Calcio » 15/03/2010

CND: Casarano-Ostuni=1-1

Applausi e punto importantissimo per l' Ostuni dopo la buona prestazione in trasferta contro il Casarano. Il pareggio ottenuto al «Capozza», contro una delle squadre meglio attrezzate per il salto di categoria, esalta i quasi 100 ostunesi giunti nel profondo Salento.
Ivan Salzano dopo solo sei minuti regala il vantaggio ai gialloblu: cross al centro di De Simone, in girata il numero 9 ospite trafigge Leopizzi per l'1 a 0. Dopo qualche minuto il centravanti ostunese avrebbe la palla buona del 2 a 0, ma viene fermato da Serao prima di presentarsi a tu per tu con il portiere di casa. Vibranti le proteste dei giocatori ospiti per il contatto giudicato dall' arbitro Silvia Spinelli di Terni regolare.
La reazione dei padroni di casa è confusionaria: i salentini, inpensieriscono Iafullo solo su calci da fermo. Al 25' la punizione di Genchi termina tra le braccia dell'attento portiere ostunese. Sul finire della prima frazione, proprio da una calcio piazzato nasce il gol del pareggio: calcia Salvadore, stacco perentorio di Niccolini,e rete del definitivo 1 a 1 .
Nel secondo tempo l'ingresso di Alberto Villa rinvigorisce la manovra dei rossoblu: al 10' splendido il suo assist per Crinò che spara incredibilmente fuori.
Sui piedi di Salzano al 17' capita una ghiotta occasione per il nuovo vantaggio gialloblu: bravissimo Leopizzi ad opporsi alla conclusione ravvicinata della punta ostunese.
Il Casarano protesta tra il 23' ed il 24 ' per due gol annullati: nella prima occasione è Bonaffini a farsi trovare in fuorigioco, nella seconda circostanza, Genchi realizza, ma il direttore di gara aveva già fischiato da qualche secondo la punzione per l' Ostuni.
Nel finale i padroni di casa più con il cuore che con trame di gioco precise, provano a ribaltare il risultato. La difesa dei gialloblu è sempre tempestiva nelle chiusure; Iafullo sicuro nelle uscite, evita ulteriori pericoli.
I ragazzi del presidente Saponaro,così, tornano a casa con un punto forse insperato alla vigilia, ma sicuramente meritato per l'atteggiamento e la condotta di gara, contro un avversario quotato e lanciato alla rincorsa del primo posto in classifica.
Per la salvezza diretta il discorso è ancora lungoe pieno d'insidie: da domenica prossima contro la Casertana occorerà ritornare alla vittoria.

DANILO SANTORO