Calcio » 29/08/2010

2^ div.: Isola Liri-Brindisi 1912=1-2

Isola Liri: Fiorini, Frioni, La Rocca, Mucciarelli, Gennari, Paolacci, Costanzo, Raffaello, De Matteis, Zappacosta, Bussi (73' Flavi). A disp.: Iannarilli, Romano, Sperati, Falco. All. Grosso
Brindisi 1912: Marconato, Coduti, Fruci, Cejas, Taurino, La Rosa, Piro, Pizzolla, Ceccarelli, Alessandrì, Moscelli (68' Maiorino). A disp.: Prisco, Mottola, Pupino, Angotti, Gelfusa, Alese. All. Florimbj
Arbitro: Intagliata (Siracusa) assistito da Fraschetti (Perugia) e Bottegoni (Terni)
Rete: 45+1' Ceccarelli, 63' Raffaello, 79' Ceccarelli
Ammoniti: Paolacci, Pizzolla

Esordio con vittoria del Brindisi 1912 che nella prima giornata di campionato espugna il campo dell'Isola Liri con una prestazione volitiva arricchita da qualche ottimo spunto individuale.
La copertina della giornata va assegnata a Fabio Ceccarelli, autore di due reti da bomber di razza. Giunto da appena quattro giorni ha già impresso sulla squadra il suo marchio da punto di riferimento sempre presente in area di rigore. Ma oltre a Ceccarelli, vanno segnalate le prestazioni dei giovani Piro e Maiorino e di capitan Taurino, dominatore della sua area di rigore.
La gara:
Florimbj schiera il Brindisi con un 4-4-2 a trazione anteriore, con gli esterni di centrocampo che restano sempre molto alti. Davanti a Marconato, la fascia difensiva è composta da Coduti, Taurino, La Rosa e Fruci, a centrocampo operano Pizzolla e Cejas, sugli esterni Alessandrì e Piro, in attacco Moscelli e l'esordiente Ceccarelli.
I biancazzurri partono forte: non è ancora trascorso un minuto di gioco quando Piro si trova sui piedi un'occasione d'oro per portare gli ospiti in vantaggio, ma il suo tiro non ha fortuna.
L'Isola Liri, scampato il pericolo, si organizza e riesce a prendere in mano le redini del centrocampo. In quel settore la squadra di Grosso può spesso contare su un uomo in più dal momento che Piro e Alessandrì faticano a dar man forte a Pizzolla e Cejas e che il Brindisi non riesce a trovare la giusta distanza tra i reparti.
All'11' i ciociari vanno vicini alla rete su palla inattiva: calcio di punizione Gennario sulla quale si fionda Paolacci che in scivolata anticipa Fruci e da distanza ravvicinata colpisce la parte bassa della traversa.
Il primo tempo scivola via senza grosse emozioni. E' palese la differenza di condizione fisica e di amalgama tra le due squadre, con il Brindisi che sconta ancora il ritardo con cui è partita la preparazione. I padroni di casa hanno un impianto di gioco più collaudato e creano qualche grattacapo sulle fasce ma Taurino e soci fanno sentire il peso della maggiore esperienza, si difendono con ordine e cercano di ripartire in velocità forte della velocità degli avanti.
La svolta della gara arriva nel minuto di recupero del primo tempo: Cejas batte una punzione dai 40 metri, Moscelli anticipa tutti e di testa, in tuffo, colpisce il palo; sulla sfera si avventa Ceccarelli che è il più lesto di tutti e gonfia la rete con un tocco da vero opportunista.
Nel secondo tempo il Brindisi è più corto e con atteggiamento sornione riesce a nascondere palla all'avversario. Grossi corre ai ripari e dopo il primo quarto d'ora di gioco inserisce Caira e Vigliotti per Zappacosta e De Matteis. I risultati arrivano subito anche se il "merito" va dato a Cejas che interviene maldestramente in area di rigore provocando il penalty: sul dischetto Raffaello spiazza Marconato e riporta le due squadre in parità.
La reazione del Brindisi è veemente e Ceccarelli cerca il gol con un diagonale potente che si spegne di poco a lato. Subito dopo tocca ai tifosi dell'Isola Liri tenere in gola l'urlo della rete quando Raffaello colpisce il palo esterno con un gran tiro dai 30 metri.
Florimbj mette mano alla sua formazione sostituendo Moscelli con Maiorino ed è la mossa che decide la partita: il giovane ex Taranto si pone tra le linee di centrocampo e difesa degli ospiti e comincia a dettare i tempi di gioco. Al 30' batte a rete con un colpo di testa che termina di poco alto, subito dopo serve una splendida palla in profondità per Piro che, dalla fascia di fondo, guarda Ceccarelli e gli serve un perfetto passaggio che il n.9 spinge in rete.
Il Brindisi tira i remi in barca e controlla il risultato. L'Isola Liri si fa viva solo all'ultimo dei cinque minuti di recupero quando Caira, lasciato colpevolmente solo in area di rigore, batte fuori da ottima posizione.
Finisce con la vittoria degli ospiti, un successo meritato e che costituisce un buon viatico per il prosieguo del torneo