Altri » 14/08/2010
Ciclismo: Ostuni si scandida per i mondiali del 2016
Nel 1976 Ostuni ospitò i mondiali di ciclismo su strada. Un evento che portò alla ribalta mondiale la Città Bianca con tutte le sue bellezze.
A 34 anni di distanza parte la sfida per riportare ad Ostuni l’evento internazionale, precisamente nel 2016, a 40 anni di distanza da quel 5 settembre 1976.
Il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, ha appoggiato in pieno la proposta ufficiale partita dal Consigliere regionale, Giovanni Epifani.
Il Consigliere ha già presentato formale candidatura con una nota indirizzata al presidente Vendola, e agli assessori regionali Maria Campese (Sport) e Silvia Godelli (Turismo).
“Sarebbe la ciliegina sulla torta di un lavoro che negli ultimi anni ha portato la Puglia tra le mete preferite del turismo nazionale ed internazionale” ammette il Sindaco Tanzarella “l’organizzazione, seppur complessa, sarebbe ampiamente alla nostra portata. Sia i tecnici dell’amministrazione, che le associazioni ciclistiche che operano sul nostro territorio conoscono alla perfezione il percorso e questo sarebbe una garanzia della perfetta riuscita della manifestazione”.
Nei giorni scorsi il consigliere Epiani ha contattato il presidente del Comitato Regionale della Federazione Ciclistica Italiana, Salvatore Bianco, il quale ha dimostrato entusiasmo verso una manifestazione di portata mondiale che darebbe, come già è accaduto nel 1976, notevole risalto e risonanza alla nostra Terra e alla stessa Federazione, conferendo un concreto riconoscimento culturale, turistico ed economico di elevata portata. “L'evento del 1976” spiega Epifani “rappresentò un volano per l'espansione culturale, sportiva ed economica, per una terra che, in quel periodo, si apprestava a vivere un florido momento di espansione e si presentava come la nuova frontiera del turismo; tale evento sportivo di portata mondiale apportò alla nostra Regione grande valore e prestigio, la possibilità di farsi conoscere in tutto il mondo e di dimostrare concretamente tutte le sue potenzialità in termini culturali, civili, ambientali e di risorse umane, ricchezze che, oggi come allora, meritano di essere conosciute, valorizzate e potenziate con ogni mezzo”.
Nel più breve tempo possibile la proposta progettuale sarà vagliata dagli organi competenti in modo da poter intraprendere il percorso della programmazione esecutiva dell'evento anche attraverso il ricorso ai canali dei finanziamenti comunitari appositamente programmati.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI
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