Rugby » 15/11/2010

Serie C: Nafta Brindisi-Rugby Cosenza=48-10

Dopo il turno di riposo che le è costato il primato in classifica, la Nafta Rugby Brindisi torna a volare sulle ali dell’entusiasmo conquistando la quinta vittoria consecutiva: il match con la Scuola Rugby Cosenza, una delle due squadre del centro calabrese, finisce 48-10 per i brindisini.
Ma nonostante il risultato rotondo, e l’iniziale supremazia territoriale brindisina, è la squadra cosentina a partire con il piede sull’acceleratore: dopo una mischia nella metà campo brindisina i calabresi giocano efficacemente alla mano ed in superiorità numerica trovano con relativa facilità il buco nella difesa brindisina depositando oltre la linea di meta.
La trasformazione non va. Il Brindisi non sta a guardare: da una mischia all’altezza dei 22 metri calabresi parte un’azione alla mano dei brindisini che portano il mediano di mischia Brasino a depositare oltre la linea di meta. Anche stavolta la trasformazione non va.
Cosenza sbaglia un calcio che potrebbe riportarla in vantaggio, poi Brindisi trova una touche vicino all’area di meta: ne nasce un’azione alla mano che porta in meta il centro Semeraro. Cristofaro trova i pali per la trasformazione.
È ancora il Brindisi a dare il ritmo alla partita: da un raggruppamento i trequarti brindisini giocano abilmente alla mano e l’azione è finalizzata dal centro Palma. Stavolta non c’è la trasformazione.
Ora il Brindisi pare inarrestabile: ancora da una touche parte un’azione insistita con Rubino che deposita l’ovale oltre la linea di meta. Cristofaro trasforma: il punteggio non cambierà più sino alla fine del primo tempo, chiuso 24-5, con i brindisini già sicuri del bonus dopo la prima frazione.
Il secondo tempo vede ancora la Nafta che tiene alto il ritmo partita, grazie soprattutto alle invenzioni dei trequarti: dopo una mischia nei pressi dell’area di meta la palla arriva all’ala Daniele Bello che si incunea nella difesa avversaria e deposita oltre la linea. Il piazzato di trasformazione non va.
La Nafta continua a creare occasioni ed in un’azione alla mano Brasino innesca Cristofaro che va a segnare oltre la linea. Lo stesso Cristofaro mette la trasformazione.
Continua l’assedio brindisino che è efficace con tutti gli effettivi: nei pressi della linea di meta un’azione insistita dei biancazzurri trova un efficace terminale nel tallonatore Rubino che va a realizzare la meta. Purtroppo non c’è trasformazione.
Nonostante il gran divario c’è ancora spazio per altre marcature: un errato controllo di uno dei centri in rossoblu è sfruttato dal solito Brasino che ruba palla e segna. Per Cristofaro c’è anche la trasformazione.
Il Cosenza trova infine la seconda meta con un’azione alla mano che coglie di sorpresa la difesa brindisina.
Finisce così la partita: le otto mete brindisine sono un chiaro segnale della supremazia in campo. Tra i fattori che più hanno impressionato la coralità del gioco dei trequarti e la bontà del gioco al piede, mentre sono da registrare alcuni meccanismi in touche e c’è la necessità di andare con più convinzione sui calci avversari che hanno creato qualche grattacapo.
La vittoria dell’As Cosenza a Taranto però relega i brindisini ancora al secondo posto in classifica con quattro punti di distacco.
Domenica prossima sarà riposo per tutto il girone, poi trasferta in quel di Potenza con la squadra fanalino di coda del girone.

COMUNICATO STAMPA NAFTA BRINDISI