Calcio » 25/04/2010

2^ divisione: Brindisi-Isola Liri=3-2

Brindisi: Pinzan, Idda (25' Alessandrì), Pasqualini, Battisti, Taurino, Trinchera, Montella, Minopoli (75' Mortelliti), Da Silva, Carcione, Moscelli. A disp.: Ferrante, Montella, Pizzolla, Siclari, Albadoro. All.: Silva.
Isola Liri: Mangiapelo, Mallardi, La Rocca, Mucciarelli, Raffaello, Paolacci, Costanzo, Gennari, Fofana (55' Bianchini), D'Alessandro (77' La Cava), Bussi (60' Matrisciano). A disp.: Fiorini, Sperati, Zappacosta, Mirarchi. All.: Grossi
Arbitro: Coccia di S. Benedetto del Tronto
Assistenti: Falanga e Ciampa di Torre del Greco
Marcatori: 16' Raffaello, 20' Costanzo, 41' Da Silva, 76' Moscelli
Ammoniti: Carcione, Battisti, La Rocca, Raffaello, Mucciarelli
Espulso:
Note: Spettatori: 1500 paganti circa.

Dopo una settimana convulsa, condizionata dall'annuncio dei Barretta di voler cedere la società a fine stagione, il Brindisi 1912 ritrova il campo con l'obiettivo di centrare i playoff promozione. Avversario di turno è l'Isola Liri che, al contrario, è impelagato nella corsa play-out.
Senza gli squalificati Fiore e Piccinni, Silva si affida a Minopoli e Montella, affidandosi all'esperienza di Da Silva e Trinchera mentre Albadoro e Maulella ritrovano le maglie a doppio numero della panchina.
Dopo una breve fase di studio nel corso della quale il Brindisi detiene maggiore possesso di palla, l'Isola Liri imprime una svolta alla gara. Raffaello, ex Ascoli, approfitta di una errata disposizione della difesa biancazzurra che gli offre spazio e tempo per battere a rete. Il tiro del n.5 biancorosso è forte e preciso e si insacca in rete dopo aver colpito il palo destra di Pinzan, inutilmente proteso in tuffo.
Il Brindisi accusa il colpo si innervosisce e sbaglia ancora dando la possibilità agli ospiti di realizzare il raddoppio. A mettera la palla in rete è Costanzo, imbeccato da D'Alessandro, bravissimo in precedenza a recuperare palla a centrocampo.
Stadio shockato mentre gli ospiti festeggiano il doppio vantaggio.
Il Brindisi ci mette dieci minuti per reagire e lo fa con un tiro di Minopoli ben parato da Mangiapelo. Silva tenta di dare una scossa ed inserisce Alessandrì al posto di Idda ma il Brindisi non appare capace di creare difficoltà ad una squadra quadrata come quella allenata da Grossi.
La scossa arriva al 43' quando Pasqualini decide di fare tutto da solo, recupera palla a centrocampo e si avventura in piena area di rigore. Qui viene contrastato da due difensore ma la sfera dopo un rimpallo finisce sul piede di Da Silva che mette facilmente in rete.
Al rientro in campo il Brindisi appare motivato a sovvertire le sorti dell'incontro. I biancazzurri attaccano con raziocinio ma è l'Isola Liri a creare grattacapi con un tiro di Costanzo deviato da Pinzan.
Grossi sostituisce il mobile Fofana con il più corpulento Bianchini, poi inserisce il difensore Matrisciano al posto di Bussi. Il Brindisi insiste e con Carcione, su punizione, impegna severamente il portiere Mangiapelo.
Subito dopo Alessandr' ha una palla d'oro ma tocca di mano in piena area di rigore e fallisce l'opportunità.
Ci provano Albadoro (subentrato a Montella), Battisti (da fuori area) ma Mangiapelo è sempre pronto.
Al 75' Silva sostituisce Minopoli con Mortelliti e l'ex Catanzaro si fa subito vivo servendo un ottimo assist per Moscelli che in acrobazia fa il 2-2.
Mancano 15 minuti ed il Brindisi insiste: all'80' Mortelliti recupera palla sulla fascia, mette al centro ed Albadoro da terra, riesce a bucare per la terza volta la rete di Mangiapelo.
E' apoteosi al Fanuzzi. Il Brindisi deve pensare esclusivamente a preservare il vantaggio e così è. A fine partita arriva la notizia della sconfitta interna del Siracura. E la gioia esplode.