Rugby » 29/11/2010

Potenza-Nafta Brindisi=3-48

Le condizioni climatiche avverse ed il campo pesante non penalizzano la Nafta Rugby Brindisi, che sigla la sesta vittoria consecutiva, confermandosi pretendente al salto di categoria.

I biancoazzurri prendono in mano le redini della partita dall’inizio, grazie alla prova di una mischia che si dimostra coriacea e ben organizzata. La prima meta arriva proprio dopo un’azione continuata in mischia che porta oltre la linea di marcatura il tallonatore Rubino. La trasformazione purtroppo non c’è. Ma comunque la Nafta ha il controllo del gioco: dopo diverse fasi di mischia parte dal lato chiuso il mediano di mischia Brasino, che si incunea nella difesa avversaria e va e depositare oltre la linea di meta. Anche stavolta purtroppo non c’è la trasformazione. È ancora Brindisi a tenere il pallino del gioco, soprattutto con la mischia, ma è il centro Tarì che dopo più fasi di gioco entra centralmente nella difesa avversaria e va a segnare un’altra meta nello score brindisino. Stavolta Brasino centra i pali. Prima della fine del primo tempo c’è ancora spazio per un'altra meta: è ancora Brasino che parte dal lato aperto dopo diverse fasi di gioco e va a realizzare. Non c’è, purtroppo, l’aggiunta dei due punti di trasformazione. Brindisi chiude quindi con il bonus mete in tasca, con il punteggio rotondo di 0-22.

Il secondo tempo è ancora appannaggio dei Brindisini, che a seguito di una ripartenza dalla mischia con il seconda linea e capitano della squadra, Quatela, vanno ancora oltre la linea di meta. Non è ancora finita: la Nafta continua nel suo dominio e dopo una mischia chiusa è Brasino che avvia un’azione innescando il centro Palma, che realizza. La trasformazione di Brasino centra i pali. Per la prima volta Potenza si rende pericolosa e trova un calcio di punizione che toglie lo zero dalla casella del punteggio degli uomini in nero-verde. Brindisi riprende a macinare gioco. Un’azione sviluppata dai tre quarti porta l’ala Daniele Bello, dopo il passaggio del primo centro, ad involarsi verso la linea di meta. Stavolta non c’è trasformazione. La squadra brindisina non perde in incisività nonostante il largo vantaggio e dopo una pressione insistita costringe i potentini ad un calcio che finisce preda di Rubino che con un’azione personale va in meta. Ancora una volta c’è la trasformazione.

La partita termina 3-48, con un’evidente supremazia della mischia brindisina che ha fatto la differenza., non potendo innescare la consueta esplosività dei giochi sui trequarti a causa del campo pesante. Nonostante il punteggio con un grande scarto, Potenza si è dimostrata comunque una squadra organizzata e questo avvalora ancor di più la prestazione dei brindisini. Domenica prossima c’è l’attesissimo scontro al vertice con il Rugby Cosenza, per poter stabilire quale sia la squadra che rappresenta la prima forza del campionato.

COMUNICATO STAMPA NAFTA BRINDISI