Calcio » 08/05/2010

Lettera aperta dei tifosi del Mesagne 1929

Gentile redazione di brundisium,siamo un gruppo di tifosi del Mesagne 1929,e in questi giorni abbiamo spedito una lettera di appello con il consenso di oltre 250 firme popolari,all'ex patron del mesagne 1929 Dott. Fabio Margilio, che ha abbandonato il progetto calcistico all'inizio del mese di gennaio.
Desideriamo vivamente che venga pubblicata la seguente lettera:

Carissimo dott. Fabio Margilio chi le scrive è un gruppo di tifosi appassionati, del Mesagne1929, che lei ha avuto modo di conoscere in occasione delle partite di campionato, in casa e fuori casa.
Ci perdoni se, nel momento in cui verrà in possesso di questa lettera, sarà costretto a rinunciare a pochi minuti della sua attività lavorativa per poterci dare ascolto, ma non avendo avuto la possibilità di incontrarla di persona nelle sedi appropriate, abbiamo pensato di scriverle direttamente per chiederle quanto segue: tutta la Mesagne calcistica sente il dovere di ringraziarla per tutto quello che ha fatto in termini economici per l’affetto e la passione mostrata per i colori giallo-blù insieme alla sua consorte e a tutto ilo gruppo VILLA IRIS.
Quando l’estate scorsa ci fu quella conferenza stampa, tenutasi nell’auditorium del castello a Mesagne, tutti abbiamo pensato che le sorti del calcio mesagnese da lì in poi sarebbero cambiate radicalmente. C’è stato presentato un bel progetto, una solida società formata da gente inesperta di calcio ma nello stesso tempo seria e affidabile e con tanta voglia di fare bene.
Abbiamo capito che un sogno poteva avverarsi, il sogno del “Popolo giallo-blù”: il ritorno in serie D nell’arco di tre anni; la costruzione di un settore giovanile, segnale di una volontà organizzativa innovativa, e soprattutto la possibilità di portare allo stadio la famiglia grazie all’immagine trainante del gruppo “targato” VILLA IRIS. Mai, nella sua storia, il Mesagne calcio ha potuto godere dell’appoggio di uno sponsor così incisivo e attento nei confronti della realtà calcistica mesagnese.
Il sogno si stava avverando, giorno dopo giorno potevamo toccare con mano la trasformazione in atto delle sorti della nostra squadra.
Un bel giorno ”qualcuno” ci ha svegliato e ha bruscamente interrotto il nostro sogno.”Qualcuno” ha deciso che il Mesagne 1929 doveva rimanere dove è e possibilmente ritornare indietro ai tempi delle “noccioline al campo”. Una decisione tutt’altro che sportiva ma squisitamente politica: magagne, imbrogli e favoritismi l’hanno fatta da padrone. La Mesagne calcistica sente il dovere di chiederle scusa nonostante la città sia esente da qualunque responsabilità.
Vogliamo chiudere questa lettera con una richiesta: vorremmo che Mesagne 1929 fosse gestita da lei in prima persona, insieme al gruppo VILLA IRIS affinché “ il sogno del popolo giallo-blù” non termini a causa dell’intromissione di quel signor “ QUALCUNO” che ha agito vigliaccamente in nome di interessi personali.
L’unica possibilità per far ripartire il progetto di rilancio di Mesagne 1929 è quella di muovere sin da subito i primi passi: una dichiarazione d’impegno personale a prendere le redini della società calcistica sarebbe un segnale importante per tutta la tifoseria sottoscrivente la presente. La possibilità che un uomo della sua levatura morale e umana guidi il Mesagne 1929 darebbe un’altra chance al successo di tutto il popolo sportivo mesagnese.
Ci auguriamo che la nostra richiesta di aiuto sia pertanto accolta e ci riteniamo in attesa di un segnale significativo.

Distinti saluti
I TIFOSI