Calcio » 24/10/2004

Eccellenza: Trepuzzi - Brindisi=0-7

Troppo forte il Brindisi per una delle più deboli compagini del campionato di eccellenza. Ma, contro una Pro Trepuzzi sempre più candidata per evitare la retrocessione, il Brindisi non si limita a vincere ma stravince e convince.
I ragazzi di Cannito erano attesi ad una pronta rivincita dopo la prima sconfitta stagionale subita in Coppa Italia ad opera del Monopoli appena tre giorni fa.
Mai come stavolta era importante fare bottino pieno e disputare una prestazione maiuscola in modo da riportare entusiasmo e non perdere contatto con la testa della classifica prima del big match di domenica prossima al Fanuzzi contro la capolista Monopoli.
Mister Cannito mette in campo un Brindisi spregiudicato. Vantaggiato e Francioso sono affiancati da Morelli e Leone. E i due sulle ali fanno il bello e cattivo tempo.
I biancazzurri fanno subito sul serio e passano in vantaggio già al 7'. Poi, nel corso del primo tempo, il Brindisi dilaga mettendo a segno altre 2 reti e costruendo molte limpide azioni da gol.
Di Leone, Vantaggiato e Francioso le reti della prima frazione di gara mentre la squadra locale non riesce ad impensierire minimamente il portiere Vitucci.
Nel secondo tempo Francioso mette a segno altre 3 reti mentre l'attenzione dei tifosi si sposta verso alcuni disordini verificatisi al di fuori dello stadio.
Inaudito anche ciò che è accaduto all'interno dell'impianto trepuzzino: i giornalisti di Brindisi sono stati costretti ad abbandonare il settore loro destinato e sono stati accompagnati da un maresciallo dei carabinieri nel settore destinato alla tifoseria ospite.
Il risultato, oltre all'ignobile figura per la società leccese, è che le tv ed i cronisti di Brindisi non hanno potuto coprire circa 15 minuti dell'incontro.
Sul rettangolo di gioco, invece, la partita non ha alcuna storia. Il Brindisi tira i remi in barca ma ciononostante il Brindisi segna ancora con Pirone e vede annullati altre due reti.
Un ottimo antipasto per la partita contro il Monopoli.
E che domenica prossima vinca lo sport.