato e il Basket dilettantistico italiano, essendo partita dal basso e avendo conquistato la serie A Dilettanti sul campo. Siamo la sola squadra che non ha uno Main Sponsor e affrontiamo gli oneri gravosi del campionato, con puntualità, grazie al contributo dei soci e delle poche aziende che ci affiancano. Abbiamo portato in sere A Dilettanti giocatori che sono stati protagonisti dei campionati professionisti e che rappresentano un contributo ad elevare il tasso tecnico e il prestigio del nostro campionato. Gli stessi giocatori che , stasera, sono stati letteralmente vessati, da non giustificati atteggiamenti arroganti degli arbitri. Tutto questo deve rappresentare un patrimonio per tutti, anche per la Federazione. Se si continua con superficialità e penalizzazioni evidenti, non garantiamo che la nostra passione possa reggere all'urto della protervia e del non corretto uso delle regole. La stessa correttezza del pubblico ostunese, penalizzato solo per la partita con Bisceglie, e che ieri sera a fine partita abbracciava il suo Ciccio Amoroso, non merita arbitraggi come quello di stasera. Non mettiamo in discussione il risultato conquistato dal Latina, al quale facciamo i nostri complimenti, ma siamo sicuri che con arbitri più equilibrati, il risultato poteva arridere a Latina, come ad Ostuni, evitando i dubbi che in questo momento ci pervadono e ci fanno amaramente riflettere".

ASSI BASKET OSTUNI - Ufficio Stampa