Basket » 07/03/2010
Final four: Veroli-Brindisi=68-58
Parziali: 10-14, 21-28, 45-44,
New Basket Brindisi: Radulovic 11, Crispin 6, Pinton 4, Infante 6, Cardinali 16, Vorzillo n.e., Malagoli n.e., Bryan 1, Coviello n.e., Thomas 14. Coach Perdichizzi
Veroli:Draper 7, Rossi 3, Gatto 15, Simeoli n.e., Rosselli 10, Plumari n.e., Nissim 20, Gigena 5, Foiera 2, Fall, Hines 6. All: Cancellieri
Arbitri: Emanuele Aronne, Gabriele Bettini e Guido Di Francesco
Note: Veroli: / (%) da due, / (%) da tre, / (%) liberi, rimbalzi, PR, PP; Brindisi: / (%) da due, / (%) da tre, / (%) liberi, rimbalzi, PR, PP.
Dopo la grande vittoria di ieri contro i padroni di casa di Sassari, la New Basket Brindisi non riesce a conquistare il suo primo trofeo professionistico, cedendo in finale alla Prima Veroli.
L'atto conclusivo della Final Four non offre molto spettacolo ai tanti spettatori del Palaserradimigni (quasi tutti "tifosi" di Veroli) ed è condizionata soprattutto dalle alchimie tattiche di Cancellieri e Perdichizzi.
A decidere la contesa è la classe di Nissim, bravissimo a realizzare le triple che scardinano quella difesa brindisina che, nei primi due quarti, aveva creato grossi grattacapi ai ciociari. A pesare sull'esito finale dell'incontro anche la scarsa vena offensiva di Joe Crispin (sul quale i laziali operano una vigilanza speciale) e la stanchezza dei brindisini dopo l'intensa gara di ieri. Basti pensare che dopo la prima metà condotta in testa con anche dieci punti di vantaggio, la New Basket è praticamente crollata nella seconda parte dell'incontro, mollando soprattutto in quella intensità difensiva che aveva contribuito al grande avvio.
La gara:
Brindisi parte con Crispin, Cardinali, Thomas, Radulovic e Bryan; Cancellieri sceglie di inserire nello startin' five Nissim, Hines, Gatto, Draper e Rosselli.
Ritmo alto sin dall'avvio con Brindisi molto più precisa al tiro: Thomas e Cardinali firmano il break iniziale di 5-0, poi la New Basket, sfruttando le tante palle perse da Veroli, allunga fino al 2-9.
Cancellieri chiama time-out, sostituisce l'abulico Nissim con Rossi ed ordina ai suoi maggiore tranquillità. I ciociari ricuciono fino al 7-9 poi ci pensa Cardinali, con la sua seconda bomba di giornata, a spezzare il digiuno da canestro durato quasi quattro minuti. Pinton, subentrato a Crispin realizza due liberi e riporta Brindisi a +7 (7-14) prima che una tripla di Draper fissi il primo parziale sul 10-14.
Nel secondo quarto Veroli si rende artefice di una partenza bruciante e con un veloce parziale di 6-0 firmato Nissim, Gigena e Gatto passa per la prima volta in vantaggio (16-14). Perdichizzi corre ai ripari ordinando una zona 2-3 (comunque molto flessibile) e reinserendo Radulovic per Cardinali. E Nikola fa sentire subito il suo peso realizzando la tripla del nuovo vantaggio (17-16), quello che sarà l'unico canestro brindisino della prima metà del secondo quarto.
Lo spettacolo latita, soprattutto perchè la gara risente dei troppi errori al tiro, merito - anche - delle buone difese schierate dai due coach. In particolare Veroli incontra grosse difficoltà ad affrontare la difesa brindisina e resta lunghissimi minuti senza andare a canestro (ci riuscirà solo a fil di sirena "grazie" ad una palla persa da Crispin). Nel frattempo Thomas, Crispin (primi tre punti grazie ad una bomba spettacolare), Infante e due liberi di Cardinali avevano portato gli adriatici fino al +9 (19-28).
Al rientro sul parquet di gioco dopo il riposo lungo, la seconda tripla di Crispin regala a Brindisi il primo vantaggio a doppia cifra (31-21). Veroli, però, si scuote, lavora più intensamente in difesa ed in meno di due minuti perviene al pareggio grazie ai canestri di Draper, Gatto e Nissim (2).
Brindisi ferma il tempo con un time-out e torna a zona. I risultati del cambio di difesa giungono immediamente perchè Brindisi riprende a violare la retina con due fantastiche bombe di Radulovic. Veroli risponde sempre dalla grandissima distanza, con le triple di Nissim e Gatto.
Entrambe le squadre continuano a difendere alla morte e le realizzazioni arrivano solo grazie al talento degli atleti. Come nel caso di Nissim e Rosselli che, con due triple consecutive, regalano il nuovo vantaggio ai ciociari (45-44).
L'ultimo quarto è aperto da Thomas (46-44) ma Veroli sembra avere un altro passo ed opera un break di 9-2 grazie alle triple di Nissim (2) e Rossi.
Brindisi reagisce con i due uomini di maggior carattere: Thomas recupera palla e serve Cardinali che subisce un fallo antisportivo da Nissim. Lo stesso Cardinali, dopo aver realizzato entrambi i liberi, mette a segno il canestro del 54-52 evitando che Veroli prenda il largo.
Ma sul +4 di Veroli, Crispin e Thomas mandano sul ferro due tiri da tre punti mentre Gatto è più preciso e mette dentro la bomba del +7. Sull'attacco successivo Crispin sbaglia ancora e Hines regala ai giallorossi frusinati il 63-54 ad 1'50'' dalla sirena lunga.
La gara, praticamente, finisce qui. A prolungare l'agonia ci si mette anche il black-out che ferma l'incontro per oltre 20 minuti. Solo per le statistiche la gara termina 68-58. |