Home | Le notizie | Lo sport | I canali | Le tue foto | Brindisi Links | E-mail |

.Le news di Brundisium.net
.Lo sport: calcio, basket, volley

.I canali di Brundisium.net:

...· Approfondimenti
...· Appuntamenti
...· Arte
...· Beauty & Wellness
...· Brindisi vista da...
...· Cinema
...· Economia
...· Formazione e Lavoro
...· Frequently Asked Questions
...· Isola di G. Sciarra
...· Le tue foto
...· Libri
...· Musica
...· Personaggi
...· Poesia
...· Pubblica utilità
...· Salute
...· Scompartimento
...· Stelle e Strisce
...· Teatro
...· Università
...· Viaggi
...· Video

Brundisium.net
.Ti dico la mia
.Saluti
.La bacheca del calcio
.Il tabellone del basket
.Il muro del volley
.Baci e carezze
.Alma Mater
.La Chat di Brundisium.net
.Indice del sito
.Invia le tue foto



     

Volley

          Cerca
|
|
|
|
|
|
|
|
Serie A: Cimberio Varese-Enel Brindisi=73-60

Basket » 14/11/2010

Serie A: Cimberio Varese-Enel Brindisi=73-60

Parziali: 21-25, 36-32, 57-44
Varese: Goss 13, Mian, Rannikko 2, Antonelli, Righetti 5, Galanda 7, Thomas 19, Kangur 8, Lenotti n.e., Cotani, Fajardo 6, Slay 13. All. Recalcati.
Brindisi Lang 2, Roberson 20, Maresca, Infante, Gallea n.e., Pugi, Dixon 16, Diawara 4, Giovacchini 5, Tourè 13. Coach: Perdichizzi.
Arbitri:
Note: Tiri: Varese 21/40 (53%) da due, 9/26 (35%) da tre, 4/5 (80%) liberi; Brindisi 14/30 (47%) da due, 7/32 (22%) da tre, 11/15 (73%) liberi. Rimbalzi: Varese 39, Brindisi 36. Palle Rec/Per: Varese 4/5, Brindisi 8/13.

