Calcioa5 » 04/01/2011
A2: Ferramati Fasano-Acireale=6-4
La Ferramati Kad3 rialza la testa e dopo due sconfitte consecutive torna quarta in classifica battendo 6-4 l’Acireale. Al Salvemini gara pazzesca per emozioni e spettacolo. I biancazzurri, in vantaggio 5-0 ad inizio ripresa, subiscono il ritorno dei siciliani ed esauriscono il bonus falli. Ci pensa Cabral, con un lob da metà campo a 13” dalla sirena, a mettere in cassaforte il risultato.
Nei primi minuti sembra esserci una sola squadra in campo (quella di Chiaffarato) e un solo portiere (Latino). Dopo 1’47” il numero uno ospite alza sulla traversa il diagonale di Grumiche. Al 2’13” Almir mette al centro per Vavalle che per un soffio manca il tap in. Al 2’24” Grumiche taglia un cross perfetto dalla destra: Massa devia a colpo sicuro ma trova un super Latino che blinda la porta granata. Il nazionale under 21 compie altri due interventi prodigiosi (al 3’04” su Grumiche e al 4’25” ancora su Massa) ma al 6’50” è costretto a capitolare. Azione manovrata. Massa serve in area Cabral. L’italobrasiliano sfugge al controllo di Torcivia, si gira sul sinistro e realizza l’1-0.
Passano 42” e arriva il raddoppio. Il solito Cabral lavora un buon pallone al limite e tocca all’indietro per Nardacchione che calcia di prima col destro. La traiettoria è un disegno rinascimentale e Latino può solo ammirarlo (7’32”). L’Acireale prova a scuotersi. La Rocca disinnesca da par suo la conclusione di Rizzo (8’00”) e sul successivo corner Da Silva non riesce per pochi centimetri a trasformare in rete il cross dello stesso numero sette siciliano (8’02”). Al 13’32” granata di nuovo vicini al gol con Torcivia il cui destro a incrociare si infrange sulla traversa. Dall’altra parte De Andrade al 14’50” si fa stoppare il tentativo in diagonale da Latino, mentre al 15’16” Bidinotti impegna La Rocca in angolo. Portieri ancora protagonisti al 15’51” - con Latino che dice di no a Cabral - e al 16’56”, quando La Rocca si oppone col corpo a Torcivia.
I biancazzurri continuano a dare l’impressione di avere una marcia in più e al 17’05” si portano sul 3-0. Almir fa la differenza, Cabral la ratifica. Al 17’05” un intervento difensivo di De Andrade innesca il movimento del capitano. Serie di finte su Torcivia e comodo assist per il numero undici che deve solo depositare il pallone in fondo al sacco. Poco più tardi lo stesso Cabral potrebbe siglare il 4-0 ma il suo destro in scivolata su cross di Massa finisce sull’esterno della rete (17’29”). Prima dell’intervallo da segnalare una buona opportunità sui piedi di Rizzo che però viene anticipato dall’uscita di La Rocca (19’26”).
Il secondo tempo si apre nello stesso modo in cui si è chiuso il primo: nel segno di Almir. Il ‘Genio della lampada’, come lo chiamavano ai tempi dello Sport Five, decide stavolta di mettersi in proprio e ai trecento del palestrone regala un gol capolavoro. Ruba palla a Da Silva nella zona di centrocampo, supera Torcivia, con una giocata da urlo evita anche Latino e insacca nonostante il disperato tentativo di salvataggio dello stesso Da Silva (1’06”). Ferramati Kad3 devastante, e al 5’12” le reti diventano cinque grazie ancora al suo gioiello: dribbling secco su Bonventre e assist per Massa che non sbaglia.
Ma la verve dei biancazzurri si placa col passare dei minuti e l’Acireale inizia ad approfittarne. Al 5’58” Da Silva accorcia le distanze sugli sviluppi di un corner calciato da Torcivia. Al 10’25” La Rocca esce col contagiri su Rizzo, mentre al 10’43” il sinistro di Cabral è leggermente fuori misura. Al 10’52” provvidenziale anticipo di De Andrade sul solito Da Silva. I direttori di gara intanto non segnalano due falli in favore dei padroni di casa (rispettivamente ai danni di Grumiche e Almir) mentre un attimo più tardi sembrano non applicare lo stesso metro e ammoniscono Grumiche dopo un contrasto con Rizzo (11’00”). Al 12’10” angolo di Bonventre, tiro cross di Bidinotti e tap in vincente di Da Silva che firma il 5-2. Poi due buone occasioni per i padroni di casa: al 13’07” Massa non riesce a dare la giusta potenza al tiro sull’uscita di Latino che al 13’27” chiude a doppia mandata su Cabral e Almir.
Per gli uomini di Chiaffarato le cose si complicano al 13’31”, quando gli arbitri vedono una spinta di Cabral ai danni di Salomao. Quinto fallo Ferramati Kad3. Si dice che i guai non vengono mai da soli. 16’59”: nuova disattenzione su calcio d’angolo. Torcivia appoggia per Da Silva, destro e palla che s’infila sotto la traversa. Otto gol in otto partite: il brasiliano si conferma bestia nera per i biancazzurri. 17’47”: Bidinotti sfrutta un triangolo perfetto con Torcivia e Da Silva e timbra il 5-4. C’è tensione al Salvemini fino al 19’47”: Latino cerca la profondità nelle vesti di quinto di movimento, ma il suo lancio viene intercettato da Cabral che senza pensarci due volte indovina il jolly dalla propria trequarti e mette la parola fine alla contesa.
Ferramati Kad3-Acireale 6-4 (pt 3-0)
Reti: 6’50” pt Cabral (F), 7’32” pt Nardacchione (F), 17’05” pt Cabral (F), 1’06” st Almir (F), 5’12” st Massa (F), 5’58”, 12’10” e 16’59” st Da Silva (A), 17’47” st Bidinotti (A), 19’47” st Cabral (F).
Ferramati Kad3: La Rocca, Schiavone, Nardacchione, Loconte, Lombardi, Almir, De Andrade, Massa, Vavalle, Cabral, Grumiche, De Simone. All. Francesco Chiaffarato.
Acireale: Latino, Cutrali, Bidinotti, Pennisi, Bonventre, Rizzo, Da Silva, Drago, Salomao, Madonia, Torcivia, Tornatore. All. Stefano Bosco.
Arbitri: Balli di Prato e Gangilli di La Spezia.
Note: spettatori 300 circa; osservato un minuto di silenzio per la scomparsa dell’ex commissario tecnico della nazionale italiana di calcio a undici, Enzo Bearzot; ammoniti all’11’00” st Grumiche (F) e al 13’31” st Cabral (F), entrambi per gioco scorretto; nella ripresa allontanato il vicepresidente dell’Acireale, Rosario Corvaia.
Valerio Fiume
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