Calcio » 22/02/2010

CND: Ostuni-Francavilla in Sinni=3-2

Una tripletta di Salzano permette all’Ostuni di ritrovare la vittoria. Per il Francavilla di mister Lazic una battuta d’arresto che compromette la rincorsa ai piani alti della classifica . Il tecnico serbo deve fare a meno del bomber Chisena e del centrocampista argentino Di Senso. In avanti al fianco di Del Prete l’under Di Sanza. Mister Lombardo recupera Melis e Foschini, ma rinuncia al portiere Semprevivo sostituito da Iafullo, classe 92’

Il vantaggio dei pugliesi arriva al 26’: gran conclusione di De Simone dai 30 mt, Di Vincenzo si oppone ma Salzano è lesto ad anticipare tutti e ribattere in rete. Il Francavilla prova a ristabilire la parità dopo pochi minuti. La girata di Del Prete al 28’ termina in rete ma Formato di Benevento annulla per sospetto fuorigioco. L’ Ostuni quando attacca è sempre pericoloso, ed al 43’ trova il raddoppio ancora con l’ex centravanti del Cervia. Salzano raccoglie un assist smarcante di Kreshpa e batte Di Vincenzo per il raddoppio, che chiude il primo tempo. L’inizio della ripresa vede la risposta veemente dell’undici lucano: Genny Del Prete in 10 minuti ristabilisce la parità. Al 4’ è bravissimo il numero 9 rossoblu in girata ad approfittare di un incomprensione dei centrali brindisini. Al 14’ un lancio lungo dalle retrovie coglie impreparata la difesa dell’ Ostuni, con Di Sanza che viene atterrato da D’Arcante. Inflessibile l’arbitro che espelle il numero 8 di casa, per fallo da ultimo uomo, ed assegna il rigore al Francavilla. Del Prete si fa respingere la conclusione. ma ribatte in rete la parata di Iafullo per il 2 a 2.

I lucani in superiorità numerica si fanno nuovamente sorprendere al 24’: questa volta Salzano in tuffo di testa batte Di Vincenzo per il vantaggio dell’ Ostuni. La risposta dell’undici rossoblu è affidata al solito Del Prete. Al 33’ un suo magistrale calcio piazzato dai 20 mt si stampa clamorosamente sulla traversa. Nel finale i pugliesi respingono gli assalti del Francavilla e conquistano una vittoria importante per la salvezza.

A fine gara grande dure parole di mister Lazic per l’atteggiamento della sua squadra: “ Oggi l’ Ostuni ci ha dato una lezione di calcio, d’umiltà e di come si lotta con il cuore per la maglia . A noi mancavano due giocatori fondamentali come Chisena e Di Senso -ha concluso il tecnico lucano-, ma soprattutto nel primo tempo è mancato il carattere ai miei giocatori”

Danilo Santoro