Terza trasferta e terza larga sconfitta per l'Enel Brindisi. Dopo la batosta di Milano, da Diawara e compagni ci sia attendeva una prova di riscatto contro l'altra storica bandiera del basket italiano: quel Varese che è stato anche di Big Elio Pentussaglia.
Ma Brindisi, pur palesando qualche miglioramento rispetto alla gara precedente, non ha offerto una prestazione completamente all'altezza delle aspettative di tifosi e società. Certo, l'Enel è ancora un cantiere e deve assumere una sua precisa fisionomia ma intanto il tempo continua a correre e le altre squadre cominciano a girare al meglio raggranellando punti e consensi.
Sta adesso a coach Perdichizzi migliorare il gioco d'assieme e permettere ai suoi uomini di esprimere un basket all'altezza del campionato che la Brindisi cestistica, a cominciare dalla società di padron Ferrarese, ha saputo riconquistare dopo anni di patimenti nelle categorie inferiori.
Con Tourè che al suo esordio in maglia biancazzurra ha destato ottima impressione, Brindisi pare essere migliorata notevolmente. Nulla da eccepire sulla prova difensiva di Lang e compagni ma appare palese che, in attacco, Brindisi viva di individualismi e si affidi raramente a schemi ben definiti che diversifichino le opzioni offensive.
La gara: Quella che scende sul parquet biancorosso è una New Basket rinnovata. Fuori capitan Radulovic (accasatosi a Scafati dopo aver rescisso con la società di Contrada Masseriola) e Bavcic; dentro i nuovi acquisti Tourè e Pugi.
Perdichizzi, quindi, parte con il quintetto inedito formato da Dixon, Roberson, Diawara, Tourè, Lang. Recalcati risponde con Righetti, Thomas, Rannikko, Fajardo e Slay.
Brindisi ha un buon avvio di gara. Grande merito va ascritto a Tourè, atleta motivato e di classe che nei primi minuti, annichilisce Fajardo e porta a Brindisi sul 4-2.
Quando Recalcati corre ai ripari e sostituisce Fajardo con Kangur, Varese mette subito dentro un micidiale 2/2 dalla distanza con Righetti e Slay.
Brindisi non si abbatte: continua a difendere "mani in faccia" e trova tre canestri consecutivi dalla distanza (due di Dixon e uno di Robinson) che le regalano il massimo vantaggio di 5 punti (13/8)
Varese, guidato dal suo caldo pubblico e da un Righetti davvero super, rimette subito la gara sui binari dell'equilibrio ma Brindisi appare in giornata super e con Tourè e Dixon sugli scudi va a +7 (13-20)
L'ultima fase del primo periodo è di marca varesina: con Thomas, Goss e Galanda i padroni di casa riducono a -3 (21-24) prima che un tiro libero di Tourè fissi il parziale iniziale sul 21-25.
Nel secondo tempo Recalcati e Perdichizzi ordinano difese più serrate e per circa tre minuti nessuna delle due squadre va a canestro. A spezzare il digiuno ci pensa Dixon (di tutt'altra pasta rispetto alle prime due abuliche prestazioni esterne) con due tiri liberi. I due coach cominciano a dar fondo alla panchina e, pur se quella di Brindisi appare molto più profonda rispetto alle precedenti gare, è Varese a trarre i maggiori frutti.
Quando Recalcati ordina la difesa a zona, gli ospiti vanno in grande difficoltà e Brindisi palesa enormi problemi in attacco. Basti pensare che in 9 minuti di gara riesce a realizzare un solo canestro dal campo (Giovacchini che fissa il temporaneo parziale sul 25-30). Va enormemente meglio a Varese che opera un break di 11-0 prima che Dixon inventi il canestro del 36-32 che arriva poco prima della sirena dell'intervallo lungo e che tiene Brindisi in partita.
Al rientro sul parquet di gioco, Tourè porta subito la sua squadra a ruota degli avversari (36-34) ma Brindisi subisce un secondo lungo black out offensivo. I biancazzurri restano senza canestro per oltre 5 minuti consentendo a Varese di allungare fino al 45-34. Il digiuno Brindisi è temporaneamente rotto da una bomba Dixon che, come nelle sue migliori gare, è bravo nelle iniziative individuali offensive, un po' meno nel far girare la squadra.
La gara scorre via per lunghi minuti con Varese che attesta il vantaggio sulla decina di punti e Brindisi che, nonostante l'innegabile impegno e sporadiche ottime azioni personali, non riesce a riesce a far sentire il fiato sul collo degli avversari.
A Brindisi manca assolutamente l'apporto offensivo di Diawara, completamente avulso dal gioco d'attacco. Nei primi 3 quarti il n. 13 biancazzurro gioca 25 minuti ma tira appena 4 volte senza mai realizzare. Sulla stella di Brindisi, Recalcati ha ordinato una guardia serrata ma grida vendetta il fatto che gli ospiti non siano riusciti a mettere in pratica giochi offensivi atti a sfruttare il micidiale potenziale del francese.
Brindisi pare far leva solo su azioni personali ed il risultato si vede perchè Varese chiude il terzo parziale sul 57-44.
Nell'ultimo quarto Varese va subito a +18 (64-46) e pensa di aver conquistato i due punti. Brindisi, invece, non è doma e con Roberson che si carica sulle spalle il grosso delle responsabilità offensive riduce fino a -11 (64-53 a 5' dal termine dell'incontro).
Ma Recalcati non è l'ultimo arrivato e ridesta i suoi consentendo a Varese di controllare con estrema tranquillità il ritorno dell'Enel e chiudere sul +13 tra il tripudio dei suoi 5000 tifosi.





Rassegna stampa
Brundisium Tv
Sfondi per il desktop
Fiamma - La sala giochi
Brindisi Links



Chi siamo | Contattaci | Credits | Note per gli utenti | Indice del sito | | Brundisium.net in home page