Calcio » 19/12/2010

2^ div.: Brindisi 1912-Vibonese=0-0

Brindisi 1912: Marconato, Montella, Fruci, Battisti, Radi, Lispi, Maiorino (81'' Gelfusa), Pollidori, Faccini (89' Pisa), Matarazzo (65' Piro), Moscelli. A disp.: Prisco, Pisa, Gelfusa, Camposeo, De Cesare, Ceccarelli, Piro. All. Rastelli
Vibonese: Mengoni, Mazzetto, Rugiero, Gatto, Geraldi, Dominici, Ruggiero, Donati, Pasca, Mineo, Grillo. A disp.: Saraò, Beccaria, Petrucci, Paoli, Scrugli, Saturno, Napoli. All.: Tosi.
Arbitro: Operato di Isernia assistito da Di Carlo e De Troia
Ammoniti: Montella, Grillo
Espulso: Pollidori (doppia ammonizione)

Cambia modulo ma non registro il Brindisi contro la Vibonese.
Rastelli schiera gli 11 in campo su un 4-4-2 che prevede Marconato in porta; in difesa da destra Montella, Radi, Lispi e Fruci; linea mediana composta da Pollidori, Battisti e Matarazzo e Maiorino sugli esterni; in attacco fuori Ceccarelli, spazio a Faccini e Moscelli. Modulo speculare per mister Tosi, che in avanti si affida a Grillo e Pasca.
I primi minuti di gioco, confusi, disordinato ed inconcludenti, stabiliscono già da subito quello che sarà il trend dell'incontro, nonostante ad onor di cronaca, siano dei biancazzurri le piu' limpide occasioni sotto porta.
Inaugurano però gli ospiti al 7' con un tiro di Ruggiero che finisce sul secondo palo. Il Brindisi, con Moscelli, si trova la palla goal sotto i piedi al 12', ma l'attaccante adriatico, solo di fronte al portiere, riesce clamorosamente, a sparare alto. La restante mezz'ora non vedrà mai gli ospiti farsi pericolosi nella metà campo avversaria, mentre il Brindisi avrà due nuove importanti occasioni in area prima al 23' e poi al 30'.
Nella ripresa da segnalare poco, nè da una parte nè dall'altra, con la Vibonese che gioca per il pareggio, ed il Brindisi che sembra favorirla, attraverso un gioco mai organizzato, ma che si affida a lanci lunghi e senza punti fermi in nessun reparto.
Due le azioni da segnalare per i padroni di casa: la prima al 16' con Faccini, che su suggerimento di Fruci, si libera dell'avversario in area ma non trova poi il tiro davanti a Mengoni; e al 21', sempre il giovane del vivaio protagonista di una cavalcata sulla fascia, che conclude con un retropassaggio a Piro, che però a portiere battuto e di prima intenzione, trova l'opposizione di un difensore calabrese.
Non è facile comprendere se il dato più allarmante dell'incontro di oggi sia il verdetto del campo, pesantissimo, o quello arrivato dagli spalti semideserti del Fanuzzi.
Arrivata, tra l'altro, per la prima volta, dai pochi supporters presenti in curva, la prima contestazione a carico della società e della squadra.
Dopo quello fuori casa contro il Melfi, questo è il secondo punto rimediato da Rastelli nelle ultime quattro giornate. Probabilmente, quella che scenderà in campo dopo la pausa natalizia, sarà una compagine completamente rivoluzionata, non solo nell'organico degli uomini a disposizione, ma anche nella guida tecnica.
In sala stampa, a fine gara infatti, l'allenatore del Brindisi, non ha nascosto il bisogno di riflettere su quello che potrebbe essere il suo imminente futuro.

Mariella Lonoce