Calcio » 01/09/2010
Coppa Italia: Andria-Brindisi 1912=1-0
Andria Bat: Locatelli, Civita, Di Bari, Fazio (1' s.t. Di Palma), Thackray, Sangare, Quacquarelli, Berretti (1' s.t Evangelisti), Leonetti, Lacarra, Palazzo (1's.t Fusiello).
Brindisi 1912: Prisco, Cerbone, Mottola (1' s.t Pisa), Pupino, Papa, Cesareo, Alese, Novielli, Angotti, Gelfusa (22' s.t Lenti), Cunsolo (13' s.t Iacca).
Arbitro: Coccia di San Benedetto del Tronto, coadiuvato da Abruzzese e Bevere (Foggia).
Recupero: 2', 4'
Nella terza partita di Coppa Italia, il Brindisi 1912 in formazione nettamente rimaneggiata, perde di misura contro l'Andria, formazione di prima divisione. A decidere il risultato è una punizione di Berretti al 41' mentre i biancazzurri possono recriminare per un rigore sbagliato da Angotti al 64'.
Il match è stato giocato davanti a poco più di 600 spettatori tra formazioni poco interessate alla competizione. Florimbj lascia a casa parecchi titolari e schiera un 4-4-2 conPrisco tra i pali, Mottola, Pupino, Cerbone e Papa in difesa, Cesareo, Alese, Novielli e Angotti a centrocampo e Gelfusa e Cunsolo in attacco
Il primo tempo è di marca andriese, con la squadra di Marino che si rende pericolosa con Palazzo e Thackray prima di andare in gol grazie ad un magistrale calcio di punizione di Berretti.
Per il Brindisi sono da segnalare due azioni di Cunsolo ed una di Angotti che da buona posizione calcia di poco a lato.
Nel secondo tempo dopo un inizio in sordina, il Brindisi ha la possibilità di passare in passaggio dopo il fallo di Thackray su Angotti che costa il calcio di rigore. Lo stesso Angotti si incarica della trasformazione ma spedisce sul fondo.
Negli ultimi minuti di gara gli uomini di Florimbj spingono per cercare il pareggio ma il risultato resta invariato. Il Brindisi 1912 è fuori dalla coppa e si può concetrare sul campionato.
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